Recensione Samsung Galaxy S20

Schermo a 120 Hz, 5G e molto altro nel nuovo smartphone top di gamma di Samsung

Samsung Galaxy S20
(Image: © TechRadar)

Verdetto

Samsung Galaxy S20 fa parte della nuova gamma di smartphone presentata dall’azienda sudcoreana (insiema a S20 Plus ed S20 Ultra) agli inizi di quest’anno; si tratta di uno smartphone di fascia alta in grado di offrire prestazioni sopra la media, dotato di un design elegante, funzionalità innovative come il supporto al 5G, uno schermo con refresh rate a 120 Hz e un rinnovato comparto fotografico.

Pro

  • +

    Schermo di alta qualità

  • +

    Ottime prestazioni della fotocamera

  • +

    Processore di fascia alta con supporto alla connettività 5G

Contro

  • -

    Prezzo elevato, soprattutto per la versione 5G

  • -

    Sensore di impronte digitali impreciso

  • -

    Non tutte le reti 5G sono disponibili

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Samsung Galaxy S20: la nostra anteprima

Non è del tutto chiaro il motivo che ha spinto Samsung a compiere un balzo così grande nella solita scala numerica, passando in un colpo solo da Galaxy S10 (modello del 2019) a Galaxy S20; tuttavia, non ci lamentiamo affatto di questa scelta poiché Samsung ha fatto un buon lavoro, rendendo la nuova gamma S20 ottima per coloro che sono alla ricerca di uno smartphone con supporto alla connettività 5G.

Samsung Galaxy S20 è più piccolo e più economico rispetto ai fratelli maggiori Galaxy S20 Plus e Galaxy S20 Ultra, ma ciò non lo rende affatto uno smartphone di scarsa qualità.

Galaxy S20 è dotato di schermo da 6,2 pollici con frequenza di aggiornamento di 120 Hz, supporto alla tecnologia 5G (ove disponibile), fotocamere frontali e posteriori di elevata qualità e batteria che garantisce un’ampia autonomia.

Si tratta della scelta migliore nel caso siate curiosi di provare il meglio della tecnologia che Samsung può offrire a bordo di uno smartphone nel 2020, ma volete tenervi alla larga da modelli più ingombranti e costosi. Senza dubbio, Galaxy S20 rappresenta un’opzione azzeccata per la maggior parte degli utenti, ma potreste voler acquistare S20 Ultra qualora abbiate la necessità di un maggiore spazio di archiviazione o di una fotocamera da 108 MP (portafoglio permettendo, ovviamente). 

Sotto la scocca troviamo il nuovo processore Exynos 990 (o Qualcomm Snapdragon 865 negli USA) e la memoria RAM da 8 GB o 12 GB, rispettivamente per le versioni 4G o 5G.

Il comparto fotografico è il fiore all’occhiello di Galaxy S20, con Samsung che ha apportato diverse migliorie alle fotocamere posteriori: a tal proposito, citiamo l’aumento delle dimensioni dei pixel (per agevolare l’ingresso della luce e migliorare la qualità delle fotografie scattate in notturna) e le diverse modifiche riguardanti il software, che hanno migliorato l'esperienza complessiva.

Il teleobiettivo è stato aggiornato rispetto a quello di Galaxy S10 e consente di scattare foto ad alta qualità con zoom ottico 3x o zoom digitale fino a 30x. Galaxy S20 Ultra presenta un comparto fotografico di livello superiore, ma S20 riesce comunque ad accontentare le esigenze della maggior parte del pubblico.

Un altro punto forte di Galaxy S20 è rappresentato dalla batteria da 4000 mAh, dunque con capacità maggiore rispetto al passato; in uso normale, lo smartphone è in grado di arrivare tranquillamente a sera, coprendo l’intero arco della giornata (in linea con le prestazioni di altri smartphone di fascia alta).

