Midjourney V7 è realtà: l’IA ora fa (quasi) tutto giusto

Midjourney V7
(Immagine:: Midjourney)

Midjourney ha finalmente svelato il suo nuovo modello: Midjourney V7, il primo aggiornamento dell’IA per la generazione di immagini da quasi un anno. E a quanto pare, si tratta di un passo avanti piuttosto importante.

Secondo quanto dichiarato dall’azienda, Midjourney V7 è molto più abile nel trasformare descrizioni testuali in immagini visivamente convincenti, evitando meglio i difetti tipici delle creazioni generate da IA. Inoltre, uno degli aspetti centrali di questa versione è la personalizzazione: il sistema si adatta al gusto visivo dell’utente.

Proprio per questo, l’accesso al modello è vincolato a una fase iniziale di addestramento: è necessario valutare circa 200 immagini per permettere all’IA di apprendere i tuoi gusti personali — a meno che tu non l’abbia già fatto in passato.

Midjourney punta quindi sempre più su qualità e personalizzazione, nel tentativo di rendere le sue immagini indistinguibili da quelle reali… o, almeno, perfettamente in linea con la tua visione creativa.

Una volta superata la sensazione di straniamento iniziale, Midjourney V7 promette di offrire risultati più soddisfacenti senza dover modificare troppo i prompt. È infatti il primo modello della piattaforma a includere la personalizzazione attiva di default, senza necessità di attivarla manualmente.

Come spiegato dal fondatore David Holz su Discord, Midjourney V7 è “molto più intelligente nell’interpretare i prompt testuali, le immagini generate da prompt visivi risultano eccellenti, la qualità complessiva è superiore, con texture curate e una coerenza decisamente migliorata su mani, corpi e oggetti di ogni tipo”.

Secondo Holz, questo nuovo approccio “alza il livello nella comprensione di ciò che l’utente desidera e trova bello”. Il risultato è un’IA più empatica e visivamente precisa, capace di generare contenuti sempre più su misura.

Disegnare il futuro

La nuova Draft Mode di Midjourney è pensata per chi vuole buttare giù un’idea al volo, come uno schizzo su un tovagliolo. Il sistema genera immagini rapidamente, a basso costo e con un livello di qualità sufficiente per visualizzare un concetto senza consumare troppi crediti. Basta inserire un prompt, e l'immagine compare in pochi secondi: magari meno rifinita o a risoluzione più bassa, ma perfezionabile in seguito con un solo clic.

Questa modalità rende Midjourney particolarmente interessante per i professionisti che hanno bisogno di velocità e iterazione, andando oltre il pubblico tradizionale su Discord. La combinazione di interpretazione migliorata dei prompt, anatomie più accurate e questa nuova funzione suggerisce che Midjourney stia alzando il tiro per competere più direttamente con altri generatori di immagini IA.

Anche se non può ancora contare su integrazioni profonde come DALL·E con ChatGPT o Gemini nei servizi Google, Midjourney mantiene il suo fascino “di nicchia” che, grazie alla rapidità e al nuovo modello, potrebbe attrarre un pubblico più vasto.

Il nuovo sistema V7 si presenta in due versioni: Turbo, più costosa ma molto più rapida, e Relax, più lenta ma economica. Alcune funzioni classiche, come l’upscaling, il ritocco delle texture o il repainting, non sono ancora disponibili, ma il team promette il loro ritorno nei prossimi mesi.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.