Recensione Xiaomi 15T Pro

Il Xiaomi più simile all'iPhone di sempre

Xiaomi 15T Pro REVIEW back handheld angled 21:9
(Image: © Future | Alex Walker-Todd)

TechRadar Verdetto

Lo Xiaomi 15T Pro è una gradita evoluzione del suo predecessore, con una delle fotocamere più performanti della sua categoria, supportata da Leica. Le prestazioni si avvicinano a quelle degli attuali modelli di punta e, se non ti dispiace un design hardware e software fortemente ispirato ad Apple, questo lo rende un modello di punta conveniente e di grande valore.

Pro

  • +

    Design raffinato ed elegante

  • +

    Ottimo sistema fotografico nel complesso

  • +

    Prestazioni solide

  • +

    Ottimo rapporto qualità-prezzo

Contro

  • -

    La durata della batteria potrebbe essere migliore

  • -

    La fotocamera ultragrandangolare è in ritardo rispetto alla concorrenza

  • -

    Estetica poco originale

  • -

    HyperOS è un po' complicato

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Xiaomi 15T Pro: recensione rapida

I telefoni della serie T di Xiaomi offrono un'esperienza quasi flagship, con compromessi mirati per raggiungere un prezzo molto inferiore ai top di gamma.

Uno degli schermi più grandi e belli mai visti su un telefono serie T occupa il display frontale del 15T Pro, limitato solo da una luminosità di picco inferiore rispetto al predecessore e dall'assenza di un refresh rate completamente dinamico dei rivali flagship con display LTPO.

Il Dimensity 9400 Plus è un chip eccellente che garantisce prestazioni quotidiane top, gaming ad alta fedeltà e buone capacità AI, ma sulla carta resta indietro rispetto alla nuova ondata di processori flagship di MediaTek e Qualcomm.

Una batteria da 5500mAh offre ottimi risultati nei test di laboratorio, ma si è rivelata più modesta nell'uso reale. Resta comunque un telefono affidabile per tutto il giorno, e la ricarica rapida da 90W lo riporta al 100% in meno di 40 minuti.

In sintesi, questa è un'ottima (anche se poco originale) nuova entry nella serie T di Xiaomi che, grazie ai miglioramenti in design, fotocamera e supporto software, mette in ombra rivali ben più costosi.

Xiaomi 15T Pro: prezzo e disponibilità

  • • Prezzo a partire da 799€
  • • Annunciato e in vendita dal 24 settembre
  • • Non disponibile negli USA

L'evento di settembre a Monaco ha segnato il lancio internazionale della serie Xiaomi 15T (composta da Xiaomi 15T e Xiaomi 15T Pro). A differenza della serie base Xiaomi 15, lanciata prima in Cina e poi negli altri mercati.

Come il predecessore (e la nuova serie iPhone 17), lo storage parte da 256GB, abbinati a 12GB di RAM, al prezzo di 799€. Lo stesso del predecessore e ottimo valore considerando le prestazioni offerte. Xiaomi lo abbina a un supporto software più lungo persino dello Xiaomi 15 Ultra, aumentandone ulteriormente il valore nel lungo termine.

Xiaomi 15T Pro REVIEW home screen straight

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Al lancio del telefono, l'azienda ha portato sul palco Google per annunciare tre mesi gratuiti di Google AI Pro e (al momento della scrittura), i nuovi acquirenti di Xiaomi 15T Pro ottengono anche tre mesi di prova di YouTube Premium, quattro mesi di Spotify Premium, una sostituzione gratuita dello schermo nei primi sei mesi dall'acquisto e una riparazione fuori garanzia entro 12 mesi, con costi di manodopera inclusi.

La serie Xiaomi 15T è disponibile in quasi tutti i mercati di Asia, Europa e Regno Unito, ma Xiaomi non vende i suoi telefoni negli Stati Uniti, quindi i fan americani dovranno importarlo se vogliono assolutamente questi ultimi modelli. Farlo significa però nessuna garanzia, nessuna delle offerte sopracitate e potenziale incompatibilità con gli operatori locali.