L’introduzione di una batteria più grande ha portato al sacrificio del jack audio, che non è presente su Galaxy S20; il discorso non cambia per S20 Plus e S20 Ultra ed è la prima volta che Samsung abbandona tale caratteristica sui modelli della serie S.

Galaxy S20 non presenta alcune degli aspetti di fascia alta presenti su  Galaxy S20 Ultra, ma risulta meno costoso e più comodo da tenere in mano o riporre in tasca; non siamo di fronte allo smartphone più potente prodotto da Samsung nel 2020, ma possiamo affermare che S20 ha tutte le carte in regola per rendere felice la maggior parte di voi che lo acquisterete.

Se volete saperne di più su Samsung Galaxy S20, non perdetevi i paragrafi seguenti:

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Samsung Galaxy S20: disponibilità e prezzo  

Galaxy S20 ha un prezzo di listino maggiore rispetto a Galaxy S10, a causa dell’introduzione del supporto alle reti 5G, delle fotocamere migliorate e dello schermo da 6,2 pollici con refresh rate a 120 Hz. 

In Italia, il prezzo di Samsung Galaxy S20 5G è di €1029 per la versione con 128 GB di spazio di archiviazione e 12 GB di RAM. La memoria è espandibile tramite scheda microSD fino a 1 TB, ma se siete alla ricerca di uno smartphone con storage da 512 GB, sarete costretti a optare per S20 Plus, al costo di €1279 (in esclusiva online su Samsung Shop).

Galaxy S20 è disponibile anche in versione 4G LTE con 8 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione, al prezzo di €929. Vi ricordiamo che anche il modello S20 Plus è disponibile in configurazione 4G (a partire da €1029), a differenza di S20 Ultra che è in vendita soltanto in versione con connettività 5G (a partire da €1379). 

Non è difficile notare come l’introduzione del 5G abbia portato a un aumento generale dei costi degli smartphone rispetto al passato. Resta invariata la differenza di prezzo di €100 presente tra il modello base e la versione Plus, così come era accaduto anche con il precedente top di gamma Samsung Galaxy S10 Plus. Inoltre, siamo in linea con il prezzo di iPhone 11 Pro (€1189), ma lo smartphone di casa Apple è dotato di uno schermo da 5,8 pollici e il prezzo indicato si riferisce alla versione da 64 GB.

Samsung Galaxy S20 è prenotabile dallo scorso 11 febbraio 2020 ed è effettivamente disponibile da marzo 2020

Aspetto e schermo 

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Samsung Galaxy S20 ha uno schermo da 6,2 pollici che supera di poco le dimensioni di Galaxy S10 (dotato di un display da 6,1 pollici). Dunque, non sono stati fatti grandi cambiamenti da questo punto di vista e anche la risoluzione massima WQHD+ (3040 x 1440) resta invariata rispetto ai modelli del recente passato.

Samsung propone come impostazione predefinita la risoluzione Full HD (2220 x 1080), che è in grado di offrire un’ottima resa visiva e di consentire un risparmio della batteria; potrete optare per una risoluzione maggiore, semplicemente recandovi nel menu delle impostazioni.

Una delle innovazioni di maggior rilievo di Galaxy S20 riguarda l’introduzione dello schermo con refresh rate a 120 Hz. Si tratta di una frequenza pari al doppio di quella che si trova comunemente su altri smartphone (compresi i precedenti modelli di casa Samsung) e che permette di ottenere animazioni più fluide.

Questa funzionalità risulta particolarmente utile durante una sessione di gaming, in quanto vi fornisce un’esperienza più coinvolgente e persino dei vantaggi sui vostri avversari; inoltre, anche la normale attività di utilizzo dello smartphone (come lo scorrimento dei post sui social media) risulta più fluida.

Abbiamo già assistito all’implementazione di tale tecnologia a bordo di smartphone come Asus ROG Phone 2 e Razer Phone 2, modelli destinati al settore del gaming e improntati a prestazioni nude e crude; quindi, si tratta della prima volta che uno schermo con frequenza di aggiornamento a 120 Hz viene montato su uno smartphone di “uso comune”.

