Le cinque funzioni fondamentali per un buon TV gaming

TV gaming
(Immagine:: shutterstock / Gorodenkoff)

Quando si tratta di acquistare un TV gaming, si cercano le stesse qualità che offrono i migliori TV 4K per guardare film o un contenuto in streaming. Si desidera un televisore che offra una qualità dell'immagine luminosa e vibrante, con un ottimo contrasto e livelli di nero convincenti.

I migliori TV gaming, tuttavia, presentano caratteristiche specifiche per le console che li rendono ideali per i possessori di PS5 e Xbox Series X. Con l'avvento dei giochi per console a 120 fps, i giocatori hanno bisogno di un televisore HDMI 2.1 per sfruttare al meglio i loro sistemi next-gen.

Ma non è solo questo standard di connessione avanzato a fare la differenza. Se volete giocare sul serio e desiderate il miglior televisore da abbinare a una nuova console, dovete cercare funzioni come VRR e ALLM.

Di seguito, vi illustreremo questi acronimi confusi per aiutarvi a scegliere il miglior televisore gaming del 2023, spiegandovi anche perché fattori meno discussi, come una buona uniformità dello schermo, possono avere un impatto importante sulla vostra esperienza.

LG B2 OLED

(Image credit: Future)

1. Connettività HDMI 2.1

Samsung-QN95C TV

(Image credit: Future)

Se volete ottenere il massimo dalla vostra PS5 o Xbox Series X, avete bisogno di un televisore che supporti un segnale di ingresso 4K a 120Hz. Ciò significa che avete bisogno di un televisore che supporti l'HDMI 2.1. Fortunatamente, questo è praticamente lo standard predefinito della maggior parte dei televisori di fascia media nel 2023.

L'evoluzione dei giochi che supportano i 120Hz in questa generazione è davvero sorprendente se si considera che la maggior parte dei titoli per PS4 e Xbox One faticavano a raggiungere i 60 fps a 1080p. Grazie a tecniche come il checkerboard rendering e la risoluzione dinamica, giochi tripla A come Call of Duty: Warzone 2 e God of War: Ragnarok possono girare a risoluzioni fino a 1440p e raggiungere comunque comodamente i 90-120 fps.

Giocare a 120 Hz è una sensazione di grande leggerezza e una frequenza di aggiornamento così veloce può fare la differenza nei tempi di reazione di platform impegnativi come Ori and the Will of the Wisps. Per essere sicuri di sfruttare fino all'ultimo fotogramma i giochi per console next-gen del 2023, è essenziale un televisore compatibile con HDMI 2.1.

2. Input lag

Xbox Series X

(Image credit: Future)

La maggior parte dei televisori moderni offre un input lag relativamente basso, ma è comunque un aspetto da tenere presente. A meno che non siate fanatici di eSports, un input lag inferiore a 17 ms è adatto alla maggior parte dei giocatori. Con questi tempi, non si noterà il ritardo tra la pressione di un pulsante sul controller e l'azione corrispondente sullo schermo.

I migliori televisori OLED hanno un input lag naturalmente basso, quindi se volete i migliori neri, un contrasto eccellente e una bassa latenza, è la prima tecnologia che vi consigliamo. Detto questo, i migliori televisori Samsung, sia con pannelli QLED che con schermi LED, vantano storicamente l'input lag più basso in assoluto. Se non potete permettervi un OLED e volete ridurre la latenza di input, Samsung è uno dei migliori marchi che potete scegliere quando si tratta di TV LED.

3. Supporto per il VRR  

The LG C2 OLED

(Image credit: Future/TechRadar)

I migliori televisori 4K a 120 Hz spesso supportano il VRR. Se non conoscete l'acronimo, sta per "Variable Refresh Rate" (frequenza di aggiornamento variabile). Che effetto ha sui vostri giochi preferiti? La risposta più semplice è che li fa apparire più fluidi.

Il VRR elimina lo stuttering e il tearing. Ciò avviene consentendo al televisore di modificare la frequenza di aggiornamento per adattarla alla frequenza dei fotogrammi del gioco in tempo reale. La serie X di Xbox supporta il VRR fin dal lancio e molti giochi per PS5 supportano ora questa modalità dopo una patch.

La maggior parte dei televisori LG di fascia alta dispone da anni di funzioni VRR, sia che si tratti di Nvidia G-Sync o AMD FreeSync, e sta diventando una caratteristica sempre più comune in altri televisori moderni. 

In parole povere, VRR significa che non dovrete preoccuparvi più di tanto della frequenza dei fotogrammi. Giocare a giochi di nuova generazione su un televisore che supporta il VRR garantisce che non si notino piccoli cali di frame, offrendo un'esperienza di gioco più fluida possibile.

4. Modalità gaming

LG B2 TV

(Image credit: LG)

I migliori televisori per il gaming sono dotati di modalità di gioco integrate per garantire la migliore esperienza con PS5 o Xbox Series X con il minimo sforzo. Da un paio d'anni i TV OLED di LG dispongono di una modalità di gioco personalizzata che si attiva non appena rileva il segnale di una console.

Quando si gioca su un televisore LG C2 OLED, la modalità di gioco attiva automaticamente il VRR e l'ALLM (Auto Low Latency Mode) quando si accende la PS5 o Xbox Series X. Questo non solo garantisce un gioco più fluido, ma evita anche di dover passare da un'impostazione dell'immagine all'altra ogni volta che si accende la console.

Anche i televisori Sony più recenti sono stati realizzati per essere "perfetti per PS5". Giocando a PS5 sul Sony A95K QD-OLED dello scorso anno, sul nuovo A95L QD-OLED o su qualsiasi altro televisore Sony dotato della funzione "Perfect for PS5", la modalità Auto Genre Picture e la mappatura automatica dei toni HDR si attiveranno automaticamente per offrire la migliore immagine possibile.

5. Uniformità dello schermo

L’uniformità dello schermo è un aspetto piuttosto specifico, che probabilmente non si noterà a meno che non si abbia un occhio attento. Detto questo, una buona uniformità può impedire di distrarsi quando si gioca a determinati giochi.

A differenza di molti televisori LED, i migliori televisori OLED hanno un'uniformità dello schermo naturalmente buona fin dall'inizio. Mentre con un OLED si può tranquillamente fare una panoramica su un cielo blu in un gioco come GTA 5 su Xbox Series X senza notare linee verticali o altri artefatti, ciò non accade con la maggior parte dei pannelli LED.

Questo perché gli schermi LED/LCD sono solitamente affetti dall'"effetto schermo sporco". L'effetto DSE è dovuto al fatto che alcune parti dello schermo sono più luminose di altre, il che si traduce in macchie visibili, particolarmente evidenti nelle inquadrature panoramiche su colori uniformi, come un campo da calcio quando si guarda lo sport o, più significativamente, un cielo quando si gioca su una PS5 o a una Xbox Series X. È una di quelle cose strane che una volta viste non si possono più non notare.

Se avete intenzione di giocare a molti titoli sportivi o a giochi open world in cui la telecamera si sposta su ambienti molto vasti, l'acquisto di un TV OLED è il modo migliore per evitare una cattiva uniformità dello schermo.

Esiste però un'argomentazione contraria. Sebbene i TV OLED abbiano in genere un'eccellente uniformità del bianco, possono avere problemi con le scene più scure. I pannelli OLED possono presentare un banding verticale, un difetto che si manifesta sotto forma di tenui linee verticali nelle scene in ombra.

Se siete grandi appassionati di videogiochi horror e desiderate giocare a Callisto Protocol o al Resident Evil 4 remake, vale la pena considerare questo leggero difetto degli OLED.

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