Sebbene Xiaomi abbia elencato numerosi partner operatori al lancio, nel Regno Unito sembra necessario acquistare il telefono senza contratto; direttamente dal sito web di Xiaomi o da rivenditori come Amazon UK (che al momento offre già il telefono con uno sconto del 12%).

  • • Punteggio rapporto qualità-prezzo: 5 / 5

Xiaomi 15T Pro: specifiche tecniche

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Xiaomi 14T Pro

Xiaomi 15T Pro

Samsung Galaxy S25 Ultra

iPhone 17 Pro Max

Peso:

210g

210g

218g

233g

Display:

6.67-inch OLED

6.83-inch OLED

6.9-inch OLED

6.9-inch OLED

Risoluzione:

2712 x 1220

2772 x 1280

3120 x 1440

2868 x 1320

Frequenza aggiornamento:

Up to 144Hz

Up to 144Hz

Up to 120Hz

Up to 120Hz

Luminosità picco:

4,000 nits

3,200 nits

2,600 nits

3,000 nits

Chipset:

Dimensity 9300+

Dimensity 9400+

Snapdragon 8 Elite for Galaxy

A19 Pro

Fotocamere posteriori:

50MP wide (23mm, ƒ/1.6), 12MP ultra-wide (15 mm, ƒ/2.2), 50MP telephoto (2.6x optical zoom)

50MP wide (23mm, ƒ/1.62), 12MP ultra-wide (15 mm, ƒ/2.2), 50MP telephoto (5x optical zoom)

200MP wide (24mm, ƒ/1.7), 50MP ultra-wide (120º, ƒ/1.9), 10MP telephoto (3x optical zoom), 50MP telephoto (5x optical zoom)

48MP wide (24mm, ƒ/1.78), 48MP ultra-wide (13 mm, ƒ/2.2), 48MP telephoto (8x optical zoom)

Fotocamera frontale:

32MP (ƒ/2.0)

32MP (ƒ/2.2)

12MP (ƒ/2.2)

18MP (ƒ/1.9)

Memoria:

256GB, 512GB, 1TB

256GB, 512GB, 1TB

256GB, 512GB, 1TB

256GB, 512GB, 1TB, 2TB

Colori:

Titan Black, Titan Blue, Titan Gray

Black, Gray, Mocha Gold

Titanium Silver Blue, Titanium Black, Titanium White Silver, Titanium Gray, Titanium Jade Green, Titanium Jet Black, Titanium Pink Gold

Silver, Cosmic Orange, Deep Blue

Xiaomi 15T Pro: design

Xiaomi 15T Pro REVIEW back straight

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)
  • • Estetica ed ergonomia raffinate (anche se poco originali)
  • • Resistenza IP68 a polvere e acqua fino a 3 metri
  • • Disponibile nei colori Mocha Gold, nero o grigio

Non ero convinto dell'estetica dello Xiaomi 14T Pro dello scorso anno; era più utilitaristico del predecessore, privo di coerenza e fluidità. Il risultato era un design poco ispirato che, seppur robusto, non era neanche piacevole da tenere in mano.

Con i 15T e 15T Pro, il team di design Xiaomi ha preso una direzione diversa, e i telefoni ne beneficiano. La cornice in alluminio satinato con lati piatti è ottima al tatto e, nonostante un display più grande del Pro dell'anno scorso, quello di quest'anno non è più pesante (sempre 210 grammi), vantando anche uno spessore ridotto (7,96 mm, giù da 8,39 mm).

Le tolleranze sono più strette, i controlli hardware in metallo a basso profilo sul lato destro offrono ancora un soddisfacente 'click' quando premuti, e c'è un bel contrasto con la nuova cornice metallica rielaborata attorno al nuovo sistema di tripla fotocamera posteriore a filo. I bordi smussati adottano una finitura lucida che rientra nel giusto equilibrio tra lussuoso e cheap.

Xiaomi 15T Pro REVIEW side buttons angled

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Anche se non è la scelta più audace nello spazio smartphone, il Mocha Gold del mio campione (in foto) è la colorazione più accattivante delle tre disponibili (ci sono anche opzioni nero e grigio), che si adatta perfettamente all'aspetto generalmente sofisticato della serie 15T.

