Pixel Phone, nuove risposte automatiche alle chiamate grazie all'AI Gemini di Google

Google Pixel 9 Pro XL review back handheld
The Google Pixel 9 Pro XL (Immagine:: Future | Alex Walker-Todd)

  • Avvistato un aggiornamento AI per Call Screen
  • È probabile che sia alimentato da Gemini Nano AI
  • Potrebbero essere offerte risposte AI più avanzate

Se possedete uno dei migliori telefoni Pixel, potete già sfruttare la funzione Call Screen, che permette a un bot di Google di rispondere alle chiamate in arrivo e chiedere all'interlocutore di spiegare il motivo della chiamata. Recentemente, il team di 9to5Google ha analizzato il codice dell'app Telefono per i Pixel e ha scoperto indizi che suggeriscono che in futuro saranno introdotte risposte più avanzate, probabilmente alimentate dal chatbot AI Google Gemini.

Attualmente, il funzionamento del Call Screen è già piuttosto completo: quando una chiamata entra, l'interlocutore ascolta un messaggio registrato in cui gli si chiede di esporre la ragione della chiamata. L'utente riceve quindi una trascrizione testuale di quanto detto, e può decidere se rispondere alla chiamata o inviare risposte predefinite come "richiamami" o "grazie", nel caso in cui non sia disponibile a parlare.

Con l'aggiornamento futuro, tuttavia, le risposte saranno più sofisticate e variegate, grazie a un modello linguistico di maggiore capacità. Sembra che gli utenti avranno comunque la possibilità di scegliere tra una serie di risposte preimpostate su schermo, invece di doversi creare una risposta personalizzata da zero. Questo miglioramento promette di rendere l'esperienza ancora più fluida ed efficiente.

Aggiornamenti in arrivo

Google Pixel Call Screen graphic

(Image credit: Google)

La funzione della schermata delle chiamate è stata recentemente aggiornata, solo il mese scorso, introducendo risposte rapide che sono più consapevoli del contesto. Ad esempio, se la chiamata riguarda un appuntamento, potrebbero apparire opzioni come "conferma" o "annulla" invece delle semplici risposte generiche. Questo miglioramento ha reso l'interazione con il bot di Google più mirata e utile, adattandosi meglio alle situazioni.

Tuttavia, non è chiaro come funzioneranno esattamente le risposte più dettagliate che potrebbero arrivare con i prossimi aggiornamenti. Sebbene il team di 9to5Google abbia esplorato il codice, non è riuscito a trovare screenshot o ad attivare questa funzione, il che lascia intuire che potrebbe trattarsi di risposte alimentate da un modello AI avanzato, come quello del chatbot Gemini.

Google sta per lanciare un altro gruppo di aggiornamenti per i Pixel, chiamati Pixel Drops, ma è incerto se questa funzionalità avanzata sarà inclusa in questa versione. Potrebbe infatti richiedere ancora un po' di tempo per essere perfezionata. È interessante notare che nel codice nascosto c'è già una clausola di esclusione che avverte sulla possibile inaffidabilità delle risposte generate dall'AI.

Infine, se la nuova funzione richiederà l'elaborazione AI tramite il modello Gemini Nano, sarà disponibile solo su alcuni modelli di Pixel, come il Pixel 8 Pro e probabilmente anche il Pixel 9. Anche se il Gemini Nano è presente sui Pixel 8 e Pixel 8a, al momento non è abilitato, il che suggerisce che questa funzionalità possa essere attivata solo su dispositivi futuri o più avanzati.

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Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.