Portatili con 8GB di RAM a 1000 euro? No grazie!

Lenovo ThinkPad X1 Carbon
(Immagine:: TechRadar)

Chiunque abbia intenzione di assemblare un PC o acquistare un notebook con Windows 10 dovrebbe tenere in seria considerazione la quantità di RAM presente a bordo.

Spesso, non a caso, quando si assembla un PC la parte del budget dedicata alla RAM supera quella di componenti importanti come alimentatori e schede madri. Del resto, assemblare un PC equipaggiato con un Ryzen 9 e una RTX 3090 per poi risparmiare sulla RAM non ha alcun senso.

Ma com'è possibile che molti produttori propongano ancora dei portatili con 8GB di RAM a più di mille euro? Certo, è una quantità di RAM sufficiente per un notebook di fascia media o bassa e va benissimo per un utilizzo puramente ricreativo, ma non ha assolutamente senso su un portatile da gaming o per la creazione di contenuti.

Surface Laptop 4

(Image credit: Future)

8GB di RAM non bastano più

Tenendo aperto Firefox e Telegram Desktop, oltre alla finestra dell'editor che sto usando per scrivere questo articolo, il Task Manager mi dice che sto sfruttando il 55% della memoria RAM. Considerando che il mio PC ha 16GB di RAM DDR4, il consumo attuale è superiore a 8GB di RAM. Immaginate cosa succederebbe se aprissi Lightroom e iTunes mentre seguo un tutorial su YouTube...

Ma come è possibile che applicazioni come browser e editor di testo consumino cosi tanta memoria? Non lo fanno. In realtà, gran parte della RAM è impegnata a gestire i processi di Windows in background. Che significa? Se utilizzate Discord, ad esempio, e chiudete l'app cliccando sulla X, questa continuerà a operare in background sfruttando la memoria del sistema. 

In questo momento sul mio PC ci sono 116 processi in background a ben 95 processi di Windows attivi. Chiudendo tutte le app che sto utilizzando, il consumo di RAM rimane comunque compreso tra i 5 e i 6 GB. Va specificato che Windows 10 utilizza la RAM proporzionalmente alla quantità totale, quindi su un PC con 8GB di RAM i consumi dovrebbero ridursi, almeno in teoria.

A conti fatti, un PC o portatile Windows con 8 GB di RAM ha abbastanza RAM per gestire app poco complesse e qualche finestra del browser, ma se si passa ad attività più esose in termini di risorse si nota immediatamente una visibile riduzione delle prestazioni.

Edge Vertical Tabs

(Image credit: Microsoft)

Nonostante tra il 2020 e il 2021 siano usciti un buon numero di smartphone con 8GB di RAM o più, Microsoft ha appena lanciato la sua nuova linea di portatili Surface Laptop 4 con alcune varianti entry level da 8GB di RAM. Come se non bastasse, molti portatili (come i Surface) non permettono di aggiungere memoria extra, dato che i banchi di RAM sono saldati direttamente sulla scheda madre.

8GB di RAM rappresentano una spesa irrisoria per i grandi produttori, eppure guardando i listini dei brand più diffusi (Lenovo, Dell, HP) i modelli con 16GB di RAM costano centinaia di euro in più rispetto a quelli equipaggiati con 8GB, anche a parità di altri componenti fondamentali come GPU e processore.

Considerando che le app e i giochi sono sempre più pesanti e i browser hanno un forte impatto sul consumo della RAM, è incredibile che i produttori chiedano ancora cifre esorbitanti per portatili che, per buona parte degli utenti, sono già obsoleti. 

Il discorso avrebbe senso se questi modelli venissero venduti a cifre decisamente inferiori, risultando accessibili per tutti coloro che svolgono attività di base piuttosto che essere pubblicizzati come portatili da gaming o per la produttività. 

Spesso infatti, si vedono portatili esteticamente accattivanti che fanno parte di famiglie di prodotti destinati al gaming equipaggiati con appena 8GB di RAM venduti a cifre superiori ai 1000€.

Qualche consiglio per chi ha un notebook con 8GB di RAM

Potendo scegliere, chiunque acquisterebbe un notebook con almeno 16GB di RAM. D'altro canto, se possedete un portatile meno recente o avete optato per un modello da 8GB per risparmiare qualcosa, ci sono alcuni accorgimenti che possono tornarvi utili per allungare la vita del vostro laptop.

Innanzitutto dovete stare attenti e monitorare costantemente le attività in background ed evitare di aprire 10 schede nel browser. A proposito, consigliamo di usare Microsoft Edge piuttosto che i più pesanti Firefox e Chrome, dato che il browser integrato è ottimizzato per Windows 10 e consuma una quantità di RAM decisamente inferiore. 

Un altro espediente meno comune e più complesso consiste nel rimuovere i bloatware di Windows 10, operazione notoriamente antipatica a Microsoft che però può ridurre drasticamente il consumo della RAM. Esistono numerosi forum dedicati all'argomento e guide che possono aiutarvi nel processo. 

Detto questo, siamo convinti che la spinta più grande debba arrivare proprio dai produttori che, ancora oggi, chiedono cifre superiori ai 1000€ per portatili con 8GB di RAM.