La finitura respinge eccezionalmente bene le impronte, ma se siete ancora preoccupati per graffi o segni, Xiaomi include anche una custodia TPU flessibile grigio scuro nella confezione.

Uno dei motivi per cui penso di apprezzare così tanto l'aspetto del 15T Pro potrebbe avere a che fare con la familiarità. Quella nuova cornice leggermente arrotondata, la scocca piatta e i cornici uniformi piacevolmente sottili (27% più sottili del 14T Pro) attorno al display richiamano uno dei telefoni più noti degli ultimi dodici mesi: l'iPhone 16 Pro Max.

Questo non è l'unico aspetto fortemente ispirato all'iPhone del 15T Pro, ma è uno dei più evidenti (più su questo in seguito).

Sebbene il 15T Pro non condivida il fugace apprezzamento di Apple per il titanio, Xiaomi ha dichiarato che la cornice del nuovo telefono è ora ancora più resistente (circa il 17% rispetto al 14T Pro). Anche la protezione certificata IP68 del telefono è migliorata, con supporto per l'immersione fino a tre metri d'acqua; il doppio del requisito minimo dello standard IP.

La parte frontale è protetta dal Corning Gorilla Glass 7i di fascia media, che promette una migliore resistenza ai graffi (è usato anche per proteggere la fotocamera dello Xiaomi 15 Ultra e ha resistito estremamente bene dopo mesi di utilizzo, nei miei test). La pellicola protettiva in plastica preinstallata, invece, non respinge molto bene i graffi, anche se è comunque apprezzabile avere tale protezione aggiuntiva fuori dalla scatola.

Sono stato completamente ingannato dal retro del 15T Pro, che pensavo fosse vetro leggermente testurizzato, ma come confermato da Terrence Xiao di Xiaomi al lancio del telefono, si tratta in realtà di fibra di vetro.

Sebbene sulla carta non sembri così premium, gli sforzi di Xiaomi nell'imitazione funzionano nella realtà. La fibra di vetro non solo è più resistente del vetro nel lungo termine (vanta una resistenza alla trazione di 3000MPa), ma aiuta anche a contenere il peso ed è probabilmente una delle principali misure di risparmio che permettono al 15T Pro di raggiungere il suo prezzo competitivo.

Xiaomi afferma inoltre che il 15T Pro è due volte più resistente alle cadute rispetto al predecessore.

  • • Punteggio design: 4 / 5

Xiaomi 15T Pro: display

Xiaomi 15T Pro REVIEW water on screen

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)
  • • Display AMOLED a 12 bit da 6,83 pollici
  • • Risoluzione '1.5K' 2712 x 1220
  • • Refresh rate dinamico fino a 144Hz

Il display piatto del 14T Pro era già performante, quindi il principale vantaggio qui è la dimensione maggiore del pannello del 15T Pro (da 6,67 a 6,83 pollici). Xiaomi ha anche adeguato la risoluzione per garantire una nitidezza simile anche a questa iterazione più grande (447ppi).

L'esperienza visiva più ampia è resa ancora più immersiva grazie a cornici drasticamente più sottili e uniformi di 1,5 mm. Un risultato che Xiaomi è riuscita a ottenere utilizzando un processo LIPO (low-injection pressure over-molding), proprio come gli iPhone Pro di Apple.

L'unico vero compromesso di questo pannello più grande è un tetto di luminosità inferiore: il telefono promette un output di picco di 3200 nit, contro i 4000 nit del predecessore.

Nonostante ciò, nella pratica potete aspettarvi un'ottima esperienza visiva, specialmente quando guardate contenuti HDR. Il display del 15T Pro offre tutti i benefici della tecnologia OLED: neri profondi, colori vivaci ma accurati e angoli di visione rispettabili, con distorsione minima anche se visto di lato.

Le sue capacità sono rafforzate da specifiche come la profondità colore a 12 bit e il supporto Dolby Vision, oltre a un campionamento touch da 480Hz che, abbinato al pannello di dimensioni maggiori di quest'anno, lo rende un ottimo schermo sia per il gaming che per la visione di contenuti multimediali.

