Recensione Sony FE 70-200mm F4 Macro G OSS II: un superbo tuttofare

Il modello di seconda generazione è radicalmente migliorato

Sony FE 70-200mm F4 Macro G OSS II lens side profile in the hand
(Image: © Future)

TechRadar Verdetto

Lo zoom Sony FE 70-200mm F4 G OSS II è uno degli obiettivi più versatili sul mercato e un aggiornamento reale, anche se più costoso, dell'originale di 10 anni fa. Abbinato a una delle più recenti fotocamere mirrorless di Sony risulta perfetto essendo più piccolo, più leggero, più veloce nella messa a fuoco e più nitido, con una messa a fuoco macro leader nella categoria. Viaggi, eventi, ritratti, macro... questo obiettivo può fare tutto.

Pro

  • +

    Teleobiettivo zoom estremamente versatile

  • +

    Migliore formato per le fotocamere mirrorless di Sony

  • +

    Eccellente qualità dell'immagine a tutto tondo

Contro

  • -

    Costoso per un obiettivo F4

  • -

    Bokeh a occhio di gatto negli angoli

  • -

    Non adatto a chi scatta in condizioni di scarsa illuminazione

Perché puoi fidarti di TechRadar I nostri esperti revisori trascorrono ore a testare e confrontare prodotti e servizi in modo che tu possa scegliere il meglio per te. Scopri di più su come testiamo.

Recensione veloce

Il 50° obiettivo full-frame di Sony, l'FE 70-200mm F4 G OSS II, è un aggiornamento completo dell'ormai quasi decennale Sony FE 70-200mm f/4 G OSS. Fa parte di una recente ondata di obiettivi Sony di seconda generazione più piccoli e leggeri; in questo caso, è più piccolo e leggero del 15% rispetto al suo predecessore, con un peso di 794 g e una lunghezza di 149 mm. 

Le dimensioni dell'obiettivo sono importanti quando si scatta con le fotocamere Sony: sono più piccole della media e possono dare la sensazione di essere sbilanciate se abbinate a obiettivi pesanti e lunghi. Ho montato il 70-200 mm F4 II alla Sony A7C R, una delle più recenti mirrorless Sony, e alla Sony A6700 con sensore crop (con la quale la lunghezza focale dell'obiettivo è aumentata di 1,5 volte), ed entrambe le fotocamere si sono dimostrate perfettamente bilanciate con l'obiettivo.

La versione mark II potrebbe valere un upgrade solo per questo motivo, ma è anche completamente riprogettata e vanta una qualità d'immagine più nitida, un autofocus più veloce e una messa a fuoco macro di livello superiore. Sì, è più piccolo, più leggero, più nitido, più veloce e più versatile dell'originale ed è uno dei migliori obiettivi Sony in circolazione.

Sony FE 70-200mm F4 Macro G OSS II lens in the hand attached to Sony A6700

(Image credit: Future)

L'obiettivo 70-200 mm è già una lunghezza focale versatile: il mio obiettivo Nikon 70-200 mm F2.8 G è stato per molti anni la mia lente preferita per ritratti, matrimoni ed eventi, e si è rivelato anche un abile strumento per la fotografia sportiva, naturalistica, paesaggistica e altro ancora. Il 70-200 mm F4 II di Sony è perfettamente in grado di operare in questi campi, ma aggiunge anche una capacità di messa a fuoco macro leader nella categoria, con un ingrandimento fino a 0,5x a qualsiasi lunghezza focale, con una distanza minima di messa a fuoco di 0,26 m a 70 mm e di 0,42 m a 200 mm.

Aggiungendo il teleconvertitore 2x con una distanza minima di messa a fuoco invariata, la capacità macro viene raddoppiata a un ingrandimento di 1,0x, ovvero 1:1 a grandezza naturale. In genere non sono un fan dei teleconvertitori; anche i migliori ammorbidiscono l'immagine e possono influire sulla resa dei colori. Infatti, nelle immagini di esempio qui sotto potete vedere la distanza minima di messa a fuoco e il cambiamento di colore della stessa scena ripresa con e senza il teleconvertitore 2x di Sony. In ogni caso, l'ingrandimento di 0,5x senza teleconvertitore batte qualsiasi altro obiettivo 70-200 mm e aggiunge un'altra corda all'arco di questo versatile zoom. 

Si tratta inoltre di un obiettivo ben fatto e complesso, con pulsanti funzione personalizzabili e non meno di cinque interruttori che coprono caratteristiche come il limitatore della gamma di messa a fuoco (compresa una nuova impostazione macro), la messa a fuoco manuale diretta a tempo pieno, la stabilizzazione ottica SteadyShot e un blocco dello zoom che fissa l'obiettivo nella posizione chiusa quando non viene utilizzato - altrimenti il barilotto dell'obiettivo si estende durante lo zoom. 

Sony afferma inoltre che la nuova tecnologia di messa a fuoco lineare XD, che comprende quattro motori di messa a fuoco "ad alta spinta", aumenta la precisione del tracciamento dell'autofocus, anche durante lo zoom, e in definitiva raggiunge una velocità del 20% superiore rispetto alla versione 2014. 

Anche la tecnologia delle fotocamere ha fatto passi da gigante nei 10 anni trascorsi dal 70-200 mm F4 originale e quando si utilizzano le nuove capacità di messa a fuoco del 70-200 mm F4 II con una fotocamera Sony dotata del più recente processore Bionz X e del chip AI-autofocus, la messa a fuoco è super intelligente, rapida e affidabile. 

Durante la mia prova, il 70-200 mm F4 II e la A7C R mi hanno fornito una messa a fuoco automatica fulminea e affidabile per le foto e una messa a fuoco automatica fluida per i video. 

