I migliori smartphone per la fotocamera vi consentono di scattare foto fantastiche senza che dobbiate diventare necessariamente degli esperti in fotografia.
Non molto tempo fa, l'idea che la fotocamera di uno smartphone avrebbe potuto sostituire una fotocamera compatta sarebbe potuto sembrare ridicola, ma oggi esistono smartphone fino a 5 fotocamere e sensori stabilizzati capaci di offrire fino a 108 MP.
La tecnologia è stata capace di superare in un decennio ciò che allora avremmo considerato futuristico. In pratica, i migliori smartphone per la fotocamera, o per meglio dire per i gruppi di fotocamere, stanno letteralmente prendendo il posto delle fotocamere compatte punta e scatta.
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Non solo! La semplicità con cui i migliori smartphone per la fotocamera realizzano dei buoni scatti e la possibilità di portarli con sé in qualsiasi momento ha permesso loro di erodere quote importanti dal mercato degli altri prodotti fotografici, come le reflex e le bridge.
Noi di TechRadar sottoponiamo a test rigorosi le fotocamere degli smartphone in diverse situazioni e condizioni di illuminazione, fotografando persone, animali domestici, piante e altri soggetti per capire come si comportano nelle varie condizioni di luce ambientale.
Oltre alle specifiche e alla capacità delle fotocamere smartphone ci sono anche altri aspetti che bisogna considerare. Ad esempio avere uno spazio di archiviazione sufficientemente capace, oppure il supporto per schede microSD per poter ampliare lo spazio disponibile per salvare video 4K o ancora, una buona durata della batteria.
Molto importanti sono anche il software, che contribuisce all'usabilità dell'hardware in dotazione, mentre il secondo è molto rilevante per il calcolo del rapporto qualità prezzo. In pratica, non è facile entrare nella nostra classifica dei migliori smartphone per la fotocamera!
Ci sono molte considerazioni da fare quando si acquista un nuovo smartphone, quindi per aiutarvi abbiamo compilato questa classifica dei migliori smartphone per la fotocamera tra quelli che abbiamo testato personalmente.
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I migliori smartphone per la fotocamera
- iPhone 13 Pro / iPhone 13 Pro Max
- Samsung Galaxy S22 Ultra
- Google Pixel 6 Pro
- Oppo Find X5 Pro
- Xiaomi 12 Pro
- OnePlus 10 Pro
- Samsung Galaxy S21 Ultra
- Samsung Galaxy S22
- iPhone 13
- Samsung Galaxy Note 20 Ultra
iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max sono i migliori smartphone per la fotocamera in assoluto. Entrambi sono dotati di un sensore principale da 12MP f/1.5 con pixel grandi 1.9µm, un grandangolo da 12MP f/1.8 e un teleobiettivo da12MP f/2.8 con zoom ottico 3x.
Le prestazioni in condizioni di luce scarsa ci hanno particolarmente impressionati, ma con iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max otterrete risultati ottimi in qualunque situazione.
I nuovi Stili Fotografici e la modalità Cinema funzionano perfettamente, anche se forse non vengono utilizzati da tutti gli utenti. La modalità Ritratto è stata migliorata, ritroviamo la funzione ProRaw e lo scanner LiDAR. Nel complesso, se cercate un nuovo cameraphone al momento non potete chiedere di meglio.
Leggi la nostra recensione: iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max
Samsung Galaxy S22 Ultra riesce a stupire con un'ampia gamma di sensori e uno zoom che lo rende, ad oggi, uno dei migliori smartphone per la fotocamera sul mercato.
Tutto su S22 Ultra è studiato per essere il meglio e la fotocamera non fa eccezioni. Abbiamo un obiettivo principale da 108 MP f/1.8, un ultragrandangolare da 12 MP f/2.2 e ben due teleobiettivi. Entrambi sono da 10 MP, con il primo che ha un'apertura di f/2.4 e consente uno zoom ottico 3x, mentre l'altro ha un'apertura di f/4.9 e permette uno zoom ottico 10x.
I risultati sono impressionanti quanto i numeri, tanto che nella nostra recensione del Samsung Galaxy S22 Ultra lo abbiamo lodato per le capacità del proprio zoom, risultato il migliore di sempre.