Xiaomi 15T Pro REVIEW bezels

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Un piccolo avvertimento riguarda la frequenza di aggiornamento del telefono. Come già riscontrato con il 14T Pro, sebbene lo schermo sia certificato per immagini fluidissime fino a 144Hz, trovare giochi o esperienze che raggiungano effettivamente quel numero mi è sfuggito. Anche giochi come Minecraft – che presumibilmente supporta frame rate illimitati nelle proprie impostazioni – si sono fermati a 60Hz/60fps sul 15T Pro, mentre Call of Duty: Mobile ha permesso una riproduzione (comunque impressionante) a 120Hz/120fps.

Il 15T Pro inoltre non utilizza un pannello LTPO completo, come quello che trovereste sul nuovo iPhone 17 e sui flagship di fascia alta, come i Pro Pixels e la serie Galaxy S25. Quindi, sebbene la frequenza di aggiornamento si adatti ancora dinamicamente, lo fa con incrementi maggiori: 30Hz, 60Hz e 120Hz. Questo significa comunque un risparmio energetico quando possibile, ma quando si usa il display Always-On del 15T Pro, ad esempio, il pannello riposa a 30Hz, mentre un telefono con LTPO può riposare a soli 1Hz, risparmiando molta più batteria.

Xiaomi 15T Pro REVIEW fingerprint sensor

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Xiaomi vi vizia sempre quando si tratta di personalizzazione del display. Ci sono tre profili colore preimpostati, più un'opzione completamente personalizzabile dove potete modificare ogni attributo dello spazio colore immaginabile. Analogamente alla tecnologia 'AquaTouch' di OnePlus, Xiaomi ha Wet Touch, e ci sono anche opzioni display per l'upscaling video potenziato dall'AI, la conversione SDR in HDR e lo smoothing del movimento (tutte opzioni che potete attivare o disattivare).

Il 15T Pro dispone anche di un sensore d'impronte digitali ottico integrato nel display che, sebbene non sia raffinato come i sensori a ultrasuoni della serie Xiaomi 15, ha funzionato rapidamente e costantemente durante la recensione.

  • • Punteggio display: 4 / 5

Xiaomi 15T Pro: software

Xiaomi 15T Pro REVIEW apps

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)
  • • HyperOS 2 basato su Android 15 al lancio
  • • 5 anni di aggiornamenti OS + 6 anni di patch di sicurezza
  • • Sempre senza pubblicità

Restando sul display per un secondo, una cosa che Xiaomi continua a nascondere inspiegabilmente sono alcune funzionalità native di Android. Una delle prime cose che devo fare su qualsiasi telefono Xiaomi è scaricare un'app di terze parti Hidden Settings, per accedere più facilmente a funzionalità usate frequentemente, come Extra Dim. Perché il team software di Xiaomi nasconde tali funzionalità dai tempi di MIUI è un mistero; soprattutto quando l'esperienza utente è altrimenti ricca di funzionalità.

D'altra parte, una delle cose di cui ero preoccupato dopo aver recensito HyperOS 1 sullo Xiaomi 14T Pro era la presenza di pubblicità sparse nell'interfaccia e nelle app proprietarie, ma sembra che Xiaomi le abbia fortunatamente eliminate nell'esperienza sul 15T Pro. Questo telefono può essere più economico di un flagship convenzionale, ma per il prezzo, gli utenti non dovrebbero imbattersi in pubblicità integrate, e fortunatamente non succederà.

Xiaomi 15T Pro REVIEW lockscreen

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Un altro vantaggio da tenere a mente è che la serie Xiaomi 15T sarà la prima dei telefoni dell'azienda a effettuare il salto a HyperOS 3 (basato su Android 16). Sembrava un aggiornamento che Xiaomi sperava di avere pronto per il debutto della linea 15T, ma non ce l'hanno fatta del tutto (l'azienda ha programmato l'arrivo dell'aggiornamento per ottobre 2025).

