Rilasciata la prima anteprima di Android 16: novità su privacy e audio

Android 16 logo on a phone
Android 16 is out in an early form (Immagine:: Google / Future)

  • Emergono nuove funzionalità per Android 16
  • L'anteprima per gli sviluppatori è ancora in fase di sviluppo
  • Ci sono aggiornamenti per l'audio, gli avvisi e la privacy

Google ha rilasciato ieri (19 novembre) la prima anteprima per sviluppatori di Android 16 e, sebbene nell'annuncio non siano state menzionate molte nuove funzionalità, gli utenti che hanno installato il software hanno già trovato numerosi aggiornamenti. È importante sottolineare che il software è ancora in fase iniziale e queste funzionalità potrebbero scomparire improvvisamente. Tuttavia, al momento sono disponibili e continueremo a monitorarle man mano che lo sviluppo di Android 16 proseguirà.

In primo luogo, come notato da 9to5Google, la Privacy Dashboard (disponibile nel menu "Sicurezza e privacy" nelle Impostazioni) ora permette di visualizzare una cronologia di sette giorni, invece delle 24 ore attualmente offerte. Questo significa che sarà possibile guardare più indietro nel tempo per individuare le app che potrebbero aver violato la privacy, ad esempio accedendo alla fotocamera, al microfono o alla posizione del telefono quando non avrebbero dovuto farlo.

Audio e notifiche

Bluetooth Auracast app in use on an iPhone

(Image credit: Future)

C'è anche la funzione di condivisione audio precedentemente individuata (ma attualmente disabilitata) in Android 15. Come riportato da Android Authority, questa funzione permette di condividere l'audio su più dispositivi Bluetooth contemporaneamente, ad esempio su due paia di cuffie. Tuttavia, si basa sullo standard Bluetooth Auracast, quindi per far funzionare la condivisione audio è necessario un telefono compatibile con Auracast, come i telefoni Pixel 8 o Pixel 9, ad eccezione del Google Pixel 8a.

Infine, nella nostra panoramica delle nuove funzionalità di Android 16, c'è un nuovo metodo per gestire il sovraccarico di notifiche (secondo Android Authority). Come nel caso della condivisione audio, questa funzione era stata individuata nel codice di Android 15, ma non era stata attivata, mentre ora è attiva. Si chiama "Notification cooldown" e prevede che più notifiche provenienti dalla stessa app, inviate in rapida successione, vedano gradualmente diminuire il volume. Si tratta di una piccola modifica, ma dovrebbe contribuire a ridurre il fastidio causato dagli avvisi ripetuti.

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Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.