Come se non bastasse, il software della fotocamera di S22 Ultra mette a disposizione una vasta gamma di modalità. Samsung ha nettamente migliorato la stabilizzazione ottica e l'elaborazione delle immagini.
Tutte queste migliorie interne si accompagnano perfettamente all'hardware dello smartphone, rendendolo un vero sogno per i fotografi.
Leggi la nostra recensione: Samsung Galaxy S22 Ultra
Google produce ottimi smartphone per la fotografia, e Pixel 6 Pro non è certo un'eccezione. Sia dal punto di vista hardware che software rappresenta un netto miglioramento rispetto a Pixel 5.
Lo smartphone è dotato di un sensore principale da 50MP f/1.9 con pixel grandi 1.2µm, in grado di ottenere foto di qualità eccellente: gli scatti sono dettagliati e i colori molto fedeli alla realtà.
Troviamo poi un grandangolo da 12MP f/2.2 con campo visivo di 114° e un teleobiettivo da 48MP f/3.5 con zoom ottico 4x. Le prestazioni sono ottime, anche se non all'altezza dei primi modelli in classifica.
L'aspetto sotto cui Pixel 6 Pro non ha rivali è il software, in grado di editare praticamente qualunque dettaglio degli scatti ottenuti con risultati eccellenti.
Leggi la nostra recensione: Google Pixel 6 Pro
Oppo Find X5 Pro ha meno fotocamere rispetto al precedente Find X3 Pro o rispetto a Samsung Galaxy S22 Ultra. Manca anche il microscopio, che tuttavia non era una cosa particolarmente utile. In compenso c’è il marchio Hasselblad, che di sicuro aiuta a essere ottimisti sulla qualità.
La fotocamera principale è 50 MP f/1.7, ed è affiancata da un’ottica ultrawide da 50 MP f/2.2 con un campo visivo di 110 gradi e un teleobiettivo da 13 MP f/2.4 con zoom ottico 2x. È la stessa combinazione del modello dell'anno scorso, ma senza il microscopio dell'X3. Alcuni ne sentiranno la mancanza, altri non se ne accorgeranno nemmeno.
Le foto scattate con le prime due fotocamere menzionate sono fantastiche: sono luminose, colorate e ricche di dettagli. Questo è il caso di scatti ravvicinati, panorami più ampi, foto scattate di notte o in condizioni di scarsa illuminazione e scatti con ritratti.
La qualità è migliorata grazie anche al nuovo chip neurale MariSilicon X, che Oppo ha presentato a fine 2021. Sebbene tutti i suoi vantaggi siano probabilmente impercettibili per l’utente medio, molti noteranno che la fotocamera è più veloce da usare.
Il teleobiettivo è l’anello debole qui, poiché lo zoom 2x non è paragonabile agli obiettivi periscopici 5x-10x offerti da altri concorrenti. Le immagini sembrano a posto e di sicuro non si può dire che siano brutte, anche arrivando a 5x (zoom ibrido), ma se ci si spinge oltre la qualità si riduce visibilmente.
La registrazione video arriva fino a 8K, una risoluzione che immaginiamo che il 99% delle persone non userà mai; o fino a 4K e 30fps o 60fps. C'è una stabilizzazione impressionante, specialmente a 1080p, che permette di usare la modalità di stabilizzazione avanzata. Sicuramente è uno smartphone interessante per chi vuole fare tanti video.
Leggi la nostra recensione: Oppo Find X5 Pro
Le tre fotocamere da 50 MP del telefono funzionano alla grande, e il software permette di fare fotografie molto belle e molto facilmente. Non sarà il meglio sulla piazza, per i fotografi, ma resta un top di gamma eccellente.
La fotocamera principale da 50 MP di Xiaomi 12 Pro usa il sensore Sony IMX707. Misura 1/1,28 pollici, quindi non è grande come il sensore 1/1,12 del Mi 11 Ultra, ma resta uno dei più grandi sensori sul mercato, superando quello del Galaxy S22 Ultra e del Sony Xperia Pro.