Ho provato dispositivi pre-release con HyperOS 3 al lancio del telefono e in generale, non sembra un aggiornamento sismico, ma ci sono alcune aggiunte notevoli (anche se poco originali). HyperIsland si comporta esattamente come la Dynamic Island di iOS – salvo la capacità aggiuntiva di espandere gli elementi island in app a finestra fluttuante complete – inoltre, c'è una nuova barra di ricerca simile a Liquid Glass che persiste su tutte le schermate home.

Qui e ora, tuttavia, l'esperienza HyperOS 2 sul 15T Pro è altrimenti generalmente buona. Risulta meravigliosamente scattante (e avete anche l'opzione di attivare animazioni UI più ricche se volete), le animazioni sono fluide e giocose, ci sono moltissimi modi per accedere facilmente al multitasking, sia tramite Side Toolbox (scorciatoie che si scorrono dal bordo dello schermo) sia dall'esclusiva interpretazione Xiaomi dello switcher app di Android.

Anche se non ci sono pubblicità di cui preoccuparsi, ci sono alcune app duplicate – ad esempio App Mall e Mi Browser di Xiaomi – che non possono essere disinstallate, più alcune inclusioni di terze parti precaricate – come AliExpress e WPS Office – che fortunatamente possono esserlo.

Xiaomi 15T Pro REVIEW Security app

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

HyperOS può risultare a tratti un po' convoluto. Game Centre offre accesso a giochi web istantanei gratuiti, ma l'icona dell'app Game Turbo (l'overlay Xiaomi per la gestione delle prestazioni di gaming) appare solo se si entra nell'app Sicurezza(?) e si abilita un'icona nella schermata home da lì.

L'esperienza utente del Xiaomi 15T Pro vanta alcune delle ultime funzionalità HyperAI di Xiaomi; come la capacità di generare sfondi animati dalle foto e una delle migliori app galleria in circolazione, in termini di editing fotografico. Include anche ulteriori strumenti di imaging AI, generalmente utili e capaci, anche se la rimozione di oggetti e riflessi necessita di maggiore lavoro (Samsung offre attualmente il gold standard nella rimozione oggetti su mobile).

Una delle migliori stranezze dell'esperienza software del Xiaomi 15T Pro è il supporto, con la promessa di cinque anni di aggiornamenti OS e sei anni di supporto software. Sul fronte del sistema operativo, questo è un anno in più rispetto all'uber-flagship Xiaomi 15 Ultra. Anche se strano, migliora ulteriormente il valore del 15T Pro e lascia presagire cose positive per il lancio internazionale della serie Xiaomi 17.

  • • Punteggio software: 4 / 5

Xiaomi 15T Pro: fotocamera

Xiaomi 15T Pro REVIEW camera angled

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)
  • • 50MP ƒ/1.62 sensore principale Light Fusion 900 con OIS
  • • Primo teleobiettivo periscopico 5x su un telefono serie T
  • • Ultra-wide 12MP e frontale 32MP

In generale, amerete l'aspetto delle foto prodotte dal sistema fotocamera del 15T Pro. La partnership in corso di Xiaomi con Leica significa scienza del colore Leica che, abbinata alla calibrazione del sensore principale personalizzato Light Fusion 900 di Xiaomi, non cade nella trappola del look sovra-illuminato che tendono a produrre i Pixel di Google.

Le ombre possono essere ombre, ma potete comunque aspettarvi dettagli e una discreta gamma dinamica. I colori appaiono ricchi (i campioni in questa recensione usano il profilo colore predefinito Leica Vibrant, ma avete l'opzione del profilo più sobrio Leica Authentic).

Il grande aggiornamento di quest'anno è il passaggio a un sensore teleobiettivo periscopico 5x; una prima assoluta per la serie T e un'inclusione gradita che dimostra il suo valore. È più adatto a catturare soggetti distanti e comprimere una scena, poiché la sua lunghezza focale equivalente di 115mm è un po' troppo lunga per i ritratti generici, ma se ne cava abbastanza bene anche in tali scenari, all'occorrenza.

