Avete comprato un TV 4K? Ecco alcuni consigli per configurarlo al meglio

LG C3 OLED TV showing orange butterfly onscreen
(Immagine:: Future)

Se avete recentemente acquistato un nuovo televisore starete già sperimentando le migliorie dei modelli di ultima generazione, ma c'è un modo per migliorare ulteriormente la vostra esperienza visiva. Stiamo parlando di alcune semplici regolazioni che possono migliorare notevolmente la qualità delle immagini che vedete sullo schermo.

In questo articolo andremo a vedere nel dettaglio quali sono le impostazioni migliori per ottenere il massimo dal proprio TV. Si tratta di regolazioni di base, niente di troppo complicato o approfondito, quindi se volete migliorare l'esperienza visiva del vostro TV in modo semplice e veloce questa mini guida vi tornerà parecchio utile.

Ma non indugiamo oltre e andiamo a scoprire quali sono le migliori impostazioni per il vostro televisore.

(Image credit: Future)

Scegliete la modalità giusta 

Quando si naviga nei menu del televisore, il sottomenu Impostazioni immagine presenta un elenco di impostazioni predefinite tra cui, di norma, troviamo Film, Standard, Sport, Vivido, Gioco, Eco ecc. Inizieremo selezionando la modalità Film, talvolta chiamata anche Cinema o Filmmaker

Questa dovrebbe fornire il bilanciamento dei colori e della luminosità più preciso tra le varie impostazioni predefinite, oltre a disabilitare lo smussamento del movimento che tende a ridurre la scorrevolezza delle immagini creando il cosiddetto "effetto soap opera".

Se la modalità Film appare troppo debole o attenuata per i vostri gusti, potreste preferire la modalità Standard. Come suggerisce il nome, la modalità Film è ottimizzata per la visione in ambienti poco luminosi o bui, come un cinema, mentre la modalità Standard può essere un'opzione migliore per ambienti luminosi o per la visione diurna. L'accuratezza dei colori non sarà altrettanto buona, ma l'immagine dovrebbe avere un aspetto più vivace, ideale se avete messo il TV in una stanza ben illuminata.

Usate il TV per giocare? Bene, scegliendo il profilo "Gioco o Gaming" otterrete una riduzione dell'input lag (il tempo che trascorre tra l'input che date al controller e l'azione che viene compiuta sullo schermo) un aspetto di fondamentale importanza quando si gioca a sparatutto in prima persona o ad altri tipi di giochi in cui è essenziale una risposta rapida. Come ulteriore vantaggio, questa preimpostazione attiva anche uno speciale menu su schermo che può essere richiamato per effettuare regolazioni rapide relative al gioco senza dover mettere in pausa la partita.

Queste sono le tre modalità che dovete tenere in considerazione.

(Image credit: Future)

Disattivare le impostazioni Eco 

I produttori di TV sono tenuti a fornire impostazioni di immagine Eco che aiutano a ridurre il consumo energetico del televisore. Sebbene la motivazione sia valida, la modalità Eco di un televisore di solito tende a smorzare i toni rendendo le immagini meno vivaci (molto meno rispetto alla già tenue modalità Film). Le modalità Eco e le relative impostazioni sono spesso attivate per impostazione predefinita, anche se possono essere facilmente disattivate nel menu di configurazione del televisore.

Una delle impostazioni correlate è il sensore di luce ambientale (che avrà nomi diversi a seconda del televisore) che regola automaticamente la luminosità dell'immagine in base ai livelli di illuminazione della stanza. Il problema di questa funzione è che quasi sempre fa apparire le immagini troppo scure, indipendentemente dalle impostazioni predefinite del televisore. Uno dei primi passi da fare quando si imposta un nuovo televisore dovrebbe essere quello di identificare e disattivare questa funzione, anche se di solito viene disattivata per impostazione predefinita quando è attiva la preimpostazione dell'immagine Film (come anche con la modalità Vivid).

Disattivare l'attenuazione del movimento 

Abbiamo già accennato all'"effetto soap opera", un effetto generato dell'elaborazione del movimento che i registi di Hollywood trovano così discutibile da aver dato impulso alla creazione della modalità immagine "Filmmaker". La maggior parte delle preimpostazioni dell'immagine diverse da Filmmaker, Movie/Film e simili impiegano un certo livello di attenuazione del movimento, che finisce persino per essere attivato automaticamente nella modalità immagine Dolby Vision di un televisore quando si visualizzano film e serie TV in formato Dolby Vision HDR.

Per disattivare lo smussamento del movimento, occorre innanzitutto individuare la regolazione appropriata nel menu immagine del televisore. Questo, di norma, è etichettato come "Picture Clarity" (chiarezza dell'immagine) sui televisori Samsung, "Motionflow" (flusso di movimento) sui televisori Sony, mentre altri marchi utilizzano altre nomenclature. 

Sebbene in genere consiglieremmo di disattivare completamente lo smussamento del movimento, alcuni televisori offrono regolazioni variabili per la riduzione di Judder e Blur nel menu delle impostazioni del movimento. In questo caso, si può sperimentare con le impostazioni per vedere quale livello (tre o meno è di solito un intervallo accettabile) offre qualche vantaggio in termini di qualità dell'immagine senza far apparire il movimento innaturalmente fluido.

(Image credit: Future)

Altri suggerimenti per la configurazione 

I suggerimenti di configurazione di cui sopra riguardano le impostazioni di base, ma possono avere un effetto visibile sull'immagine complessiva del televisore. Se siete interessati a portare le regolazioni dell'immagine del televisore a un livello superiore, dovrete utilizzare un sistema di benchmark come il Blu-ray Spears & Munsil Ultra HD che utilizziamo per la valutazione dei televisori su TechRadar (potete trovarlo facilmente su Amazon). 

Oltre ai modelli di test di base per impostare luminosità, contrasto, saturazione del colore, tinta e nitidezza, il Benchmark Blu-ray contiene modelli avanzati e clip di test per valutare la gestione dei vari formati HDR da parte del televisore e include anche toni di test per la configurazione del sistema audio. Se non avete un lettore Blu-ray 4K ma siete iscritti a Netflix potete utilizzare i modelli di test video offerti dalla piattaforma per effettuare alcune regolazioni di base dell'immagine a basso costo.

Un altro consiglio per migliorare la qualità delle immagini del vostro televisore è quello di utilizzare una retroilluminazione. La retroilluminazione aiuta ad alleviare l'affaticamento degli occhi quando si guarda in una stanza buia o poco illuminata e crea un'esperienza più coinvolgente estendendo il campo visivo dello schermo. È possibile trovare strisce luminose a LED a basso costo di marche come Philips Hue, GE Lighting (Cync) e Govee, e alcune hanno anche una preimpostazione "luce diurna" con una temperatura di colore di 6.500 K per adattarsi alla preimpostazione della temperatura di colore calda del televisore.

Come detto più su stiamo parlando di accorgimenti e impostazioni di base facilmente applicabili anche da utenti inesperti. Ci sono molto altre impostazioni che potete modificare, ma se volete ottenere il meglio dal vostro TV sarà necessario smanettare un po' con le impostazioni e procedere per tentativi. Anche se ci vorranno delle ore, vedrete che il risultato finale sarà valso ampiamente lo sforzo.

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Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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