Come sbloccare YouTube su PC e smartphone
Come aggirare i blocchi imposti da una rete aziendale o universitaria
È praticamente impossibile immaginare al giorno d’oggi un mondo che possa fare a meno di YouTube. Con un numero stimato di 1,3 miliardi di utenti e 30 milioni di visitatori al giorno, la piattaforma di Google è ormai parte integrante della vita di tutti i giorni.
Se generalmente diamo per scontato poter accedere a YouTube, non sempre questo è possibile. D’altronde se state leggendo questo articolo è perché probabilmente vi siete imbattuti in qualche tipo di blocco della piattaforma. Le reti di alcune aziende e università, infatti, non permettono di accedere a YouTube e ad altri siti, principalmente social network. Ci sono casi ancora più gravi e qui entriamo a un livello superiore, quello governativo. Paesi come la Cina, ma anche Iran e Siria hanno introdotto una censura a tutti gli effetti, impedendo l’accesso alla piattaforma dal proprio territorio.
Blocchi, più o meno gravi, come questi sono sicuramente fastidiosi, ma possono essere comunque aggirati. Uno dei metodi principali è usare una VPN, ovvero un servizio che permettendo di cambiare indirizzo IP riesce a far risultare un dispositivo in un’altra area geografica rispetto a quella in cui si trova.
Questo significa che è possibile sbloccare YouTube e accedere a contenuti informativi censurati in alcuni paesi, ma anche semplicemente a partite di calcio, musica e anche, perché no, video di gattini.
La parte migliore è che fare tutto ciò è incredibilmente semplice ed economico. Dunque, continuate a leggere e vi spiegheremo i passi necessari a sbloccare YouTube usando una VPN.
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Non è difficile intuire perché ExpressVPN sia prima nella nostra classifica delle migliori VPN. Il primo vantaggio che offre è la facilità di utilizzo: il linguaggio dell’interfaccia è semplice e non ci sono intricate spiegazioni tra cui districarsi. In generale, basta scegliere velocemente l’area geografica a cui ci si vuole collegare e premere il pulsante per avviare la connessione. Se non siete ancora convinti, ExpressVPN ha anche una prova gratuita di un mese. Non perdete, però, l’offerta esclusiva per i lettori di TechRadar con uno sconto del 49% insieme a tre mesi gratis sul piano annuale.
Sbloccare YouTube: cosa serve
Possono esserci numerose situazioni nelle quali potreste trovarvi a non poter accedere a YouTube. I due casi tipici sono gli uffici e le università, dove capi e dirigenti sono convinti che l’uso della piattaforma possa rappresentare solo una perdita di tempo. Uno dei metodi possibili per bloccare l’accesso è agire a livello di indirizzo IP in modo tale da non poter neanche caricare la piattaforma sul browser.
Nei casi più gravi, YouTube viene anche censurato del tutto. Questo tipo di limitazione può essere parziale, nel caso in cui sono solo alcuni video a non poter essere visualizzati, oppure totale, bloccando l’accesso all’intera piattaforma. Ecco perché esistono ormai anche specifiche VPN per la Cina, uno dei paesi che ha adottato un blocco totale insieme a Corea del Nord, Iran e Turkmenistan.
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In alcuni casi, molto più frequenti, l’accesso ad alcuni video può essere causato da blocchi territoriali per motivi legati ai diritti d’autore. Ad esempio, in una determinata area geografica le partite della Champions League vengono trasmesse in chiaro su YouTube, mentre in altre sono trasmesse da piattaforme a pagamento. In casi come questi, ad esempio, YouTube blocca lo streaming ad eccezione dei paesi in cui il match sportivo viene trasmesso in chiaro.
Sbloccare YouTube con una VPN
La prima azione da compiere è scegliere una delle migliori VPN sul mercato. Per fortuna, YouTube è una delle piattaforme più facili da sbloccare con questo tipo di servizi (a differenza di Netflix, ad esempio) e dunque un piano a pagamento di un qualsiasi provider permetterà di aggirare il blocco.
Ci sono poi VPN particolarmente veloci, facili da usare e anche relativamente economiche: è il caso di provider come ExpressVPN e NordVPN che si sono dimostrati tra i migliori durante i nostri test. Dal momento che questi servizi usano tunnel crittografati per tutti i dati in entrata e in uscita, anche le attività di YouTube risulteranno completamente anonime ad eventuali controlli.
Una volta che avrete scaricato e completato l’installazione del client, sbloccare YouTube con la vostra nuova VPN sarà facilissimo.
Basta aprire l’app o il client VPN, scegliere l’area geografica (quella in cui si trovano i contenuti bloccati è l’ideale) e avviare la VPN.
In questo modo alle reti aziendali o universitarie risulterà un diverso indirizzo IP e non sarete più vincolati da queste restrizioni.
(Bisogna sottolineare che nel caso di computer aziendali bisogna avere i privilegi da amministratore per installare il client, dunque non è automaticamente così semplice sbloccare YouTube su dispositivi che non sono di vostra proprietà).