Tuttavia, questa nuova funzionalità non è compatibile con la risoluzione WQHD+ e sarete costretti, in stile Matrix, a scegliere tra la nitidezza e la fluidità.

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Abbiamo notato anche una migliore sensibilità al tocco (la frequenza di campionamento è passata da 120 Hz a 240 Hz) che rende i giochi più reattivi, rilevando i movimenti delle dita sullo schermo più velocemente rispetto al passato. Nell’uso quotidiano, questo aggiornamento potrebbe passare inosservato per molti di voi, ma non per i gamer incalliti che potrebbero notare la differenza.

Giunti a questo punto, abbiamo una buona e una cattiva notizia da dare a coloro che potrebbero essere contrari all’aumento delle dimensioni dello schermo degli smartphone (d’altro canto, i cosiddetti “padelloni” hanno sempre meno estimatori). Partiamo dalla buona notizia: Galaxy S20 è più alto e più snello rispetto a Galaxy S10 e il formato 20:9 rende quasi impercettibile l’aumento delle dimensioni del display.

Passiamo ora alla cattiva notizia: attualmente, non è stato annunciato nessun successore di Galaxy S10e (il modello più piccolo e più economico della gamma S10), smartphone dotato di uno schermo da 5,8 pollici che viene incontro alle esigenze di coloro che hanno delle mani piccole.

Altre caratteristiche che colpiscono l’occhio del pubblico sono rappresentate dalla soluzione con foro centrale per la fotocamera frontale e dall’adozione dello schermo HDR10+ per immagini più dettagliate mentre si gioca o si guarda un film; tuttavia, avremmo gradito una maggiore varietà per quanto riguarda le dimensioni dei display disponibili sui vari modelli della serie S20 di quest’anno.

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Dopotutto, Galaxy S20 può vantare uno dei migliori schermi mai montati su uno smartphone e, qualora siate alla ricerca di un display di fascia alta con un buon rapporto qualità-prezzo, rimarrete piacevolmente colpiti dalla densità di 563 pixel per pollice.

Samsung Galaxy S20 sfodera un aspetto ormai familiare, con la solita combinazione di vetro e alluminio. Lo schermo presenta dei bordi curvi, che però non sono accentuati come su S10, il che forse aiuterà a prevenire pressioni accidentali lungo le estremità del display.

Come detto in precedenza, gli smartphone S20 sono i primi della gamma S a essere privi del jack per le cuffie da 3,5 mm. Ciò significa che dovrete munirvi di un adattatore (che non è incluso nella confezione) per le vostre cuffie con cavo o procurarvene un paio con connessione USB-C o wireless. 

Questo tipo di soluzione è ormai comune a diversi smartphone di fascia alta e, sebbene possa far storcere il naso ad alcuni, potrebbe non essere una cattiva idea, considerando che un numero sempre maggiore di utenti utilizza cuffie o auricolari wireless, alimentando un settore che Samsung occupa con Galaxy Buds e Galaxy Buds Plus.

La parte posteriore dello smartphone è realizzata in vetro e ha un aspetto molto elegante. Il rilievo presente a ridosso del comparto fotografico può risultare una spina nel fianco (ma Samsung non ha potuto farne a meno per non sacrificare parte della tecnologia delle fotocamere) poiché lo smartphone tende a oscillare se viene posizionato su una superficie piana.

Samsung Galaxy S20 è in vendita in cinque diverse colorazioni: è possibile scegliere tra Cloud Blue (come il modello oggetto di questa recensione), Cosmic Grey, Cloud Pink, Cloud White e Cosmic Black.

Il sensore di impronte digitali è incorporato nello schermo (come su Galaxy S10) e risulta più veloce e più preciso rispetto al passato, sebbene non sia ancora perfetto: abbiamo più volte fallito l’autenticazione e siamo stati costretti a inserire il PIN numerico.

