Con la nuova presidenza USA, non cambia la situazione per Huawei
Gina Raimondo non vede il motivo per cui dovrebbe annullare le sanzioni
I rapporti fra USA e Huawei resteranno invariati, a giudicare dai commenti rilasciati dalla segretaria al commercio nominata da Joe Biden.
Insieme ad altre aziende cinesi, Huawei è inserita dal 2019 in una lista nera speciale degli Stati Uniti (nota come "Entity List"), che vieta la collaborazione con le aziende USA senza l'ottenimento di una licenza. Di conseguenza, le società inserite nella lista hanno accesso limitato a tecnologie vitali come le app Google e componenti prodotti negli Stati Uniti.
In merito al mantenimento di Huawei nella black list, Gina Raimndo ha chiesto ai repubblicani in senato di attendere una sua conferma, dopo aver chiarito la vicenda.
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Huawei vs. Biden
In risposta a una domanda posta per iscritto, Raimondo ha dichiarato: "Sono consapevole del fatto che le parti interessate sono inserite nella Entity List e nella Military End User (un elenco di aziende con connessioni più o meno dirette con l'esercito, ndr) poiché costituiscono un rischio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti o per gli interessi politici internazionali. Al momento, non ho motivo di ritenere che tali entità nelle liste non debbano restarvi. Se tale decisione verrà confermata, mi auguro di poter interloquire con esse e gli altri soggetti interessati".
Secondo Bloomberg, la risposta è da ritenersi soddisfacente in relazione alle possibili obiezioni sollevate sulla nomina di Raimondo.
L'azienda cinese nega di costituire rischio per la sicurezza nazionale e ha affermato che le sanzioni in questione sono una minaccia nei confronti del settore degli smartphone. Le misure adottate hanno di certo ridimensionato la volontà di Huawei di diventare il primo produttore di smartphone al mondo. Dunque, al momento l'azienda sta concentrando i suoi sforzi sul segmento high-end del mercato e ha venduto la sua sussidiaria Honor, in parte anche per sfuggire all'impatto delle sanzioni USA.
Nel frattempo, la Cina ha suggerito che la posizione degli USA nei confronti di Huawei e di altre aziende coinvolte nella vicenda sia di carattere meramente politico.
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Fonte: Bloomberg
Steve McCaskill is TechRadar Pro's resident mobile industry expert, covering all aspects of the UK and global news, from operators to service providers and everything in between. He is a former editor of Silicon UK and journalist with over a decade's experience in the technology industry, writing about technology, in particular, telecoms, mobile and sports tech, sports, video games and media.