Gli occhiali smart Meta arrivano in Europa con nuove lingue e funzionalità

A man wearing the Ray-Ban Meta smart glasses
(Immagine:: Ray-Ban / Meta)

Meta sta facendo la sua parte per rendere il 2025 l'anno degli occhiali intelligenti, lanciando i Ray-Ban Meta Smart Glasses in diversi paesi europei. Presto i cittadini di Francia, Italia, Irlanda e Spagna potranno acquistare questi dispositivi indossabili, dotati di intelligenza artificiale. L'assistente Meta AI sarà in grado di interagire con gli utenti in spagnolo, francese, italiano e inglese.

"Con Meta AI sugli occhiali Ray-Ban Meta, le persone avranno a disposizione un modo pratico per porre domande mentre sono in movimento e ricevere risposte, informazioni in tempo reale, consigli, o anche ispirazione per la scrittura creativa", ha spiegato Meta in un post sul suo blog. "Ad esempio, si può chiedere: 'Ehi Meta, qual è la migliore pasticceria di Parigi?' o 'Quali sono le migliori idee regalo per i miei figli di 6 e 8 anni?' e ottenere una risposta immediata."

Tuttavia, i paesi europei non avranno accesso a tutte le funzionalità degli occhiali intelligenti disponibili negli Stati Uniti, in Canada e in Australia. In particolare, gli utenti europei non potranno chiedere a Meta AI informazioni sul loro ambiente circostante o ascoltare descrizioni di monumenti o eventi, almeno per il momento.

Negli Stati Uniti, ad esempio, si potrebbe osservare la Statua della Libertà e chiedere informazioni sulla sua storia, oppure chiedere all'intelligenza artificiale di identificare una pianta durante un'escursione.

Potrebbe trattarsi di un problema normativo legato agli occhiali intelligenti e alla loro capacità di elaborazione visiva, piuttosto che di un ostacolo tecnico. Non è la prima volta che Meta cita il contesto normativo dell'UE come un impedimento al lancio delle sue funzionalità. Regole simili hanno rallentato l’introduzione dell’assistente Meta AI in tutto il continente. Poiché il colosso tecnologico continua a collaborare con le agenzie governative, è probabile che altri Paesi europei possano accedere presto agli occhiali intelligenti.

Tuttavia, l'ingresso in quattro nuovi Paesi e l'introduzione di tre nuove lingue rappresentano un importante passo avanti. Questo amplia notevolmente il mercato potenziale, soprattutto nelle regioni dove l'inglese non è molto diffuso. Inoltre, ci sono numerosi Paesi in cui si parla spagnolo e francese, anche se con molte varianti dialettali.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.