- Apple ha annunciato diversi miglioramenti allo schermo del MacBook Pro M4.
- Ha anche aggiunto segretamente una nuova tecnologia di visualizzazione
- Questa modifica potrebbe migliorare le prestazioni del movimento e della gamma cromatica
Se avete acquistato un MacBook Pro M4 e avete notato che il suo display sembra migliore rispetto ai modelli precedenti, non vi state sbagliando. Apple ha mantenuto il massimo riserbo riguardo a questo aspetto, ma sembra che all'interno dello schermo del portatile ci sia una nuova tecnologia, che potrebbe portare diversi vantaggi significativi.
La scoperta è stata fatta dal noto esperto del settore dei display Ross Young, che ha una solida reputazione per quanto riguarda le fughe di notizie e le indiscrezioni su Apple. In un post su X, Young ha spiegato che il nuovo MacBook Pro utilizza una tecnologia a punti quantici che risulta "molto efficiente" e offre "una gamma cromatica uguale o migliore e prestazioni superiori nei movimenti" rispetto alla precedente tecnologia impiegata nei display dei MacBook.
Nonostante questo miglioramento nelle prestazioni, Apple non ha fatto alcun cenno all'adozione della tecnologia a punti quantici quando ha presentato il MacBook Pro M4 lo scorso ottobre. Tuttavia, un indizio suggerisce che qualcosa sia cambiato: la luminosità massima dello schermo per i contenuti SDR è stata aumentata da 600 nits a 1.000 nits, un miglioramento notevole.
Nel 2015, Apple aveva preso in considerazione l'uso della tecnologia a punti quantici per i suoi schermi, ma alla fine l'aveva scartata a causa dell'impiego del cadmio, un elemento tossico. Apple ha da tempo fatto dell'ambientalismo una parte centrale della sua strategia, e l'inclusione di un materiale nocivo nel display sarebbe stata probabilmente in contrasto con i suoi principi.
Tuttavia, la nuova tecnologia a punti quantici utilizzata nel MacBook Pro M4 non richiede l'uso di cadmio, come spiegato da Young. Questo, insieme a una maggiore efficienza, ha probabilmente convinto Apple a procedere con l'adozione di questa tecnologia, permettendo all'azienda di migliorare i display dei MacBook Pro senza compromettere gli standard ambientali.
La domanda successiva è se gli schermi a punti quantici saranno introdotti anche su altri dispositivi. Apple, infatti, condivide spesso la tecnologia tra il MacBook Pro e l'iPad Pro, quindi potrebbe essere che il tablet di punta della compagnia adotti questa innovazione in futuro.
Rimane da vedere se Apple porterà effettivamente i pannelli a punti quantici anche su altri prodotti o se questa tecnologia rimarrà esclusiva del MacBook Pro.
