Google IO 2020: Android 11, Google Pixel 4a e tutte le novità

Google IO 2020
(Immagine:: TechRadar)

La Google IO 2020, la conferenza annuale per gli sviluppatori dell’azienda di Mountain View, si sta avvicinando velocemente, per quanto manchino ancora alcuni mesi all’evento che quest’anno si svolgerà dal 12 al 14 maggio. Benché, una conferenza rivolta agli sviluppatori, possa non sembrare così interessante, ci aspettiamo di vedere un sacco di novità a cui i fan di Android potrebbero essere interessati, a partire dalla presentazione di Android 11.

Inoltre, c’è un'alta probabilità che il Google Pixel 4a e il Google Pixel 4a XL vengano presentati in questa occasione, insieme al tanto chiacchierato Google Pixel Watch. Insomma, la Google IO non è un evento solo per gli sviluppatori.

Qui di seguito abbiamo messo in evidenza tutto ciò che sappiamo o che ci aspettiamo di vedere durante la conferenza, insieme ad alcune novità che, per quanto improbabili, potrebbero benissimo fare la loro comparsa. Aggiorneremo questo articolo man mano che arriveranno altre notizie e rumor, quindi assicuratevi di tornare a controllare questa pagina regolarmente.

Android 11

(Image credit: Shutterstock / TechRadar)

Android 11 sarà probabilmente la più grande novità di Google IO 2020 e siamo quasi certi di vederlo lì, dato che Google tende a svelare, almeno in parte, le sue nuove versioni di Android durante la conferenza annuale.

Detto questo, quasi certamente, non apparirà sugli smartphone fino a settembre o ottobre, quando debutterà assieme alla gamma dei Google Pixel 5. Alcune funzionalità, inoltre, verranno svelate solo dopo l'IO.

Finora non abbiamo sentito molto parlare di Android 11, ma sappiamo che includerà una nuova funzione, 'Scoped Storage', che cambia il modo in cui le applicazioni accedono ad altri file sul dispositivo, con l'obiettivo di aumentare la velocità e la sicurezza.

Non è molto su cui basarsi, ma dovremmo saperne molto di più su Android 11 alla IO 2020, e probabilmente assisteremo addirittura al lancio di una versione beta.

Google Pixel 4a / Pixel 4a XL

Google Pixel 3a

(Image credit: Future)

Come detto in precedenza, c’è un'alta probabilità di vedere alla Google IO 2020 la serie di fascia media degli smartphone Google, Google Pixel 4a e Google Pixel 4a XL. Infatti, i Google Pixel 3a sono stati annunciati durante la Google IO 2019

Si può pensare a questi come a delle alternative più convenienti rispetto al Pixel 4, anche se alcune fonti ritengono che non ci sarà un modello XL, quindi potremmo vedere un solo modello per la serie Pixel 4a.

In ogni caso, le varie indiscrezioni suggeriscono che il 4a potrebbe in realtà avere un design abbastanza differente rispetto al Pixel 4, con una fotocamera inserita in un foro nel display e una porta jack per cuffie da 3.5 mm. Potrebbe anche essere dotato di connetività 5G, di cui i Pixel in circolazione al momento sono sprovvisti.

Non si sa ancora molto altro sul Pixel 4a, ma è improbabile che abbia la funzione Motion Sense dei suoi fratelli più costosi e, ad essere onesti, non si tratterebbe di una grande perdita per la maggior parte della gente.

Aggiornamenti Wear OS

(Image credit: Future)

Il sistema operativo Wear OS per gli smartwatch è stato un po' trascurato, senza aggiornamenti significativi della piattaforma dal lancio di Wear OS 2 avvenuto nell'agosto 2018. Se Google stesse per rilasciare un nuovo grande aggiornamento, allora l'IO sarebbe il posto più ovvio per farlo.

In realtà non ci aspettiamo di vedere grossi cambiamenti, dato che non ci sono state indiscrezioni in questo senso, quindi se sperate in Wear OS 3 probabilmente rimarrete delusi, ma non si sa mai.

Non sarebbe affatto sorprendente se la piattaforma subisse un aggiornamento più piccolo e incrementale, anche se nessuno sa ancora di che tipo. Alla IO 2019, ad esempio, Google ha presentato i Tile, nuove applicazioni simili a widget.

Google Assistant

Google Assistant

(Image credit: Shutterstock)

Google è sempre al lavoro su Assistant:alla IO 2019 ha svelato una tecnologia per rendere Google Assistant più veloce, insieme a alla modalità guida. 

Alla Google IO 2020 ci aspettiamo che vengano annunciate nuove funzionalità e miglioramenti. Detto questo, al CES 2020 Google ha annunciato un sacco di nuove funzionalità, come le azioni programmate e una funzione di composizione rapida, , quindi forse alcune di queste verranno implementate. 

Google Search

Anche Google Search ha ottenuto qualche miglioria alla IO 2019 e non saremmo sorpresi se venisse ulteriormente migliorato a Google IO 2020. Non siamo ancora sicuri di cosa cambierà, ma ad esempio Google durante la Google IO 2019 ha aggiunto immagini in realtà aumentata (AR) ai risultati di ricerca. 

Altri aggiornamenti software

Al di là di quanto appena detto, è probabile che vedremo aggiornamenti e miglioramenti ad altri software chiave di Google, come Maps e Duplex.

