Nikon Zf si aggiorna gratis e diventa (quasi) una Z9: tutte le novità del firmware 2.0

Nikon Zf with Z 40mm F2 lens attached on a strap by photographer's waist
(Immagine:: Nikon)

Nikon ha rilasciato il primo aggiornamento firmware importante per la sua mirrorless full-frame Zf, introducendo nuove funzionalità ereditate da modelli di fascia alta come la Z9 e la recente Z6 III.

Il firmware 2.0 introduce quattro novità principali. La più rilevante è una nuova modalità di messa a fuoco automatica dedicata al riconoscimento degli uccelli. Finora, chi desiderava fotografare volatili doveva affidarsi alle modalità Animali o Auto, ma questa nuova funzione promette maggiore precisione e reattività nel tracciamento, rendendo l’esperienza molto più affidabile per chi si cimenta in questo tipo di scatti.

Sebbene la Zf non sia stata pensata principalmente per la fotografia naturalistica – il suo stile retrò e le sue caratteristiche la rendono più adatta a viaggi e street photography – avere a disposizione una modalità specifica per gli uccelli è sicuramente un vantaggio in più.

La seconda novità è il supporto alla modalità Hi-Res Zoom per i video, introdotta con la Z9. Disponibile durante la registrazione in 1080p, consente uno zoom digitale fino a 2x senza perdita di qualità, poiché viene utilizzata una porzione del sensore che mantiene la risoluzione Full HD. Una vera alternativa al classico zoom digitale, che spesso comporta un decadimento dell’immagine.

Nikon Zf camera held up to photographer's eye using the viewfinder, with Z 28mm F2.8 SE lens attached

(Image credit: Future)

Una spinta per gli utenti della messa a fuoco manuale

La terza novità dell’aggiornamento riguarda chi preferisce utilizzare ottiche a fuoco manuale con la Zf. Nikon ha migliorato la funzione di ingrandimento del fuoco, portando la sua capacità da un massimo del 200% a un massimo del 400%. Inoltre, ora è possibile disattivare l’ingrandimento premendo a metà il pulsante di scatto, per tornare a visualizzare l’intera composizione dell’immagine.

Per chi scatta in modalità completamente manuale, ci sono ulteriori miglioramenti: ora è possibile regolare ISO e compensazione dell’esposizione tramite le ghiere di comando, e inserire manualmente il valore dell’apertura del diaframma quando si utilizza un obiettivo che non comunica in automatico con la fotocamera.

Infine, con l’aggiornamento firmware 2.0 arriva anche il supporto per Nikon Imaging Cloud: gli utenti della Zf possono ora caricare automaticamente le immagini direttamente dalla fotocamera al cloud Nikon tramite Wi-Fi. È possibile anche sincronizzarsi con servizi esterni come Lightroom o Google Drive, inviando i file in modo automatico alla piattaforma preferita.

Oltre all’archiviazione, Nikon Imaging Cloud permette anche di mantenere la fotocamera aggiornata all’ultima versione del firmware e di scaricare profili colore aggiuntivi, comprese le ricette creative create da altri utenti.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.