Nvidia RTX 4060 Ti: un prezzo troppo alto potrebbe rovinare il lancio

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Dopo il recente lancio della tanto attesa Nvidia RTX 4070, tutti gli occhi sono puntati sull'arrivo di Nvidia RTX 4060 Ti, la scheda video più appetibile della serie 4000 per la maggior parte degli utenti. Purtroppo, secondo un recente report, il prezzo della nuova GPU potrebbe demolire le speranze di migliaia di giocatori che sperano di trovare una scheda video di ultima generazione a un prezzo accessibile.

Questo è quanto si evince dall'articolo di Red Gaming Tech, le cui fonti indicano un prezzo di 450 dollari per la RTX 4060 Ti, ovvero 50 dollari in più rispetto alla RTX 3060 Ti che va a sostituire. Si tratterebbe di un aumento del 13% da una generazione all'altra e, anche se non sembra un incremento di prezzo esagerato, in realtà lo è se si considera che la RTX 3060 Ti era già troppo cara per quel che offriva.

La RTX 4060 Ti dovrebbe avere prestazioni vicine a quelle di RTX 3070, anche se con l'aggiunta di DLSS 3 e Frame Generation si possono ottenere prestazioni di gioco superiori rispetto alla RTX 3070, a patto che i titoli supportino queste funzioni.

Dato che i prezzi dei beni di consumo stanno aumentando a 360 gradi (inflazione), non dovrebbe sorprendere che anche le GPU Nvidia costino di più. C'è solo un problema: mancano i soldi, e proporre nuove GPU fuori dalla portata dei giocatori che hanno saltato a piè pari la scorsa generazione a causa di criptovalute e scalper è un ottimo modo per perdere clienti.

Per essere chiari, si tratta di un'indiscrezione e non avremo conferme sul prezzo fino al momento del lancio. Inoltre, molte "fughe di notizie" sui prezzi della serie Lovelace di Nvidia si sono rivelate sbagliate, quindi è presto per disperare. Tuttavia, se Nvidia continuerà a seguire questo trend aumentando esponenzialmente il prezzo delle sue GPU di fascia bassa, il settore PC gaming potrebbe diventare sempre più esclusivo, ed è quello che temiamo.

Nvidia rischia grosso

Non c'è stata una sola scheda video Lovelace che sia stata venduta ad un prezzo in linea con quello della serie 2000 e, come fanno notare i nostri amici di PC Gamer, questa scelta è difficile da giustificare sui modelli di fascia medio bassa.

Ad esempio, la RTX 4090 costa 100 euro in più rispetto alla RTX 3090 Ti a fronte di un incremento di prestazioni del 50/60% in 4K. In questo caso, il rincaro ha perfettamente senso o perlomeno è più accettabile.

Se invece guardiamo alla RTX 4070, le prestazioni sono pressoché identiche a quelle della RTX 3080 (e della RTX 3080Ti) ma l'aumento di prezzo si attesta sul 20%. Per questo motivo siamo quasi certi che la RTX 4060 Ti costerà di più, dato che l'incremento prestazionale rispetto alla 3070 dovrebbe essere simile.

Ma che importanza ha tutto questo se i giocatori non possono permettersi di acquistare una scheda video entry level? Ci sono centinaia, forse migliaia di 4070 in vendita a prezzo di listino, eppure non le abbiamo mai viste andare sold out. Ci sarà un motivo, non credete? Probabilmente, molti gamer non possono permettersi di spendere 600 euro per una GPU e stanno aspettando che arrivi la RTX 4060 Ti per fare l'aggiornamento.

Per questo motivo siamo certi che un aumento di prezzo in questo segmento potrebbe letteralmente tagliare fuori una buona percentuale di giocatori.

Al contempo, tanti fedelissimi di Nvidia potrebbero decidere di passare a AMD, soprattutto se si considera che l'azienda di Santa Clara deve ancora annunciare la sua Radeon RX 7800 XT. E se questa si avvicinasse alla qualità che abbiamo visto con la recente AMD Radeon RX 7900 XTX, Nvidia potrebbe fare un vero e proprio passo indietro nel segmento più importante del mercato, quello più affollato.

La domanda è: vale la pena perdere una fetta importante di utenti per un aumento di 50€? Noi siamo convinti del contrario.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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