La RTX 3060 Ti sarà una seria alternativa alla RTX 3070

Nvidia GeForce RTX 3070
(Immagine:: Future)

Un’altra indiscrezione ci dà ulteriori informazioni su quella che sembra essere la GeForce RTX 3060 Ti di Nvidia. Quello che è certo e che si tratta di una versione della GPU Ampere più economica di quelle viste in precedenza e che mette in evidenza delle prestazioni piuttosto promettenti.

Per il momento di questa scheda esistono solo voci, anche tendono ormai a ripetersi con una certa frequenza, cosa che per esperienza sappiamo accadere nel periodo che precede il lancio di un prodotto. Certamente non possiamo considerare le indiscrezioni come estremamente attendibili, ma i risultati di 3DMark pubblicati in questi giorni ci forniscono alcune informazioni interessanti.

Come riporta VideoCardz, la 3060 Ti ha ottenuto un punteggio 3DMark di 30.706 in Fire Strike e di 12.175 in Time Spy, avvicinandosi notevolmente alla RTX 3070 che l’ha superata rispettivamente dell'11% e del 13% in più.

La RTX 3060 Ti dovrebbe essere venduta al dettaglio a meno di $400 quando verrà lanciata, probabilmente all'inizio di dicembre. Sul mercato Italiano il prezzo dovrebbe posizionarsi poco sopra i 400 Euro per la versione Founder’s, ma con i prezzi attuali dovuti alla carenza delle schede video sugli scaffali degli shop, non è incredibile pensare che il prezzo sarà differente da quanto previsto a tavolino.

I presunti benchmark interni di Nvidia mostrano che la RTX 3060 Ti si posizionerà sopra la RTX 2080 Super, e anche i benchmark trapelati in questi giorni lo confermano. La 2080 risulterebbe più lenta del 5% rispetto alla nuova 3060 Ti. La RTX 2080 Super è anche una scheda piuttosto costosa al momento, con i prezzi che si aggirano intorno agli 800 Euro ovvero non lontani da quelli del suo lancio. In ogni caso, la RTX 2080 che è andata a sostituire all’uscita costava ancora di più.

Problemi di stock

In termini di rapporto prezzo / prestazioni la RTX 3060 Ti potrebbe essere la scheda che riuscirà a far quadrare il cerchio. E Nvidia in questo momento ha delle ottime ragioni per tentare di offrire prodotti appetibili al pubblico, poiché le schede video Big Navi di AMD appena lanciate sembrano essere seriamente competitive sotto molti aspetti, anche se Nvidia a quanto pare rimane la favorita nelle funzionalità di raytracing.

Detto ciò, probabilmente non serve nemmeno troppo porsi il problema delle prestazioni ora come ora, dato che la penuria di schede video di fascia media e alta continua a persistere e probabilmente lo farà fino a primavera inoltrata. Diversi rivenditori hanno presentato ai propri clienti una data presunta di consegna delle schede Ampere che varia tra gennaio e marzo del prossimo anno. Anche Nvidia ha affermato che i problemi di inventario continueranno almeno fino al 2021, e prevede che il riallineamento degli ordini potrebbe tornare in pari intorno al mese di febbraio.

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