Forse vedremo Duplex più ampiamente supportato, mentre Maps potrebbe diventare più dettagliato, o ricevere l’aggiunta di altre caratteristiche. Per ora sono solo speculazioni, ma saremmo sorpresi se queste o altre applicazioni chiave di Google non ricevessero qualche tipo di aggiornamento.

Google Pixel Watch

Sono anni che sentiamo parlare di un Google Pixel Watch e, ad essere onesti, non ci aspettiamo che venga svelato alla Google IO 2020, ma l'azienda ha presentato dispositivi indossabili di altri marchi negli anni passati, quindi non si tratta di un’ipotesi così remota.

Al momento non siamo del tutto convinti che il Pixel Watch esista, e, se così fosse, potrebbe non arrivare sul mercato fino ad ottobre, accanto ai nuovi Pixel 5, o forse uscire addirittura il prossimo anno.

Se fosse annunciato alla Google IO 2020, però, potremmo anche vedere un aggiornamento del sistema operativo Wear OS più grande di quanto ci aspettassimo, perché avrebbe senso che Google lanciasse il suo primo smartwatch con un software completamente rinnovato a bordo.

Nuovi dispositivi per la casa intelligente 

(Image credit: Future)

Dagli altoparlanti agli schermi alle telecamere, potremo osservare una varietà di nuovi dispositivi per la casa intelligente alla Google IO 2020.

Alla IO 2019 abbiamo visto per la prima volta il display intelligente di Google, il Google Nest Hub Max. L’azienda di Menlo Park realizza molti prodotti per smart home, tra cui il campanello Nest Hello, Google Nest Wi-Fi, e l'altoparlante Google Nest Mini, oltre a termostati intelligenti, allarmi antifumo e altro ancora.

Quindi potremmo vedere nuove proposte per una qualsiasi di queste linee di prodotti, o forse anche versioni intelligenti di altri dispositivi.

Google Stadia

(Image credit: TechRadar)

Google Stadia, il servizio per lo streaming di giochi di Google, è già disponibile, ma attualmente è presente solo la versione 'Stadia Pro'. Questo significa che è necessario un abbonamento per usufruire del servizio, non basta acquistare i giochi. La situazione cambierà a un certo punto nel corso del 2020, quindi è possibile che Google utilizzi IO 2020 per lanciare la versione 'gratuita'.

Ci sono anche alcune funzionalità promesse che sono attualmente assenti, come 'Crowd Play', che vi permetterà di unirvi alle partite multiplayer di uno streamer che state guardando e giocare semplicemente premendo un pulsante. Questa e altre funzioni potrebbero essere presentate durante la Google IO 2020. Potrebbero anche venire annunciati nuovi giochi esclusivi per la piattaforma.

La cosa più interessante, forse, è che potremmo vedere Stadia supportato da altri smartphone che non siano Pixel. Sappiamo che prima o poi questo accadrà, ed è uno dei punti di forza della piattaforma.

Google Play Pass

(Image credit: Google)

Google Play Pass, come Google Stadia, è già stato rilasciato, ma attualmente è disponibile solo negli Stati Uniti. Sappiamo che è solo questione di tempo prima che venga reso disponibile anche altrove, quindi forse Google IO sarà il luogo dove la sua portata si allargherà.

Non saremmo sorpresi se Google annunciasse anche ogni sorta di nuovi contenuti per il suo servizio di abbonamento a giochi e app, in modo simile a quanto fatto dall’azienda di Cupertino con Apple Arcade

Realtà virtuale e realtà aumentata

AR e VR hanno avuto vari alti e bassi negli ultimi anni, ma non saremmo sorpresi di vedere nuove migliorie in questi ambiti alla Google IO 2020.

Una delle cose più ovvie a cui potremmo assistere è il miglioramento di ARCore, il kit di sviluppo creato da Google che permette di realizzare esperienze AR per Android e altre piattaforme.

Le novità in ambito VR sono forse meno probabili, dato che le cuffie VR di Google sono ampiamente cadute in disuso, ma non si sa mai.

5G

L’infrastruttura per il 5G e i primi telefoni che lo supportano sono arrivati nel 2019, ma è durante quest'anno che ci aspettiamo che il 5G inizi a diffondersi in maniera capillare. I telefoni 5G dovrebbero, presumibilmente, essere più convenienti e le reti 5G dovrebbero iniziare a essere molto più diffuse.

Ci aspettiamo perciò che anche Google inizi a considerare la nuova tecnologia. Come detto in precedenza, si dice che il Pixel 4a potrebbe arrivare in una variante 5G, ma potremmo anche vedere Google annunciare applicazioni e funzionalità software che sfruttano la velocità del 5G.

Luigi Famiglietti

Luigi Famiglietti è Editor presso Techradar Italia dal 2020. Da sempre appassionato di scienza e tecnologia, ha deciso di raccontare la continua evoluzione di questo mondo e le sue diverse sfaccettature.

Ha anche lavorato in un progetto applicativo mirato all’individuazione e valutazione di tecniche in grado di migliorare la somministrazione, l’assorbimento e il potenziale immunogenico di vaccini genetici a base di DNA.

Ama viaggiare, suonare il pianoforte e la fotografia. Inoltre, gli piace trascorrere parte del suo tempo libero a giocare con gli amici al pc.