Non si tratta di un grosso problema, ma se avete poca pazienza e preferite uno smartphone che si sblocchi il più rapidamente possibile, vi consigliamo di utilizzare il PIN numerico come metodo di sblocco.

Fotocamera

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Samsung ha compiuto diversi passi in avanti rispetto al passato per quanto riguarda il comparto fotografico di Galaxy S20 e per comprendere al meglio questo miglioramento è necessario andare al di là del semplice datasheet delle specifiche.

Cogliamo l’occasione per fare un appello ai nostri lettori: consigliamo di prendere sempre con le pinze le mere specifiche relative al comparto fotografico di uno smartphone, dando maggior valore alla qualità degli scatti che una fotocamera è in grado di offrire. Senza questa doverosa precisazione, potreste essere indotti a pensare che Galaxy S20 abbia delle fotocamere peggiori rispetto ai modelli precedenti.

La fotocamera principale da 12 MP ha un'apertura f/1.8, che è in teoria inferiore alla doppia apertura f/1.5 + f/2.4 di Galaxy S10, che permette allo smartphone di adattarsi a differenti condizioni di illuminazione (un’apertura di f/1.5 consente di assorbire più luce, migliorando gli scatti in zone buie).

Tuttavia Samsung ha aumentato le dimensioni dei singoli pixel su Galaxy S20 (passando da 1,4 micron a 1,8 micron). Ciò si combina a un sensore principale più grande per dar vita a una migliore resa dei dettagli e a un maggior assorbimento di luce, soprattutto in ambienti scarsamente illuminati.

Troviamo anche un teleobiettivo da 64 MP, che potrebbe sembrare un aggiornamento notevole rispetto a quello da 12 MP dello scorso anno; in questo caso, i singoli pixel sono più piccoli di quelli della versione precedente, ma sono presenti in numero maggiore, con l’apertura che è più ampia (f/2.0 invece di f/2.4, i valori più piccoli sono i migliori).

Si tratta di parametri molto positivi che rendono lo zoom ottico 3x uno dei migliori mai visti a bordo di uno smartphone. È presente anche uno zoom digitale 30x che può risultare molto utile in alcuni frangenti, ma che comporta una perdita di dettagli e qualità.

Ecco alcuni scatti che mostrano diversi livelli di zoom di Galaxy S20:

Inoltre, Samsung Galaxy S20 Ultra è pronto a cambiare le regole del gioco grazie a uno zoom 100x che, però, potrebbe essere eccessivo per le normali riprese di tutti i giorni; lo zoom 30x è più che sufficiente per soddisfare le esigenze della maggior parte degli utenti..

L’obiettivo ultra-wide da 12 MP di Galaxy S20 presenta poche differenze rispetto a S10, mantenendo l'apertura f/2.2, ma introducendo pixel più grandi (si passa da 1 micron a 1,4 micron). Ciò renderà i vostri scatti migliori rispetto al passato, nonostante Galaxy S10 sia dotato di una fotocamera ultra-wide da 16 MP.

I test da noi condotti hanno confermato che le fotocamere si comportano egregiamente e siamo convinti che rimarrete anche voi colpiti dalla qualità delle foto scattate con Galaxy S20. Di seguito, vi lasciamo alcuni scatti che abbiamo realizzato:

Samsung Galaxy S20 offre un’ottima qualità fotografica e non sembra risentire della mancanza di un sensore Time of Flight, che è invece presente a bordo dei fratelli maggiori Galaxy S20 Plus e Galaxy S20 Ultra.

La gamma S20 segna l’inizio di una nuova epoca, grazie all’introduzione di registrazioni video in risoluzione 8K e del sistema di stabilizzazione Super Steady di Samsung (che elimina il rollio fino a un massimo di 60 gradi).

