Apple AirPods 3 vs Sony WF-1000XM4: il nostro confronto

Apple AirPods 3 vs Sony WF-1000XM4
(Immagine:: TechRadar)

Gli auricolari wireless Sony WF-1000XM4 dominano la nostra classifica dei migliori auricolari true wireless e li abbiamo premiati con cinque stelle in sede di recensione. 

Ma i migliori auricolari sul mercato reggeranno il confronto con i nuovi Apple AirPods 3?

Prima di dare una risposta, un breve riepilogo della storia: Apple ha proposto i primi AirPods nel 2016, mentre la seconda generazione degli Apple AirPods è arrivata nel 2019, sotto forma di auricolari true wireless di fascia entry-level.

Anche gli Apple AirPods Pro, un passo avanti in termini di prestazioni ma anche di prezzo, sono arrivati nel 2019, mentre il primo paio di cuffie over ear di Apple, ovvero le AirPods Max, sono state lanciate nel 2020.

Fin dalla seconda generazione degli Apple AirPods, si è speculato a lungo sul possibile arrivo di un nuovo paio di auricolari true wireless. La risposta sono gli Apple AirPods 3, annunciati a ottobre 2021 e già disponibili per l'acquisto.

Questo prodotto rappresenta un notevole passo avanti rispetto agli AirPods del 2019, con il supporto dell'audio spaziale, il grado di impermeabilità all'acqua IPX4, nuovi driver, un design migliorato e molto altro. Nei nostri test, li abbiamo premiati con quattro stelle su cinque.

Tornando al 2020, quando abbiamo confrontato Apple AirPods Pro vs Sony WF-1000XM3, sono risultati vincitori gli auricolai true wireless Sony WF-1000XM3, sebbene di pochissimo. Con i nuovi modelli Apple e Sony succederà lo stesso?

Continuate a leggere per scoprire quali fra gli AirPods e i Sony WF-1000XM4 sono i migliori auricolari Bluetooth disponibili oggi.

una donna che indossa gli airpods (terza generazione) durante un allenamento

Apple AirPods 3 (Image credit: Apple)

Apple AirPods 3 vs Sony WF-1000XM4: prezzo

Gli Apple AirPods 3 costano €199. Si tratta di un prezzo più basso rispetto al cartellino degli Apple AirPods Pro, pari a €279. Tuttavia, gli AirPods 3 non offrono la cancellazione del rumore. In ogni caso, questa è l'unica differenza con il modello Pro. 

Parlando di prezzo, gli AirPods 3 si avvicinano agli AirPods del 2019 (che hanno subito un ribasso permanente). Al momento del lancio, però, costavano €229 con custodia di ricarica e €179 senza. 

Ma dato che AirPods 3 hanno la custodia come dotazione di base, sono ancora più convenienti rispetto ai predecessori. In ogni caso, ci fa piacere che la terza generazione degli AirPods non si discosti più di tanto dai prezzi precedenti, senza aumenti di rilievo.

Facendo un confronto, i Sony WF-1000XM4 sono più costosi, con un prezzo di lancio di €280. Tuttavia, offrono funzioni più avanzate e il prezzo resta comunque in linea con i migliori auricolari acquistabili oggi, di marchi come Bose, Grado e Sennheiser.

Apple AirPods 3 vs Sony WF-1000XM4: design 

L'aspetto degli Apple AirPods 3 è simile alla generazione precedente di AirPods, ma sussistono alcune differenze. Ad esempio, il modello di terza generazione ha il grado di resistenza all'acqua IPX4, che li rende ideali per l'uso durante gli allenamenti. 

Inoltre, la struttura degli AirPods 3 è un leggermente più compatta, con linee più semplici che ricordano il design degli AirPods Pro. 

A differenza di questi ultimi, però, gli inserti in silicone non sono intercambiabili, ma hanno un design semi-aperto come gli AirPods di seconda generazione. Questo aspetto sarà gradito soprattutto da chi non ama inserire a fondo gli auricolari, un po' meno da chi desidera una maggiore qualità audio e una vestibilità più aderente. Inoltre, ci sono di isolamento acustico e dispersione del suono.

Con i loro 4,28 gr ad auricolare, gli AirPods sono leggeri e comodi da indossare, ma potrebbero cadere con gli esercizi più intensi.

uomo che indossa i Sony WF 1000MX4 mentre parla al telefono

Sony WF-1000XM4 (Image credit: Sony)

Sony WF-1000XM4 non sono gli auricolari più compatti sul mercato, sebbene siano più piccoli rispetto ai precedenti XM3. Dunque, non aspettatevi un prodotto discreto, sebbene il design sia abbastanza elegante.

Abbiamo riscontrato qualche difficoltà nell'indossare i Sony WF-1000XM4 durante i test, e abbiamo avuto la sensazione che non si inserivano abbastanza a fondo, ma alla fine risultavano abbastanza comodi.

Dal punto di vista estetico, la preferenza fra gli Apple AirPods 3 e i Sony WF-1000XM4 è del tutto personale. Preferite un design aperto o chiuso?

La struttura degli AirPods è diventata abbastanza popolare nel corso degli anni, e ciò vale anche per gli AirPods 3, sebbene siano più compatti. In fin dei conti, il "look Apple" è rimasto intatto. Ma se volete un design meno vistoso ma comunque elegante, i Sony WF-1000XM4 saranno ottimi sia a casa, che in ufficio o in palestra. 

airpods 3 con un iphone

(Image credit: Apple)

Apple AirPods 3 vs Sony WF-1000XM4: autonomia

Gli Apple AirPods 3 offrono un'autonomia massima di 30 ore. Inoltre, c'è la custodia di ricarica, compatibile anche con MagSafe. Se siete di corsa, una breve ricarica di 5 minuti vi offrirà circa un'ora di ascolto.

