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Interfaccia utente
- Ultima versione di Android
- Interfaccia utente EMUI 9 Huawei/Honor
- Alto livello di personalizzazione
Il fatto che Huawei P Smart (2019) abbia Android 9 ci piace molto. È l'ultima versione del sistema operativo, quindi porta con sé numerosissimi vantaggi, tra cui gli strumenti di gestione della batteria e delle app, ma anche gli ultimi aggiornamenti di sicurezza di Google.
Huawei personalizza Android con EMUI e la funzionalità P Smart versione 9, introdotta su Mate 20 Pro. Vi ci abituerete molto in fretta e presenta numerosi strumenti per personalizzare e impostare tutto quello che volete, anche se un'interfaccia così ricca potrebbe non piacere ai puristi di Android.
Gli elementi chiave come la schermata Home e la barra delle notifiche saranno familiari a tutti gli utenti di Android e iOS.
Sebbene non sia presente una barra delle applicazioni di default, si può attivare nelle impostazioni. È anche possibile nascondere la barra di navigazione in modo che i pulsanti indietro, home e app recenti non siano visibili sullo schermo, offrendo più spazio su schermo per visualizzare i vostri contenuti. Per quanto riguarda le funzioni dei pulsanti di navigazione, possono essere attivate usando i gesti.
Tutte queste funzioni sono opzionali e rendono il P Smart (2019) un telefono versatile che offre moltissimo considerato il suo prezzo di fascia media.
Se tutto questo vi sembra eccessivo, non preoccupatevi: è tutto opzionale. Appena estratto dalla scatola, tutto funziona benissimo senza alcun bisogno di modifiche.
C'è da dire però che telefoni Huawei e Honor non sono il massimo per i fan della versione base di Android, sono versatili e offrono molto a chi ha voglia di mettercisi e personalizzare il proprio telefono senza però la necessità di hackerarlo.
Prestazioni, archiviazione e connessioni
- Processore Kirin 710
- 3GB di RAM
- 64GB di archiviazione + lettore schede SD
Huawei P Smart (2019) utilizza il chipset Kirin 710, combinato con 3 GB di RAM e 64 GB di spazio di archiviazione.
Il telefono funziona bene quando si eseguono attività di base, ma abbiamo sicuramente notato un rallentamento quando siamo passati tra app e giochi assetati di potenza.
I giochi di base sono gestiti senza problemi e se un’attesa occasionale di uno o due secondi per il passaggio da un'app all'altra vi può andare bene, l'Huawei P Smart (2019) non vi causerà fastidi.
Eseguendo giochi 3D più intensi, tuttavia, le cose cambiano notevolmente, e i rallentamenti a volte interferiscono con il gameplay.
Per quanto riguarda lo spazio di archiviazione, 64 GB associati a un supporto per schede microSD fino a 512 GB sono eccellenti per un telefono che costa meno di 300 euro, figuriamoci in uno che costa meno di 200.
Anche la connettività è ottima, con 4G, NFC e Bluetooth 4.2 integrati. La porta micro USB rivela che non si tratta di un telefono di punta - sarebbe preferibile una porta USB-C, ma non possiamo davvero criticare questa funzione, considerando tutto il resto che Huawei è riuscita a includere in questo smartphone.