Tuttavia, non è possibile l’utilizzo in contemporanea della risoluzione 8K e del sistema di stabilizzazione avanzata: Super Steady è disponibile soltanto per riprese video in Full HD (al momento, neanche il 4K è supportato).

Le riprese girate in 8K sono limitate a 24 fps, ma offrono un grande vantaggio: è possibile ritagliare, modificare ed esportare i video in 4K o 1080p senza alcuna perdità di qualità.

La funzionalità relativa all’approdo dell’8K a bordo di uno smartphone è ancora acerba, ma la maggior parte degli utenti non dovrebbe risentire di questa carenza: grazie alla risoluzione 4K (o inferiore), si può ottenere un maggiore controllo sul frame rate, zoomare fino a 20x (lo zoom massimo in 8K è di 6x) e generare file più piccoli (una registrazione in 8K in formato HEVC equivale a un consumo di circa 600 MB al minuto).

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Durante la registrazione di un video in 8K, potrete premere il pulsante della fotocamera per scattare un fermo immagine da 33 MP. Questa funzionalità potrebbe rivelarsi utile qualora vogliate uno scatto di alta qualità, ma siete impegnati a girare un video.

L'app della fotocamera si presenta ancora una volta completa ma facile da usare e, grazie a un mix di nuove e vecchie funzionalità, è una delle migliori tra quelle attualmente disponibili sui vari smartphone. Apprezziamo molto che Galaxy S20 ponga l’attenzione su alcuni piccoli dettagli che però possono dare un grande aiuto all’utente, come scorrere il dito in un punto qualsiasi dello schermo per passare dalla fotocamera anteriore a quella posteriore (e viceversa), attivare un timer con un gesto della mano per scattare selfie migliori e avviare l’app della fotocamera premendo due volte il pulsante di sblocco dello smartphone.

Uno degli elementi di novità è rappresentato dalla modalità Scatto Singolo che, in un periodo di tempo di dieci secondi, catturerà una serie di foto e video utilizzando tutte e tre le fotocamere posteriori, con buona pace del dilemma: “Cosa faccio? Scatto una foto o registro un video?”. 

Gli scatti e le clip non sono perfetti, ma abbiamo apprezzato molto questa funzionalità: ci siamo ritrovati con una marea di foto scattate in modalità Ritratto, immagini grandangolari, video hyperlapse (e altro ancora) e ciò ci ha distratti dal classico girovagare nel menu delle impostazioni, consentendoci di focalizzare la nostra attenzione su ciò che stavamo fotografando. 

Alcuni scatti

Connettività 5G

Samsung Galaxy S20 è uno dei primi smartphone a fornire la possibilità al consumatore di avvicinarsi al mondo del 5G. Vi ricordiamo che soltanto l'1% degli smartphone usciti nel 2019 era dotato di tecnologia 5G e, nella maggior parte dei casi, si trattava di varianti costose di modelli top di gamma progettati per il 4G.

Galaxy S20 offre la connettività 5G come impostazione di fabbrica, ma in alcune nazioni (come l’Italia) è disponibile anche in versione 4G. La nuova tecnologia 5G si appresta a divenire lo standard da seguire nell’ambito legato alla connettività, con velocità di download che si attestano intorno a una media di circa 200 Mbps (sei volte superiore alla velocità raggiunta dal 4G in alcune parti del mondo).

Ovviamente, il discorso è valido qualora il vostro gestore telefonico abbia già attivato la rete 5G nella vostra zona; tuttavia, anche se così non fosse, Samsung mette sul piatto una connettività a prova di futuro.

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Tutti e tre gli smartphone della serie S20 sono dotati di supporto alla tecnologia sub-6 (banda al di sotto della soglia di 6 GHz), ma non abbiamo ancora avuto modo di poter condurre test di velocità relativi alla connessione di Galaxy S20 a una rete 5G. 