Con uno zoom massimo di 100x, il telefono ricorre all'AI generativa per compensare la mancanza di dati grezzi oltre i 20x, ma non mi spingerei oltre i 60x se si vuole uno scatto finale convincente. Oltre, è troppo evidente dove l'AI sta riempiendo i vuoti.

Per quanto riguarda la cattura di ritratti, il 15T Pro è un'ottima opzione, con eccellente rilevamento dei bordi e separazione del soggetto. Se vogliamo spaccare il capello, il segno più evidente del sensore principale più piccolo del 15T Pro rispetto al 15 Ultra viene dalla qualità del bokeh. Potreste confondere gli scatti catturati sull'Ultra come provenienti da una fotocamera convenzionale, mentre le immagini equivalenti del 15T Pro sembrano ancora (ottime) foto da smartphone.

Essendo il sensore più piccolo sul retro del 15T Pro, l'ultra-wide da 12MP è eccellente in condizioni di luce intensa ma soffre di più quando la luce disponibile diminuisce. Aspettatevi immagini più contrastate in generale, ma scatti di qualità inferiore quando le luci si abbassano.

Xiaomi 15T Pro REVIEW video quality

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Come strumento per i creator, lo Xiaomi 15T Pro sembra un'opzione eccellente, non solo per il suo prezzo ma in generale. Cattura video HDR10+ su tutte le lunghezze focali, registrazione fino a 4K 120fps o 8K 30fps, più cattura LOG, importazione LUT e supporto viewfinder (ovvero una LUT applicata non viene bruciata nel video registrato e deve essere applicata dopo la cattura), e persino una modalità teleprompter.

Anche se sto dividendo il capello in quattro, oltre alle dimensioni fisiche dei sensori, ci sono solo miglioramenti sottili che posso pensare di chiedere a Xiaomi per l'esperienza fotocamera serie T di prossima generazione.

Un focus tracking del movimento a 4K 60 e oltre sarebbe ottimo, il supporto ai filtri Leica sopra la cattura video 1080p, una cattura audio più ricca (la maggior parte dell'audio registrato mancava di bassi, secondo me), e perfezionamenti maggiori ai sensori ultra-wide e selfie, che sembrano essere lasciati indietro.

  • • Punteggio fotocamera: 5 / 5

Xiaomi 15T Pro: prestazioni

Xiaomi 15T Pro REVIEW gaming

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)
  • • Chipset MediaTek Dimensity 9400+ a 3nm
  • • Sistema di raffreddamento 3D IceLoop 12% più grande del 14T Pro
  • • Comunicazione Offline Xiaomi fino a 1,9 km

Sebbene i chip Snapdragon di Qualcomm equipaggino la maggior parte dei migliori telefoni Android di oggi, anche il silicio Dimensity di punta di MediaTek trova a volte spazio in alcuni contendenti.

A fine 2024, sono rimasto molto colpito dal Dimensity 9400 che alimentava l'Oppo Find X8 Pro, e il 15T Pro utilizza una variante 'Plus' potenziata di questo stesso chip. Inoltre, Xiaomi non è avara come Google con RAM e storage; con 12GB di RAM LPDDR5X veloce ed efficiente (su tutte le opzioni di storage), abbinata a uno storage UFS 4.1 altrettanto capace – nelle capacità 256GB, 512GB (come testato qui) e 1TB.

Xiaomi cita prestazioni CPU migliori del 12% rispetto al chip Dimensity di generazione precedente del 14T Pro (insieme a prestazioni GPU migliori del 41% e velocità delle prestazioni AI migliori del 20%), e nei test il punteggio multi-core Geekbench 6 del 9400+ è risultato del 15% superiore rispetto al Dimensity 9300+ del 14T Pro. Si colloca inoltre appena dietro lo Snapdragon 8 Elite, presente nell'Oppo Find N5 di quest'anno.

Nell'uso reale, utilizzare lo Xiaomi 15T Pro offre un'esperienza premium, con tempi di caricamento app veloci, animazioni costantemente fluide e prestazioni di gaming prolungate competenti, anche con titoli impegnativi.