L'autonomia della batteria integrata è di circa sei ore, che scende a 5 con la funzione audio spaziale. Un po' deludente, dato che non ci allontaniamo troppo dagli AirPods di seconda generazione. 

In confronto, i Sony WF-1000XM4 offrono da 8 a 12 ore di autonomia, con un totale di 24 ore nella custodia. Come per gli AirPods 3, c'è la compatibilità con i sistemi di ricarica Qi e, anche in questo caso, cinque minuti di collegamento alla presa garantiscono un'ora di ascolto.

I Sony WF-1000XM4 superano dunque gli AirPods 3 in termini di autonomia, ma l'importanza di questo fattore dipende in ultima analisi dalle vostre specifiche esigenze.

ricarica wireless dei sony wf-1000xm4

(Image credit: Sony)

Apple AirPods 3 vs Sony WF-1000XM4: qualità audio

Gli Apple AirPods 3 non offrono la cancellazione del rumore, per quella dovrete optare per gli AirPods Pro. Tuttavia, la qualità audio generale è notevole. Gli AirPods 3 sono dotati di driver personalizzati a bassa distorsione e amplificatori della gamma dinamica, e sebbene non siano auricolari rivolti agli audiofili, sono comunque ottimi per l'ascolto di musica, podcast, audiolibri e chiamate.

Inoltre, offrono il supporto all'audio spaziale, che crea come un effetto tridimensionale: sarete come all'interno di una sfera, per un esperienza audio molto più immersiva. Tuttavia, il supporto limitato ai codec SBC e AAC, non sarete in grado di sfruttare la tecnologia Hi-Res Audio con gli AirPods 3. 

Sono presenti anche altre funzioni, come la condivisione audio, le notifiche degli annunci e l'integrazione con la rete Dov'è, tutti elementi che rendono gli AirPods 3 un'ottima opzione per chi ha anche un iPhone, anche se in generale l'offerta è meno appetibile per gli utenti Android. 

airpods 3

(Image credit: TechRadar)

In modo analogo, gli XM4 offrono tantissime funzioni, molte delle quali mai viste sulle over ear Sony, come Speak-To-Chat e l'upscaling audio DSEE Extreme, progettato per convertire i file audio digitali con definizione standard in audio ad alta risoluzione, senza dimenticare la cancellazione attiva del rumore (ANC). 

Gli auricolari Sony, inoltre, supportano la riproduzione Hi-Res Audio, grazie ai famosi codec LDAC dell'azienda, sebbene non sia supportata la tecnologia aptX. Riguardo l'audio spaziale, i WF-1000XM4 offrono la propria soluzione, nella forma della tecnologia Sony 360 Reality Audio, che però richiede un servizio di streaming compatibile come Amazon Music HD o Deezer.

Crediamo che difficilmente troverete auricolari wireless più funzionali di questi. Se siete alla ricerca di audio di qualità e una vasta gamma di funzioni, i Sony WF-1000XM4 sono la risposta. Tuttavia, gli appassionati Apple potrebbero preferire gli AirPods 3, che offrono comunque un audio discreto e un buon numero di funzionalità. 

una donna che indossa i Sony WF-1000XM4

(Image credit: Sony)

Conclusioni

I Sony WF-1000XM4 potrebbero essere i nostri auricolari true wireless preferiti in questo momento, ma la scelta non è stata così scontata. 

Gli auricolari Sony WF-1000XM4 sono superiori in termini di versatilità, qualità audio e cancellazione del rumore. ll design è discreto ed è adatto per chiunque non abbia particolare interesse nei confronti del look Apple. 

Tuttavia, sono auricolari più costosi rispetto alla controparte Apple, dunque se il budget è un problema, potrebbero non essere l'opzione migliore. Gli Apple AirPods 3, d'altro canto, sono la scelta ideale se avete un iPhone. 

Inoltre, offrono l'attivazione vocale Hey Siri, le notifiche degli annunci, la condivisione audio e le chiamate Facetime di gruppo con audio spaziale. Si tratta di funzioni interessanti se siete già immersi nell'ecosistema Apple, ma del tutto inutili se avete uno smartphone Android

Inoltre, vi consigliamo gli auricolari Apple se siete disposti a rinunciare alla cancellazione del rumore in favore dell'audio spaziale e di una qualità audio buona ma non al top. A livello di design, i nuovi AirPods risultano più eleganti dei predecessori.

Uno dei maggiori svantaggi degli Apple AirPods 3 è che non hanno l'ANC a differenza dei Sony WF-1000XM4. Tuttavia, la cancellazione del rumore degli XM4 non è al top, di conseguenza se cercate un'ANC di alto livello e una qualità sonora da audiofili, nessuna delle due opzioni fa al caso vostro. In questo caso, dovreste rivolgervi alle migliori cuffie con cancellazione del rumore come le Bose QuietComfort Earbuds o a modelli over ear come le Sony WH-1000XM4

Becca Caddy

Becca is a contributor to TechRadar, a freelance journalist and author. She’s been writing about consumer tech and popular science for more than ten years, covering all kinds of topics, including why robots have eyes and whether we’ll experience the overview effect one day. She’s particularly interested in VR/AR, wearables, digital health, space tech and chatting to experts and academics about the future. She’s contributed to TechRadar, T3, Wired, New Scientist, The Guardian, Inverse and many more. Her first book, Screen Time, came out in January 2021 with Bonnier Books. She loves science-fiction, brutalist architecture, and spending too much time floating through space in virtual reality.