iOS 17 è una bomba (a differenza degli aggiornamenti Android)

iPhone 15 review images
(Immagine:: Future / Lance Ulanoff)

Per i fan di Apple e gli amanti degli smartphone questo è un periodo speciale dell'anno. Insieme a iPhone 15, Apple ha lanciato anche iOS 17. Sebbene l'iPhone sia certamente entusiasmante, è l'aggiornamento software la novità più speciale, e questo è uno dei motivi principali per cui Apple detiene una posizione così forte nel mondo della telefonia. 

Nessun'altra azienda del settore riesce a entusiasmare così tanto gli utenti per il software, e questo perché nessun altro produttore di telefoni sta facendo un lavoro così buono con la progettazione. Quest'anno, più che mai, le differenze sono evidenti. Se possedete un iPhone XS o un iPhone più recente, dovreste scaricare subito iOS 17

Samsung Galaxy S8

Things don't look much different since the old days (Image credit: Future / Future)

A differenza dell'iPhone, quando viene lanciato un nuovo telefono Galaxy il nuovo aggiornamento del sistema passa in secondo piano. Quando l'anno prossimo uscirà il Galaxy S24, nessuno tratterrà il fiato in attesa di One UI 6. 

Questo perché il software di Apple è elegante, fluido e divertente: è come il concierge di un hotel di lusso. L'iPhone anticipa le vostre esigenze e cerca di servirvi.

Il software di Samsung è come l'efficiente direttore operativo di un grande magazzino. Il telefono Galaxy tiene traccia di sei fotocamere, di un pennino Bluetooth sensibile al movimento e di un desktop nascosto che trasforma il telefono in un computer portatile. Ci sono un sacco di funzioni segrete nascoste, e avrete bisogno di aiuto per trovarle o vi perderete sicuramente.

Vorrei poter dire che Google sta facendo meglio con la sua cosiddetta interfaccia Android "pura", ma Google ha seri problemi di software, anche sui dispositivi che produce con il suo marchio Pixel.

Google produce un tablet Pixel e un pieghevole Pixel, ma non si preoccupa di creare un software ottimizzato per questi dispositivi. Le app sono disegnate male, persino in modo errato, su Pixel grandi come questi. L'interfaccia non offre nulla di speciale o di diverso per il display pieghevole o per il grande schermo del tablet.

Google Pixel Tablet with speaker dock

(Image credit: Future / Philip Berne)

Sui migliori telefoni Pixel, come il Pixel 7 Pro, l'interfaccia è semplice ed elegante, ma non fa molto di nuovo e, anzi, sembra stia regredendo. È più difficile che mai organizzare le app e i widget sulla schermata iniziale. Le funzioni sono ancora sepolte sotto strati di menu. La cosa peggiore è che non c'è nulla di interessante in Android 14, almeno da quello che abbiamo visto nelle versioni beta.

Come Apple, Google migliora i suoi telefoni più vecchi con nuove funzionalità, ma non si tratta di aggiornamenti software regolari e annuali. Invece, Google distribuisce sporadicamente Pixel Feature Drops che possono arrivare o meno sul vostro telefono, a seconda del telefono che avete acquistato. 

An iPhone XR in orange

Anche iPhone XR può essere aggiornato a iOS 17 (Image credit: TechRadar)

Se comprate un iPhone, potete essere abbastanza sicuri che tra tre anni sarà ancora più bello e performante. Se comprate uno smartphone Android, potete essere sicuri che tra tre anni sarà obsoleto e non potrà ricevere nuovi aggiornamenti del sistema operativo.

L'aggiornamento iOS 17 di quest'anno arriverà su telefoni vecchi di cinque anni, come tutti i principali aggiornamenti iOS offerti da Apple. I produttori di telefoni Android hanno appena iniziato a offrire una garanzia di tre anni e non è detto che tutti manterranno questa promessa.

Cosa c'è di così bello in iOS 17? Un bel po' di cose, in realtà. Ci sono i soliti miglioramenti standard, naturalmente: la tastiera e la correzione automatica sono migliori; è più facile cercare tra le vecchie conversazioni in Messaggi. Le novità, però, sono ancora più interessanti. 

L'iPhone riconosce ora gli altri iPhone quando li si avvicina. Come per magia (magia del Bluetooth), il vostro telefono troverà l'altro iPhone e ve lo segnalerà. Vedrete sullo schermo il vostro nuovo Poster di contatto, il vostro marchio personale, e potrete iniziare a condividerlo.

iPhone 14 Pro with purple contact poster on screen for author

(Image credit: Future / Philip Berne)

È possibile condividere le informazioni di contatto, naturalmente, ma c'è molto di più. Se state ascoltando musica, potete condividere la vostra canzone, ma non solo il nome e il link per trovarla. È possibile condividere la musica e permettere all'altra persona di ascoltarla contemporaneamente. 

Si possono condividere anche i video e tutti possono guardare lo stesso contenuto insieme. È possibile condividere file e foto.

Non è che la condivisione sia una novità. Si poteva fare tutto questo anche prima. Solo che non era così facile. O divertente, o bello da vedere. Se si voleva condividere una canzone, si premeva il pulsante Condividi e si inviava a qualcuno un link in un messaggio di testo. Questo nuovo metodo è molto più elegante e personalizzato. 

Samsung Galaxy S23 Ultra review apps

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Ecco perché Apple domina il settore, soprattutto per i migliori smartphone di questa fascia di prezzo. Se si spendono molti soldi per un telefono di punta, si deve essere certi che manterrà il suo valore.

Tenendo conto di ciò, è facile consigliare l'iPhone 15 o qualsiasi altro iPhone. L'impegno di Apple per gli aggiornamenti del software non è solo un'affermazione a parole. Quando Apple offre un aggiornamento importante, non si ottiene solo un pannello di controllo migliore o un nuovo widget per la schermata di blocco. Quando aggiornerete a iOS 17 e utilizzerete davvero le nuove funzioni, vi sembrerà di avere un telefono completamente nuovo.

Philip Berne
US Mobiles Editor

Phil Berne is a preeminent voice in consumer electronics reviews, starting more than 20 years ago at eTown.com. Phil has written for Engadget, The Verge, PC Mag, Digital Trends, Slashgear, TechRadar, AndroidCentral, and was Editor-in-Chief of the sadly-defunct infoSync. Phil holds an entirely useful M.A. in Cultural Theory from Carnegie Mellon University. He sang in numerous college a cappella groups.

Phil did a stint at Samsung Mobile, leading reviews for the PR team and writing crisis communications until he left in 2017. He worked at an Apple Store near Boston, MA, at the height of iPod popularity. Phil is certified in Google AI Essentials. He has a High School English teaching license (and years of teaching experience) and is a Red Cross certified Lifeguard. His passion is the democratizing power of mobile technology. Before AI came along he was totally sure the next big thing would be something we wear on our faces.