Il Dimensity 9400+ ha erogato solidi 60fps in giochi come Zenless Zone Zero (che si fermano a 60fps); impostando di default una combinazione di impostazioni grafiche 'medie' e 'alte'. L'accumulo di calore è stato immediatamente evidente con tali titoli, ma nulla di preoccupante, anche perché il sistema di raffreddamento 3D IceLoop del brand (una soluzione di raffreddamento a camera di vapore) è del 12% più grande su questo telefono Pro della serie T di questa generazione.

Xiaomi 15T e Xiaomi 15T Pro sono anche i primi telefoni dell'azienda a supportare la Comunicazione Offline Xiaomi, che consente chiamate e messaggi con un altro dispositivo compatibile a una distanza fino a (nel caso del 15T Pro) 1,9 km, senza segnale cellulare, purché sia inserita una SIM (o registrata un'eSIM).

Sebbene non sia così straordinaria come la comunicazione satellitare dell'iPhone, questa interpretazione più localizzata della comunicazione senza rete cellulare è un'aggiunta piuttosto interessante, che dovrebbe solo migliorare con il tempo man mano che Xiaomi doterà più dispositivi del supporto per questa funzionalità.

  • • Punteggio prestazioni: 4 / 5

Xiaomi 15T Pro: batteria

Xiaomi 15T Pro REVIEW USB

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)
  • • Batteria da 5500mAh
  • • Ricarica cablata fino a 90W + ricarica wireless 50W
  • • Valutata per 1600 cicli di ricarica

Sulla carta, il setup batteria dello Xiaomi 15T Pro promette grandi cose, con la batteria di maggiore capacità mai vista su un telefono serie T (5500mAh), supportata da una tecnologia di ricarica cablata Xiaomi HyperCharge fino a 90W. Nella pratica, ho trovato che c'è un po' più di sfumature nella longevità del 15T Pro.

Utilizzando il test batteria Work 3.0 di PCMark (con lo schermo impostato a 200 nit), lo Xiaomi 15T Pro è stato uno dei telefoni più longevi che abbia testato, con un punteggio di 15 ore e 24 minuti; posizionandosi appena dietro OnePlus 13R e OnePlus 13 con le loro batterie da 6000mAh.

Tuttavia, nell'uso reale, la durata della batteria è stata molto più modesta; attestandosi tra le 5,5 e le 6 ore di schermo acceso per carica. Nella mia esperienza, questo equivale a un giorno intero di uso intenso con fiducia, ma non molto di più.

Per confronto, nonostante possiedano solo una batteria del 9% più grande, entrambi i telefoni OnePlus hanno offerto rispettivamente 9,5 e 13 ore di schermo acceso. Questa disparità probabilmente deriva da un mix di inefficienza di display, OS e processore, rispetto ai telefoni OnePlus, ma non segna il 15T Pro come un performer debole in alcun modo.

Questo rimane un telefono capace per tutto il giorno e l'ansia da batteria può essere tenuta a bada grazie a quelle velocità di ricarica rapida.

Se riceverete un adattatore di ricarica nella confezione dipenderà dal mercato in cui lo acquistate, ma nel Regno Unito e in Europa, dovrete procurarvene uno separatamente per ottenere le velocità di ricarica massime del 15T Pro. Dovete anche abilitare la modalità 'Top Speed' nel sottomenu batteria, dove il telefono vi avviserà del potenziale accumulo di calore quando si usa questa modalità.

Xiaomi 15T Pro REVIEW charging

(Image credit: Future | Alex Walker-Todd)

Fuori dalla scatola, con la ricarica standard abilitata, la batteria da 5500mAh del telefono ha raggiunto solo il 21% di carica in 30 minuti e non ha raggiunto il 100% fino a quasi 2,5 ore. Tuttavia, con Top Speed abilitata, il telefono ha raggiunto un impressionante 85% in 30 minuti ed era completamente carico in 37, in linea con le affermazioni di Xiaomi; quindi vale la pena procurarsi l'adattatore di ricarica giusto, se volete sfruttare questa prowess di ricarica rapida.

