CPU gaming, quale scegliere

CPU gaming
(Immagine:: Future)

Siete in cerca di una CPU gaming per la vostra nuova build ma non sapete dove sbattere la testa? Niente paura, siamo qui per aiutarvi.

Sia che abbiate deciso di assemblare un PC gaming con le vostre mani, sia che l’abbiate scelto tra i migliori PC gaming sul mercato, sarà necessario prendere in considerazione un buon numero di fattori per evitare decisioni affrettate. Il processore, o CPU, insieme alla scheda video, sono senza dubbio i componenti più importanti per assemblare un buon PC da gioco.

Il processore è il cervello di qualsiasi PC e dev’essere selezionato con attenzione per far sì che il sistema abbia le prestazioni desiderate. Scegliere una scheda madre sbagliata potrebbe rendere il vostro computer obsoleto prima del tempo o, al contrario, richiedere un esborso inutile di denaro e farvi spendere più del previsto.

Perciò, non basterà orientare la vostra fede verso uno dei principali brand presenti sul mercato, scegliendo tra processori Intel e processori AMD, per ottenere la migliore CPU gaming in assoluto.

Ecco qualche consiglio per gli acquisti dalla redazione di Techradar.

Come scegliere una CPU gaming per il vostro PC

La prima cosa da considerare è certamente quella del budget a vostra disposizione. Vi anticipiamo che è inutile esagerare: è vero che le CPU più veloci sul mercato come Intel Core i9 13900K regalano prestazioni favolose, ma spendere una cifra elevata non vi garantirà un frame rate proporzionale a quello che avete speso. 

Esiste una vasta scelta di CPU sul mercato, alcune di queste offrono ottime prestazioni e sono al contempo sufficientemente economiche per non farvi rimpiangere di aver scelto una CPU gaming non al top, come ad esempio AMD Ryzen 7 5800X3D.

Il processore influenza molti aspetti del gioco, inclusi il frame rate, l’omogeneità delle scene, gli elementi visualizzabili e altro ancora, pertanto assicuratevi di acquistare la migliore CPU gaming possibile in base ai componenti che le associerete.

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Intel Core i5 11600k (Image credit: Future)

 1. Decidete cosa volete fare con il vostro PC

Quando si acquista un PC gaming è facile perdere il focus sulle cose più importanti. Prima di scegliere il processore è necessario chiarirsi bene le idee su ciò che si desidera esattamente al proprio PC da gioco. Se l’unica cosa che vi interessa è giocare, non occorre comprare un processore che vi consenta di trasmettere le vostre partite in streaming a 120fps.

Al contrario, se oltre al gaming il vostro PC dovrà essere usato per attività professionali, come disegno, grafica 3D e altro, potrebbe valere la pena di investire un po’ di più, scegliendo componenti maggiormente adatti per un’attività intensiva. Perché è un dettaglio così importante? Perchè eccedere è sbagliato, ma sottovalutare può anche essere peggio.

2. Decidete di quanti core potreste aver bisogno

A differenza dei vecchi processori, tutte le moderne CPU Intel e AMD hanno un numero di core che va da 4 a 16. Esistono anche CPU con un numero maggiore di core, ma non le terremo in considerazione perchè i processori workstation non hanno mai brillato in ambito gaming e non vale la pena spendere così tanto per giocare, visto che ci sono decine di opzioni più economiche e meno esigenti a livello di consumo elettrico. Per giocare, che ci crediate o no, non avrete bisogno di un'enorme quantità di core per ottenere buone prestazioni.

A seconda dei titoli che intendete giocare, anche un processore quad-core potrebbe essere sufficiente. Il conteggio dei core diventa importante nel momento in cui si decide di intraprendere attività CPU intensive al di fuori dell’ambito gaming. Se state giocando ed effettuando streaming video contemporaneamente, un maggior numero di core a disposizione farà in modo che i vostri flussi video non perdano nemmeno un frame anche nel momento di maggior carico del processore. Questa è la ragione per la quale i processori AMD Ryzen sono diventati così popolari negli ultimi anni.

AMD ha intuito che alzare il numero di core disponibili all’interno dei propri processori, arrivando fino a 8 (e persino 16) core disponibili avrebbe offerto le migliori prestazioni per parallelizzare molte attività facendole girare in contemporanea. In aggiunta, AMD è riuscita a garantire dei prezzi relativamente accessibili al pubblico, specialmente per quanto riguarda le schede madri

Ciò le ha permesso di crearsi un’ottima fanbase, che segue con interesse i prodotti dell’azienda e aggiorna i propri sistemi con componenti dello stesso brand, rendendolo competitivo con la rivale. Il numero di core extra consente di giocare e di gestire lo streaming video in contemporanea, mantenendo un impatto minimo su entrambi.