Questo spiega perché le foto scattate con lo Xiaomi 12 Pro vantano una piacevole profondità, che, abbinata a un'eccellente messa a fuoco automatica, aiuta i soggetti a risaltare. La profondità di campo si deve all’apertura f/1.9 della fotocamera principale e all'obiettivo a sette elementi.
In termini di nitidezza, la fotocamera principale produce foto leggermente più nitide rispetto a un iPhone, con colori accurati con tutte le ottiche utilizzate.
Sebbene tutte le fotocamere abbiano una risoluzione di 50 MP, solo la fotocamera principale beneficia di un sensore così grande, quindi il teleobiettivo e l’ottica ultra-wide, che dispongono di sensori Samsung Isocell JN1, restano indietro in termini di qualità. La fotocamera ultra grandangolare ha una grande precisione del colore e un campo visivo di 115º, tuttavia, perde l'autofocus proprio come la serie Galaxy S22.
La fotocamera con zoom doppio è debole nei dettagli a causa di una portata ottica limitata, quindi Xiaomi 12 Pro non è lo smartphone ideale per gli amanti dello zoom potente. Queste persone potrebbero preferire iPhone 13 Pro o OnePlus 9 Pro, che hanno entrambi un ottimo zoom.
L'acquisizione video su Xiaomi 12 Pro è eccellente in termini di luminosità, con la stabilizzazione dell'immagine che funziona bene anche con risoluzione 8K o 4K a 60 fotogrammi al secondo. Il passaggio dalla fotocamera ultra grandangolare a quella principale è fluido, anche facendolo nel bel mezzo della registrazione. Pare invece che si possa registrare con il teleobiettivo solo se lo si attiva dal primo momento, quindi senza cambi di lente a lavoro iniziato.
In ambienti scarsamente illuminati, la qualità video dello Xiaomi 12 Pro perde rispetto a OPPO Find X5 Pro con il suo ISP video notturno dedicato e al Galaxy S22 Ultra. Siamo più vicini, come qualità, a Galaxy S22 e Galaxy S22 Plus.
Leggi la nostra recensione: Xiaomi 12 Pro
Con i telefoni OnePlus l'esperienza fotografica non è sempre delle migliori. Nel caso di OnePlus 10 Pro, la fotocamera principale da 48MP è ottima, soprattutto in condizioni di illuminazione ottimali. Abbiamo apprezzato tutti gli scatti, sia quelli classici, che i primi piani, che i panorami.
Anche il grandangolo non delude, anche se gli scatti ottenuti non arrivano a 50MP pieni trattandosi di un ultra-grandangolo.
Lo zoom ottico 3,3x batte altri smartphone Oppo e XIaomi, anche se il sensore da soli 8MP lascia un po' a desiderare.
Nel complesso, le fotocamere di OnePlus 10 Pro sono buone, ma niente di sensazionale.
Galaxy S21 Ultra ha ben cinque sensori ed è capace di zoomare a 100x (digitale ibrido). Ripropone la modalità Space Zoom ma anche quest’anno troviamo che le immagini abbiano troppo rumore per definirle soddisfacenti.
Sono gli scatti a 3x, 10x e (se le luce è buona) 30x che invece ci hanno convinto, con un ingrandimento potente che però non introduce rumore o distorsioni. A fare la differenza è il “blocco treppiede” che, come suggerisce il nome, blocca il mirino e offre una stabilizzazione superiore rispetto a ciò che si era visto finora. Non è proprio come avere un vero treppiede, ma l’effetto è comunque notevole. Usandola, S21 Ultra si blocca su un soggetto e riesce a ridurre moltissimo il movimento.
Tutti gli smartphone della famiglia Galaxy S21 possono registrare video 4K/60fps da tutti i sensori, e hanno l’opzione di registrare in 8K/24fps. La nuova modalità Vista da Regista ci aveva già impressionato l’anno scorso: permette di registrare video usando allo stesso tempo la fotocamera posteriore e quella frontale. Creatori di contenuti e Vlogger la adoreranno - se non altro perché permette di fare con un telefono ciò che diversamente richiede almeno due videocamere separate e un montaggio successivo.
