Huawei P40: prezzo, data di uscita, notizie e aspettative
Tutto quello che c’è da sapere sulla nuova serie Huawei P40
A un anno esatto di distanza dalla presentazione della gamma Huawei P30, l’azienda cinese ha ora svelato i suoi telefoni di punta appartenenti alla nuova gamma Huawei P40.
La famiglia Huawei P40 è composta da tre diversi dispositivi: Huawei P40, Huawei P40 Pro e Huawei P40 Pro Plus, che rappresenta una nuova aggiunta alla gamma per questo 2020.
Questi tre smartphone sono dotati di specifiche di fascia alta e andranno a misurarsi con i vari top di gamma di altre aziende, come il Samsung Galaxy S20, il Google Pixel 4 e dispositivi come i prossimi iPhone 12 e OnePlus 8. Tenete presente, però, che la selezione di app di Huawei risulta carente rispetto a queste alternative.
Di seguito abbiamo raccolto tutte le informazioni che riguardano questi tre telefoni.
- Date uno sguardo alla nostra anteprima sul Huawei P40 Pro.
Huawei P40: data di uscita e prezzo
L’uscita di Huawei P40 e P40 Pro in Italia è prevista per il 7 Aprile, mentre ci sarà da attendere fino al mese di giugno per provare ad acquistare il Huawei P40 Pro Plus.
Passando al capitolo prezzi: il P40 è disponibile ad un prezzo consigliato di 799,90€, il P40 Pro a 1049,90€, mentre il P40 Pro Plus si potrà acquistare ad un prezzo di 1399,99€.
Vi ricordiamo che sono già aperti i preordini per Huawei P40 e P40 Pro, e fino al 4 maggio avrete la possibilità di ricevere in regalo con il telefono il Watch GT 2, l’ottimo smartwatch della casa cinese.
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Chiudiamo con una parentesi che riguarda lo scontro in atto tra USA e Cina. Gli smartphone di Huawei non sono mai stati largamente disponibili negli Stati Uniti, e ora che abbiamo avuto la conferma che anche i nuovi modelli saranno privi dei servizi Google, crediamo che non verranno commercializzati neanche nel Regno Unito. Infatti, ad esempio, il Huawei Mate 30 Pro, annunciato all’inizio di settembre, è arrivato nel Regno Unito solo all’inizio di quest’anno, senza neanche essere pubblicizzato più di tanto.
Huawei P40: design e display
La gamma di telefoni Huawei P40 non sembra radicalmente diversa dalla serie precedente. La differenza principale è rappresentata dal comparto fotografico presente sul retro dei dispositivi, che risulta essere racchiuso in un bordo rettangolare sporgente.
Il Huawei P40 Pro, tuttavia, è dotato di un’altra caratteristica peculiare, infatti ha i bordi arrotondati su ogni lato. Questo potrebbe renderlo piuttosto scivoloso nell’uso quotidiano.
Il retro di Huawei P40 e P40 Pro è in vetro, mentre il Huawei P40 Pro Plus avrà un retro in ceramica che, a detta dell’azienda, dovrebbe essere in grado di resistere meglio ai graffi oltre che fornire una sensazione “premium” quando lo si prende in mano.
Il Huawei P40 è dotato della certificazione IP53 per la resistenza alla polvere e all’acqua, mentre P40 Pro e P40 Pro Plus sono dotati della certificazione IP68, che dovrebbe garantirgli di resistere ad un’immersione in acqua in caso di incidenti.
Su tutti e tre i dispositivi notiamo la mancanza del notch, sostituito dal foro nel display nella parte superiore sinistra per alloggiare le fotocamere frontali.
Huawei P40 ha uno schermo da 6.1 pollici con una risoluzione di 2340 x 1080 pixel, mentre P40 Pro e P40 Pro Plus hanno entrambi uno schermo da 6.58 pollici con una risoluzione di 2640 x 1200 pixel. Tutti e tre i telefoni supportano una frequenza di aggiornamento del display di 90Hz, che rappresenta un grosso passo in avanti rispetto ai 60Hz supportati dalla serie P30, ma che non riesce ad eguagliare i 120Hz supportati da altri top di gamma concorrenti.
Un altro miglioramento introdotto da questa nuova serie, rispetto a quella precedente, è costituito dal sensore di impronte digitali ora decisamente più grande (ben il 30%), più veloce (anche qui evidenziamo un miglioramento del 30%) e più facile da usare.
Huawei P40: comparto fotografico
Per quanto riguarda le foto e i video, tutti e tre i modelli sono in grado di offrire un’esperienza da telefoni di fascia alta, ma quello che restituisce l’esperienza migliore è senza dubbio il P40 Pro Plus.
Iniziamo dal Huawei P40, questo telefono è dotato di tre obiettivi: uno grandangolare f/2.2 da 16 MP, uno principale f/1.9 da 50MP con sensore RYYB, e un teleobiettivo da 8MP.