Le velocità sub-6 dovrebbero soddisfare appieno le esigenze della maggior parte dell’utenza, ma attendiamo una maggiore diffusione del 5G in Italia prima di poter giungere a eventuali conclusioni; vi ricordiamo che, attualmente, la rete 5G è attiva soltanto in alcune località del nostro paese e, per ulteriori informazioni, vi rimandiamo alla lettura del nostro articolo dedicato

Prestazioni e software

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Il processore Exynos 990 ha dato prova di prestazioni al di sopra della media e ha dimostrato di essere abbastanza potente da poter gestire al meglio tutte le attività di cui l’utente medio fa uso nel quotidiano, dal gaming all’apertura rapida di un’app.

Galaxy S20 con Exynos 990 ha fatto registrare un punteggio di 2699 punti nel test Geekbench 5 multi-core, risultato di poco inferiore a quello ottenuto da Galaxy S20 Plus con la stessa CPU (3034 punti) e da Galaxy S20 Ultra con Snapdragon 865 (3286 punti).

S20 si piazza più in alto rispetto a S10 5G del 2019, che ha totalizzato 2197 punti, e OnePlus 7T Pro, che ha raggiunto quota 2584 punti. In molti potrebbero non comprendere l’importanza di questi punteggi, ma si tratta di risultati che confermano le ottime prestazioni che Galaxy S20 può esprimere nell’uso quotidiano.

La versione 5G di S20 è dotata di 12 GB di RAM e ciò potrebbe sembrare un grande vantaggio rispetto alla variante 4G con 8 GB di RAM. Tuttavia, molti smartphone top di gamma della concorrenza dispongono al giorno d’oggi di “soli” 8 GB di RAM, e non ci aspettiamo grosse differenze in termini di prestazioni per quei 4GB di RAM in più.

Samsung Galaxy S20 è in vendita con Android 10, ovvero la versione più recente del sistema operativo Google. In questo caso, troviamo la personalizzazione One UI di Samsung, che è caratterizzata da una grande facilità di utilizzo e da un design accattivante.

Molte delle app Samsung sono preinstallate nella memoria dello smartphone (potete eliminarle nel caso vogliate farne a meno), così come i servizi Google. 

Tutti gli smartphone appartenenti alla serie S20 di Samsung sono dotati di uno spazio di archiviazione di 128 GB (a eccezione del modello S20 Plus, che ha 512 GB ed è in vendita esclusiva presso lo store online Samsung Shop); si tratta di una quantità di memoria più che sufficiente per le esigenze dell’utente medio, ma se avete intenzione di registrare molti video in risoluzione 4K, dovrete munirvi di una scheda microSD aggiuntiva. 

Vi ricordiamo che Samsung Galaxy S20 presenta una memoria espandibile fino a 1 TB tramite lo slot per schede microSD.

Autonomia

Se c’è una cosa che sappiamo per certo del 5G è che la nuova tecnologia Internet superveloce richiede un elevato consumo energetico; consapevole di ciò, Samsung ha dotato Galaxy S20 di una batteria da 4000 mAh, con una capacità nettamente maggiore rispetto ai 3400 mAh di S10. 

I frutti di questa scelta si sono visti sin da subito, con la batteria di Galaxy S20 che consente allo smartphone di reggere la normale attività quotidiana e di arrivare a sera senza problemi; vi capiterà di tornare a casa dopo una giornata in cui avrete utilizzato assiduamente il vostro smartphone e di restare sorpresi quando, posando lo sguardo sul display, noterete ancora una carica residua del 20%.

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Raramente abbiamo notato una scarica della batteria troppo rapida: ci riferiamo a situazioni di utilizzo molto intenso, con lo schermo impostato sul massimo livello di luminosità e la frequenza di aggiornamento a 120 Hz attivata; dunque, se non riuscite a fare a meno di questa nuova tecnologia, vi consigliamo di tenere il vostro caricabatterie sempre a portata di mano.

