Huawei Mate X2, abbiamo provato il nuovo pieghevole: ecco com’è
Abbiamo provato Huawei Mate X2 al MWC di Shanghai
Huawei ha presentato il suo nuovo pieghevole Huawei Mate X2 al Mobile World Congress di Shanghai. Nonostante negli ultimi tempi abbia avuto diversi problemi a livello internazionale, l’azienda non ha smesso di puntare all’innovazione.
Il telefono è stato svelato il 22 febbraio e sarà in vendita già da oggi, ma solo sul mercato cinese e senza alcun riferimento alla disponibilità globale. Il prezzo per il modello da 256 GB è di CNY 17.999, pari a €2.287 al cambio attuale, mentre per quello da 512 GB la cifra richiesta è di 18.999 CNY, pari a €2.414.
Mate X2 è il primo telefono pieghevole del marchio a offrire un display che si piega su sè stesso, mentre nelle precedenti versioni Mate X si piegava verso l’esterno.
Guarda il nostro video di Huawei Mate X2 nel tweet qui sotto
The #HuaweiMateX2 is amongst the most interesting foldables of the season. While it is currently available only in China, here's an exclusive first-look at what it has to offer!Check out the entire gallery: https://t.co/y1NYRubzFu pic.twitter.com/DOhXdEfIb8February 24, 2021
Lo smartphone è di generose dimensioni, ma l’area messa a disposizione dallo schermo pieghevole con diagonale di 8 pollici è davvero molto generosa e sembra molto più grande di quella di Samsung Galaxy Z Fold 2 che ha una diagonale limitata a 7,6 pollici.
Huawei ha realizzato un’interfaccia appositamente per questo modello, in modo da fornire una buona esperienza multitasking. Una gesture da destra a sinistra fa apparire una lista di app ottimizzate che si possono visualizzare sull’altra metà dello schermo, ma è anche possibile aprirle in finestre flottanti per sfruttare al massimo le dimensioni del display.
La realizzazione del Mate X2 è di qualità premium. Il meccanismo della cerniera è stato migliorato e ora non c’è alcuno spazio tra i due schermi quando si piega il dispositivo, anche se le due metà del telefono non hanno lo stesso spessore, e una è quasi doppia rispetto all’altra che è di soli 4.4 mm. Secondo Huawei questa caratteristica migliora l’usabilità del telefono.
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Ora l’apertura e la chiusura del display oppongono una certa resistenza e c’è uno scatto quando si sta per concludere l’operazione. La piega tra i due schermi si nota ed è rilevante, ma probabilmente usandolo molto non ci si farà più caso.
Il telefono è spesso e largo, perciò l’utilizzo con una mano non è ideale, a meno di non avere le mani particolarmente grandi. Quando è chiuso ha uno spessore di 14,7 mm e pesa circa 295 g. Una delle ragioni per queste misure notevoli è la presenza di un obiettivo periscopico con zoom ottico 10x e digitale 100x.
Il Mate X2 ha in totale 6 obiettivi: due sul display esterno e quattro sul retro. Il sensore principale da 1/1,28” ha 50 MP e OIS, ma ci sono anche un ultra grandangolare da 16 MP, un teleobiettivo da 12 MP 3x e il suddetto tele 10x da 8 MP. Le fotocamere selfie sono da 8 MP e 16 MP, rispettivamente per l’obiettivo grandangolare e quello ultra.
Il Mate X2 monta un chipset Kirin 9000 da 5 nm, mentre la batteria è da 4.500 mAh e c’è il supporto per la ricarica rapida da 55 W. Ci sono anche un sensore di impronte digitali capacitivo laterale e il supporto dual-SIM.
A differenza di Samsung Fold 2, lo schermo del Mate X2 ha una refresh di 90 Hz su entrambi i pannelli e Huawei ha ottimizzato la fluidità dell'interfaccia EMUI per renderlo ancora più fruibile.
Huawei Mate X2 è disponibile in quattro tonalità: nero, bianco, blu e rosa. In mostra c’era la colorazione rosa che ha davvero attirato la nostra attenzione, tuttavia potremmo non vederlo mai uscire dalla Cina.
La mancanza di supporto per il Google Play Store rende l'offerta di app troppo limitata per le esigenze degli utenti internazionali. Nonostante ciò, Huawei afferma che nel suo store “HUAWEI App Gallery”, il numero di app sta crescendo di mese in mese, pertanto non escludiamo che in futuro l’azienda decida di realizzare anche una versione globale.