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Ryzen 3 (Image credit: AMD)

3. Frequenze di clock e overclock

In generale, quando si sceglie una CPU gaming, maggiore è la velocità di clock, meglio è. Ciò è meno rilevante oggi di quanto fosse in passato perché a parità di clock i processori recenti hanno un migliore IPC (numero di istruzioni per ciclo di clock). Ad ogni modo è ancora uno dei parametri che si tende a considerare quando si sceglie un processore e, a parità di generazione e processo produttivo, è ancora rilevante. Non è necessario acquistare la CPU con il maggiore clock possibile, ma è risaputo che i migliori giochi per PC gradiscono le frequenze elevate, e pertanto a parità di spesa è meglio acquistare la CPU gaming che opera alla maggior frequenza possibile.

Inoltre, è possibile overclockare alcuni processori per tentare di spremerli fino all’ultimo ciclo di clock. Ma se le CPU AMD sono tutte sbloccate ed è quindi possibile tentare l’overclock su qualsiasi processore del brand, la storia è diversa quando si parla di CPU Intel.

Intel mantiene tutti i processori bloccati, ad esclusione di quelli appartenenti alla serie K. I processori della serie K si possono overcloccare per ottenere le massime prestazioni possibili, con differenze più o meno consistenti tra un processore e l’altro. In tal caso, alla possibilità di trovare un processore particolarmente fortunato (o sfortunato) è stato dato il nome di Silicon Lottery.

Intel vende i processori della serie K a prezzi maggiorati, quindi è necessario farsi bene i conti in tasca quando si decide di acquistare una CPU gaming di fascia alta. Potrete risparmiare decine di euro, o anche centinaia, scegliendo una versione non K oppure un modello meno recente, come Intel Core i9-12900K o Intel Core i5-12600K

Infine, se intendete overclockare il vostro processore ricordatevi di acquistare uno dei migliori dissipatori per CPU e un ottimo case per PC rifornito con un buon numero di ventole per PC. In questo modo potrete evitare ristagni termici, che influenzeranno negativamente le prestazioni del vostro sistema nuovo di zecca.

4. Grafica integrata o meno?

Non tutti i processori sono dotati di grafica integrata. Se state assemblando un gaming desktop è probabile che abbiate tra le mani un’ottima scheda video, come la RTX 3060 Ti o la RTX 3070 Ti o le più recenti Nvidia RTX 4080 o RTX 4090, pertanto potrete risparmiare qualche euro rinunciando alla scheda video integrata. 

Ad ogni modo ricordatevi che, anche se le prestazioni delle GPU integrate non sono niente di sbalorditivo, vi permetteranno di accedere al desktop del vostro PC nel momento in cui doveste avere dei problemi con la vostra scheda grafica principale. Senza alcuna GPU a disposizione, infatti, non riuscirete nemmeno a far partire correttamente il PC e a visualizzare Windows 11 sullo schermo. Se ciò non vi spaventa, potete scegliere i processori AMD Ryzen senza la "G" nel nome e i processori Intel che possiedono una "F" alla fine del nome.

Quando si assembla un PC da gioco, non è detto che si debba giocare ai migliori titoli AAA sulla piazza, qualche utente potrebbe anche voler semplicemente far girare i migliori giochi gratuiti per PC, oppure i migliori giochi per notebook, due categorie che non hanno problemi a funzionare benissimo anche con la GPU integrata all’interno delle CPU gaming.

Le CPU con grafica integrata Radeon Vega 8 oppure i processori Intel dotati di grafica Iris Xe hanno prestazioni vicine a quelle di alcune GPU di fascia bassa, ma non vi permetteranno di ottenere FPS elevati o di giocare in 4K, e nemmeno di scegliere impostazioni grafiche "Ultra". Questa soluzione è consigliabile solamente a chi intende acquistare un micro PC, dove non esiste lo spazio necessario per aggiungere una scheda video separata.

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Intel Core i9-9980XE (Image credit: Future)

5. Leggere le recensioni e i benchmark

Quando si sceglie una nuova CPU gaming può davvero valere la pena dedicare un po' di tempo a verificare le ultime recensioni e i benchmark relativi. Anche se chi ha recensito i processori spesso non avrà usato sistemi dalla specifiche identiche e talvolta i risultati sono difficilmente comparabili, vi potrete fare un’idea di quanto veloce sia un processore interpretando i risultati nei vari titoli provati e confrontando i valori numerici tra loro.

Una buona recensione vi aiuterà a valutare prestazioni, assorbimento di potenza, prestazioni termiche e quanto una CPU è valida durante le fasi di elaborazione in single-core e multi-core. Vi permetterà anche a capire quali sono i limiti dei processori, dandovi una mano a restringere la gamma di scelte disponibili.

In conclusione

Non esiste una risposta giusta o sbagliata quando si tratta di scegliere una CPU gaming. Le esigenze di ogni utente sono diverse, quindi è necessario valutare quali siano le proprie e indirizzarsi verso il processore perfetto.

Cercate di capire cosa intendete fare con il nuovo PC, stabilite un limite di spesa (che comprenda scheda madre, CPU e RAM) e leggete le schede tecniche dei processori Intel e AMD per vedere cos’ha da offrire ciascun marchio.