Inoltre, è disponibile la funzione di ricarica rapida di Samsung: utilizzando un caricabatterie originale, è possibile passare da una situazione di scarica completa al 100% di carica della batteria in meno di un’ora. La ricarica wireless da 15 W non offre un caricamento rapido come la controparte con cavo, ma rappresenta sempre un’opzione in più su cui poter contare.

Sulla falsariga di Galaxy S10 dello scorso anno, la serie S20 presenta la funzionalità di ricarica wireless inversa di Samsung, che consente di utilizzare lo smartphone per ricaricare altri dispositivi abilitati alla tecnologia QI.

Ad esempio, potrete ricaricare i vostri auricolari wireless Samsung Galaxy Buds Plus semplicemente appoggiandoli sul retro di Galaxy S20 oppure rivitalizzare lo smartphone scarico di un vostro amico (occhio però: durante il processo, la vostra batteria si scaricherà molto rapidamente). 

 Acquistalo se… 

Cerchi il tuo primo smartphone 5G

La versione 5G di Samsung Galaxy S20 è il punto di partenza perfetto per chiunque sia alla ricerca di una connettività a prova di futuro. Al momento, il 5G non rappresenta una funzionalità essenziale per la maggior parte degli utenti, ma è altamente probabile che lo diventi una volta che le reti di prossima generazione saranno presenti ovunque.

Cerchi uno smartphone top di gamma comodo da tenere in mano 

A volte, l’incremento della potenza di uno smartphone va di pari passo con l’aumento delle sue dimensioni, ma questo non è il caso di Samsung Galaxy S20; lo smartphone risulta comodo e intuitivo nell’utilizzo (tuttavia, chi ha delle mani piccole potrebbe incappare in qualche difficoltà).

Cerchi uno smartphone con fotocamera di fascia alta, ma non sei interessato allo zoom 100x

Samsung Galaxy S20 Ultra è dotato di un paio di funzionalità da primo della classe, come la fotocamera posteriore da 108 MP e lo zoom 100x; tuttavia, acquistando Galaxy S20 in versione base, avrete compiuto una scelta di cui sarà difficile pentirvi: gli scatti che abbiamo realizzato e inserito nella nostra recensione rivelano uno smartphone che ha ben poco da invidiare alla concorrenza in termini di qualità del comparto fotografico.

Non acquistarlo se… 

Hai un budget limitato

Con la tecnologia 5G che si appresta a divenire uno standard a livello internazionale, i prezzi degli smartphone sono lievitati considerevolmente. Dunque, a meno che tu non abbia esigenze particolari o una grande somma da spendere, potresti rivolgere la tua attenzione su smartphone più economici, come Galaxy S10 dello scorso anno.

Ti trovi ancora bene con il tuo Samsung Galaxy S10 

Le novità che Galaxy S20 ha apportato rispetto al modello precedente sono molteplici, ma potrebbero non valere abbastanza da poterti convincere a sostituire il tuo Galaxy S10. Se possiedi il modello dello scorso anno, potresti non rimanere colpito dagli aggiornamenti introdotti dalla versione 2020. Dopotutto, Galaxy S20 è pensato per attirare un pubblico proveniente da altri produttori o da modelli come Galaxy S8 o S9.

Cerchi uno smartphone con jack audio da 3,5 mm 

Alla fine è successo: anche la serie Galaxy S di Samsung dice addio al jack audio da 3,5 mm. Se non puoi fare a meno delle tue cuffie con cavo, dovresti spostare altrove la ricerca del tuo nuovo smartphone; tuttavia, questo aspetto non dovrebbe rappresentare un grosso problema per la maggior parte degli utenti.

James Peckham

James is Managing Editor for Android Police. Previously, he was Senior Phones Editor for TechRadar, and he has covered smartphones and the mobile space for the best part of a decade bringing you news on all the big announcements from top manufacturers making mobile phones and other portable gadgets. James is often testing out and reviewing the latest and greatest mobile phones, smartwatches, tablets, virtual reality headsets, fitness trackers and more. He once fell over.