Leggi la nostra recensione: Samsung Galaxy S21 Ultra
Nonostante Galaxy S22 assomigli molto a S21, anche dal punto di vista estetico del modulo fotografico, con il nuovo modello Samsung ha deciso di apportare delle novità invisibili a occhio nudo. Ci sono ancora tre lenti, ma i sensori sono diversi.
L'ultra-grandangolo da 12MP con apertura f/2,2 è rimasto praticamente invariato, ma ora viene accompagnato da un nuovo sensore principale da 50MP f/1,8 e da un teleobiettivo da 10MP f/2,3. Quest'ultimo sensore ha molti meno megapixel rispetto a quello di S21 (da 64MP), ma conserva lo stesso zoom ottico 3x. Lo zoom digitale arriva fino a 30x.
Le lenti sono di buona qualità e sono disponibili varie modalità di scatto, come il grandangolo, l'ultra-grandangolo, la modalità ritratto e quella notturna. Talvolta i colori sono troppo accesi rispetto alla realtà. Non fraintendeteci, i risultati sono ottimi, ma se cercate uno smartphone per la fotocamera che vi garantisca una precisa fedeltà cromatica, meglio scegliere un altro modello.
La modalità ritratto, che vi consente di regolare l'effetto bokeh prima o dopo lo scatto, funziona molto bene. Il software fa un ottimo lavoro nel separare i soggetti dallo sfondo, e i risultati hanno un aspetto molto professionale.
Anche lo zoom non delude, nonostante la qualità si abbassi quando lo si spinge a 10x o 30x. Probabilmente i pixel non sono abbastanza per supportare questo livello di interpolazione, anche con il supporto dell'AI.
Leggi la nostra recensione: Samsung Galaxy S22
iPhone 13 ha solo due fotocamere posteriori: un sensore principale da 12MP con apertura f/1.6 e un grandangolo da 12MP con apertura f/2.4 e campo visivo di 120 gradi. Entrambi performano molto bene e rappresentano un miglioramento rispetto alle fotocamere di iPhone 12.
La fotocamera principale di iPhone 13 ha pixel più grandi da 1.7µm, che fanno davvero la differenza nella resa degli scatti. C'è anche il sensore OIS per la stabilizzazione ottica dell'immagine per ottenere scatti nitidi e dettagliati anche senza tenere il telefono perfettamente immobile.
Nel complesso, il rumore nelle foto è inferiore rispetto a iPhone 12. Per quanto riguarda i video, la nuova modalità Cinema permette di aggiungere l'effetto bokeh e correggere automaticamente la messa a fuoco dei soggetti.
Ci sono anche i nuovi Stili fotografici per personalizzare gli scatti in base alle preferenze personali. La fotocamera frontale è da 12MP f/2.2 e garantisce autoscatti di ottima qualità. Nel complesso, dal punto di vista fotografico iPhone 13 non delude, anche se purtroppo manca il teleobiettivo.
Leggi la nostra recensione: iPhone 13
Samsung Galaxy Note 20 Ultra ha una fotocamera con eccellenti specifiche, ma è il suo teleobiettivo a spiccare maggiormente, nel complesso. Si tratta di una fotocamera da 12 MP f/3.0 con zoom ottico 5x e digitale 50x.
Sebbene S20 Ultra offrisse uno zoom digitale 100x, era poco più di un espediente, mentre Note 20 Ultra ha realmente una fotocamera fotocamera migliore, grazie a un'apertura più ampia e pixel più grandi.
E se il teleobiettivo è il suo punto forte, anche la fotocamera principale da 108 MP f/1.8 e il grandangolo da 12 MP f/2.2 si rivelano all'altezza della situazione.
La fotocamera del Note 20 Ultra è anche incredibilmente pratica da usare e beneficia di modalità extra come la registrazione video 8K.
Ha inoltre la modalità Scatto Singolo, che scatta foto e video contemporaneamente utilizzando una combinazione di obiettivi e modalità per aumentare le possibilità di catturare lo scatto perfetto.
Le foto in condizioni di scarsa illuminazione non sono così dettagliate come quelle di alcuni concorrenti più dotati, in particolare di iPhone 12 Pro Max, ma per il resto si tratta di un telefono dal comparto fotografico di alta qualità.
Leggi la nostra recensione: Samsung Galaxy Note 20 Ultra