Una piccola nota è che, nonostante sia più veloce della maggior parte della concorrenza più costosa, la batteria da 5500mAh dello Xiaomi 15T Pro tecnicamente si ricarica più lentamente del 14T Pro; con il telefono di generazione precedente che vanta una più veloce ricarica cablata da 120W.

Come con il 14T Pro, la Batteria Xiaomi Surge all'interno del 15T Pro è ancora una volta valutata per 1600 cicli di ricarica, che equivalgono a più di quattro anni di ricarica prima che la batteria perda l'80% della sua capacità originale. Rispettabile.

Sebbene non ci sia una ricarica passthrough completa, l'overlay GameTurbo include un'opzione di 'ricarica lenta'; progettata per ridurre lo stress sulla batteria durante sessioni di gioco prolungate, senza preoccuparsi di perdere troppa carica.

  • • Punteggio batteria: 4 / 5

Dovresti acquistare lo Xiaomi 15T Pro?

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Xiaomi 15T Pro score card

Attributes

Note

Punteggio

Design

An elegant – if unoriginal – improvement on its predecessor's more utilitarian aesthetics.

4 / 5

Display

One of Xiaomi's largest smartphone screens yet, and a great viewing experience, if only it had a true variable refresh rate.

4 / 5

Software

Longer software support and no baked-in ads are welcome upgrades, but feature-rich HyperOS is still a little convoluted and, again, unoriginal in places.

4 / 5

Fotografia

The best camera experience on a T-series phone yet, and a capable rival to some markedly pricier rivals. The ultra-wide is falling behind though.

5 / 5

Performance

A great high-end chip, delivers all-round performance, but it's no longer MediaTek's best.

4 / 5

Batteria

A huge cell that impresses on paper proved a little more pedestrian in practice, but is still good for all-day use. 90W fast charging beats out pricier competition too, even if that's slower than its predecessor.

4 / 5

Valore

There's a whole lot of phone on offer for the price, with sensible cut-backs (back material, no LTPO display), proving small sacrifices on what otherwise feels convincingly flagship-class.

5 / 5

Compralo se...

Vuoi un'esperienza fotografica quasi flagshipL'ottica Leica del 15T Pro, il nuovo teleobiettivo 5x e il ricco set di funzionalità fotografiche sono superbi e possono competere con fotocamere di telefoni molto più costosi. Al prezzo ufficiale di 799,90€ per la versione 256GB in Italia, è un affare eccezionale per chi cerca prestazioni fotografiche di alto livello.

Vuoi l'estetica e la sensazione di un iPhone su AndroidSe ti piace il look e la sensazione degli smartphone Apple ma vuoi la flessibilità di Android, l'ispirazione non originale del 15T Pro gioca a tuo favore. Design raffinato con cornice in alluminio e display da 6,83 pollici a 799,90€ in Italia.

Hai bisogno di ricarica rapida affidabileSe sei disposto a pagare extra per il caricabatterie veloce (in alcuni mercati è venduto separatamente), il 15T Pro offre ricarica cablata da 90W e wireless da 50W. Con il caricatore giusto, raggiunge il 100% in soli 37 minuti. Disponibile in Italia a 799,90€ per la versione 256GB.

Non comprarlo se...

Vuoi la massima durata della batteriaNon ostante una batteria da 5500mAh, la durata dello Xiaomi 15T Pro è stata poco più che 'adeguata' nell'uso reale (5,5-6 ore di schermo acceso per carica). Non è male, ma ci sono alternative come OnePlus 13 che durano molto più a lungo. Al prezzo di 799,90€ in Italia, è affidabile per un giorno intero ma non di più.

You want a clean user experience

<p>While credit goes to Xiaomi for squashing ads, beyond the aesthetic similarities with iOS, HyperOS behaves very differently. It's feature-packed but convoluted in places and obfuscates the odd native Android feature too.

You want the best performance

<p>The Dimensity 9400+ is a superb piece of silicon and will last you a few years, but it's built on previous-gen tech and is already outpaced by the next wave of flagship mobile chips.

Xiaomi 15T Pro: come l'ho testato

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.