Con il teleobiettivo si è in grado di scattare foto con zoom ottico fino a 3x, dopodiché viene in nostro soccorso lo zoom digitale. Sotto questo aspetto ritroviamo quanto già visto in precedenza con Huawei P30.
Il Huawei P40 Pro, al contrario, risulta essere decisamente più interessante. È dotato dello stesso obbiettivo principale da 50MP visto prima, ma ha anche un obiettivo grandangolare da 40MP e un teleobiettivo “super-zoom” da 12MP. Infine è presente un sensore Time-of-Flight (ToF).
Il teleobiettivo “super-zoom” ci garantisce di scattare foto con zoom ottico fino a 10x, il che pone il P40 Pro alla pari del Samsung Galaxy S20 Ultra.
Il Huawei P40 Pro Plus, tuttavia, riesce ad eccellere nel comparto fotografico grazie ai cinque obiettivi di cui è dotato. Ritroviamo il sensore principale da 50MP, come anche l’obiettivo grandangolare da 40MP e il sensore ToF già visti prima. Al loro fianco abbiamo poi due teleobiettivi: uno f/2.4 da 8MP che ci garantisce uno zoom ottico fino a 3x e uno periscopico f/4.4 da 8MP che ci garantisce uno zoom ottico fino a 10x. Grazie alla combinazione di questi due teleobiettivi il P40 Pro Plus è in grado di fornire uno zoom ibrido fino a 20x e arrivare fino a 100x con lo zoom digitale.
Frontalmente, tutti e tre i modelli sono dotati di una fotocamera da 32MP, inoltre, il Huawei P40 Pro e il P40 Pro Plus hanno entrambi un sensore ToF.
L’azienda cinese non ha però perfezionato solo il comparto fotografico, ma ha apportato significativi miglioramenti anche al comparto video. Abbiamo ora la possibilità di registrare video in timelapse in formato 4K, eseguire un video in ultra slow motion a 7860fps nonché effettuare lo zoom audio: questo significa che mentre stiamo registrando un video, se eseguiamo lo zoom su un particolare dettaglio, anche il suono si concentrerà su quello che stiamo inquadrando. Sottolineiamo, infine, che manca la possibilità di registrare filmati in 8K, infatti si potrà arrivare ad un massimo di 4K a 60fps.
Huawei P40: specifiche e batteria
Il processore all’interno di tutti i telefoni della gamma Huawei P40 è il Kirin 990 5G, che abbiamo già visto a bordo del Mate 30 di fine 2019. Siamo sicuri che quando lo proveremo ci restituirà punteggi molto alti nei benchmark. Huawei, inoltre, ci tiene a sottolineare che il Kirin 990 è stato ideato per ottimizzare le prestazioni del telefono e drenare così meno energia. Infine, il fatto che tutti e tre i modelli siano dotati di questo processore significa che tutti supporteranno il 5G.
Ognuno dei dispositivi è dotato di 8GB di RAM, mentre, per quanto riguarda l’archiviazione, troviamo 128GB sul Huawei P40, 256GB sul P40 Pro, e 512GB sul P40 Pro Plus.
Il Huawei P40 è dotato di una batteria da 3800mAh, mentre P40 Pro e P40 Pro Plus ne hanno una da 4200mAh. Anche se non sono molto capienti, in combinazione con l’ottimizzazione del software, dovrebbero garantirci una lunga durata prima di essere ricaricate.
Il Huawei P40 supporta una carica a 22.5W, ma solo con il cavo. Al contrario, gli altri due telefoni supportano la carica a 40W sia con cavo che wireless.
Huawei P40: software
I tre modelli usciranno con la EMUI 10.1, il software di Huawei basato su Android, ma che non include i servizi preinstallati di Google, tra cui alcune app popolari come Google Play Store, YouTube o Google Chrome.
Questo potrebbe causare non pochi problemi agli utenti occidentali che sono già legati a questi servizi, poiché significa che non si potranno più scaricare le applicazioni più popolari con la stessa facilità. Tuttavia, Huawei offre diverse alternative tramite la sua Huawei App Gallery.
Ci sono una grande varietà di app presenti sullo store di Huawei, ma nulla in confronto a quelle presenti su Apple Store o sul Google Play Store. L’azienda cinese si è impegnata ad introdurre molte più app in futuro, ma per il momento la selezione risulta essere abbastanza carente.
In realtà, esiste un modo per installare determinate app su questi telefoni senza incorrere in alcun rischio come potete leggere su questa guida.
Al di là della situazione delle app, se avete già utilizzato in precedenza dispositivi Huawei il software vi dovrebbe essere familiare, ma ci sono alcune nuove funzionalità, come ad esempio un nuovo assistente vocale chiamato Celia.
Troviamo anche una funzione multi-finestra per il multitasking e un'applicazione per le videochiamate chiamata MeeTime.
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Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.
He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist.