Unreal Engine 5: per eseguire la demo avrete bisogno di un veloce SSD NVMe

(Immagine:: Samsung)

Negli ultimi tempi, si è discusso a lungo sul fatto che l’unità di archiviazione a stato soldo SSD sia effettivamente la chiave per raggiungere i nuovi livelli prestazionali a cui PlayStation 5 aspira, con la nuova demo di Unreal Engine 5 (UE5) che sembra confermare questa tesi. Ciò potrebbe anche invogliare i giocatori PC ad acquistare un veloce SSD, qualora questi non ne avessero ancora avuto occasione. 

La demo UE5 di Epic Games è davvero mozzafiato e punta a raggiungere grandi obiettivi, come ottenere una grafica realistica alla pari con ciò che ci si potrebbe aspettare da film e CGI.

L'illuminazione e il livello di dettaglio delle scene sono impressionanti e parte di questi risultati sono merito del tanto discusso SSD di PS5. Sony ha dichiarato che l’unità a stato solido della console di nuova generazione non è utile soltanto per ottenere tempi di caricamento dei giochi più rapidi, ma anche per consentire agli sviluppatori di realizzare giochi open world sempre più vasti e affascinanti, le cui risorse grafiche sono salvate proprio nella memoria di sistema.

L’ampia larghezza di banda dell’SSD permette di caricare gli elementi ambientali in tempi estremamente rapidi, eliminando il fastidioso effetto pop-up che consiste nella comparsa dal nulla di case, oggetti o persone. 

In un’intervista rilasciata al sito PC Gamer, l'amministratore delegato di Epic Games, Tim Sweeney, ha affermato che le geometrie della demo di UE5 sono caricate e visualizzate quasi in tempo reale. Quindi, quando il giocatore si sta muovendo in un grande ambiente open world, la memoria super veloce contribuisce a rendere l’esperienza di gioco molto più fluida.

Inoltre, Sweeney ha dichiarato che Unreal Engine 5 è "ottimizzato per l'archiviazione di nuova generazione" e che “Sony è avanti con i tempi con l’architettura di PS5, la quale ha un sistema di archiviazione di gran lunga migliore rispetto ai PC”.

Un nuovo scenario all'orizzonte

Tutto questo vuol dire che i giocatori PC non potranno giocare ai titoli di nuova generazione e ottenere lo stesso livello qualitativo di PS5? Niente affatto, un moderno PC di fascia alta, dotato di SSD, dovrebbe essere in grado di ottenere, dai giochi basati su UE5, ciò che Sweeney descrive come "prestazioni straordinarie"; ad ogni modo, vi consigliamo di dotarvi di un SSD con interfaccia di comunicazione NVMe per raggiungere performance migliori.

Ciò non significa che tutti i PC con un vecchio disco rigido saranno da buttare, ma soltanto che questi non saranno in grado di sfruttare al massimo il nuovo motore grafico Unreal Engine 5, con la qualità visiva che verrà ridotta contestualmente al livello prestazionale offerto dal supporto di memorizzazione.

Dunque, la velocità dell’SSD si appresta a ricoprire un ruolo di fondamentale importanza, andando ad affiancare componenti hardware come il processore e la scheda video. Ciò è in contrasto con la filosofia attuale per cui, nell’assemblaggio di un PC, avere un SSD veloce non costituisce una prerogativa essenziale. 

Tuttavia, le dichiarazioni rilasciate da Sweeney lasciano intendere che la filosofia contemporanea per cui un SSD vale l’altro potrebbe presto assumere sembianze diverse.

(Image credit: Unreal)

AAA Cercasi sfera di cristallo

Le conseguenze appena accennate restano soltanto “probabili”, poiché nessuno di noi è in grado di prevedere il futuro. Le notizie a nostra disposizione sul motore grafico Unreal Engine 5 si basano esclusivamente su una breve sequenza di gameplay di un gioco open world e sulle parole del CEO di Epic Games, Tim Sweeney. 

Inoltre, è bene ricordare che UE5 verrà rilasciato a distanza di tempo dalla presentazione della console di prossima generazione; si parla di fine 2021 e, solo allora, il motore grafico potrà iniziare a dare i suoi frutti. 

Troviamo particolarmente interessante la teoria secondo cui gli SSD super veloci non saranno fondamentali solo per ottenere tempi di caricamento più rapidi, ma anche un aumento dei livelli di dettaglio grafico del gioco. Dopotutto, c’è un’altra considerazione da fare: Sony non avrebbe messo così tanta carne al fuoco senza essere sicura di avere una solida base di certezza.

Indipendentemente dal verificarsi o meno del nuovo scenario anticipato da Sweeney, i giocatori PC farebbero bene a dotarsi di un SSD, nel caso non l'abbiano già fatto. Ciò permette di ottenere miglioramenti non solo in gaming, ma anche per quanto riguarda le prestazioni del PC in generale. A tale proposito, la domanda da porsi è: quanto veloce (e costoso) deve essere un SSD per potersi considerare a prova di futuro? 

TOPICS
Valerio Del Vecchio

Valerio Del Vecchio is an Editor at TechRadar.