Sony FE 70-200mm F4 Macro G OSS II: prezzo e data di uscita

L'obiettivo Sony FE 70-200mm F4 Macro G OSS II costa 2.000€ (di listino), include un paraluce e un collare per treppiede rimovibile. Il lancio risale ad agosto 2023. Si tratta di un aumento di prezzo comprensibile, visti i miglioramenti apportati a questo modello di seconda generazione, che si colloca a metà strada tra la versione originale F4 e l'attuale versione pro-level Sony FE 70-200mm F2.8 II. 

Sony FE 70-200 mm F4 Macro G OSS II: qualità dell'immagine

Una serie di elementi asferici avanzati e a bassissima dispersione sopprimono la distorsione dell'obiettivo e rendono nitidi i dettagli, mentre l'apertura a 9 lamelle produce quello che Sony descrive come "squisito bokeh a pieno formato". 

Come si può vedere dal mio autoritratto qui sotto (scattato a distanza con l'app Sony Creators, all'apertura massima possibile di F4), il bokeh è omogeneo, senza aberrazioni o distorsioni ad anello, mentre la forma a F4 è abbastanza rotonda al centro dell'inquadratura, ma decisamente cat-eye agli angoli. Ho incluso aree ritagliate dell'immagine per dare un'occhiata migliore. 

Se dovessi scattare la stessa foto in condizioni identiche con l'obiettivo 70-200 mm F2.8 di Sony o con un obiettivo primario con un'apertura ancora più ampia, il bokeh apparirebbe più grande e probabilmente anche più rotondo. Per un obiettivo F4, il bokeh è in realtà molto piacevole, ma gli specialisti del ritratto sceglierebbero un F2,8 o un'apertura maggiore per ottenere un bokeh al top.

Anche il flare è davvero ben controllato in questa scena in controluce, e ho incluso un'altra foto macro di un ragno e della sua ragnatela (nella stessa galleria) con un controluce più forte, e anche in questo esempio il flare è per lo più assente. Il paraluce in dotazione aiuta a ridurre i riflessi in questo tipo di scenari.

Un'occhiata ravvicinata al dettaglio dell'occhio dello stesso autoritratto rivela un dettaglio super nitido, proprio dove è importante. Questa singola foto di ritratto mostra da sola molte delle eccellenti caratteristiche di questo impressionante teleobiettivo zoom, abbinato a un affidabile sistema di messa a fuoco automatica nella più recente fotocamera mirrorless di Sony.

Se si guarda a un'ampia gamma di foto, alcune delle quali sono incluse nella galleria qui sotto per mostrare l'ampiezza dei soggetti che è possibile catturare, appare chiaro che il 70-200 mm F4 II è un obiettivo versatile di grande capacità. La nitidezza dell'immagine è mantenuta dal centro ai bordi dell'inquadratura, non c'è praticamente nessuna distorsione a barilotto o curvilinea (l'obiettivo 70-200 mm non è noto per nessuna delle due), e anche negli angoli delle foto di boschi con una luce di fondo brillante che punteggia la copertura degli alberi, non c'è praticamente nessuna aberrazione cromatica. In parole povere, c'è ben poco da criticare in questo eccellente obiettivo.

La disparità di qualità dell'immagine tra il più costoso e pesante obiettivo Sony FE 70-200mm F2.8 pro e questo modello F4 di seconda generazione è diminuita un po' e probabilmente la scelta non riguarda più la qualità complessiva dell'immagine, e nemmeno la profondità di campo, perché l'apertura F4 offre una profondità di campo estremamente ridotta con una fotocamera a pieno formato. La scelta si riduce invece alla necessità o meno di uno stop di luce in più o di un bokeh particolarmente ampio.

Personalmente, mi affido regolarmente all'apertura più ampia di F2.8 soprattutto per la fotografia di eventi e matrimoni, dove la luce è spesso scarsa. Tuttavia, l'obiettivo F2.8 di Sony è molto più pesante e se si scatta principalmente in luce diurna e si preferisce un obiettivo adatto ai viaggi, l'F4 II è una scelta obbligata.

Nel complesso, l'obiettivo 70-200 mm F4 di seconda generazione è notevolmente migliore - e più versatile - del suo predecessore sotto quasi tutti i punti di vista. Il prezzo di listino è più alto, ma vale la pena spendere di più se si desidera un obiettivo più leggero e meglio bilanciato con la fotocamera Sony, oltre alla qualità d'immagine raffinata e alla messa a fuoco più ravvicinata. 

Sony FE 70-200mm F4 Macro G OSS II lsu Sony A6700

(Image credit: Future)

Dovreste acquistare l'obiettivo Sony FE 70-200mm F4 Macro G OSS II?

Acquistatelo se...

Volete un teleobiettivo zoom adatto ai viaggi

Più piccolo e più leggero del modello di prima generazione, il 70-200 mm F4 G II è un'opzione migliore per un fotografo in movimento e si adatta meglio ai corpi mirrorless full-frame di Sony, che spesso possono risultare sbilanciati con obiettivi altrimenti più grandi.

Siete appassionati di fotografia macro

Nessun altro obiettivo 70-200 mm può eguagliare le capacità di messa a fuoco ravvicinata e l'ingrandimento 0,5x del 70-200 mm F4 G II. Potreste acquistare questo obiettivo solo per la macro, ma è anche un ottimo strumento per la fotografia di eventi, ritratti e matrimoni. Versatile è un eufemismo. 

Scatti prevalentemente di giorno

Il controllo della profondità di campo non è la ragione principale per cui sceglierei un 70-200 mm F2,8 più costoso rispetto a una versione F4 come questa. In questa gamma di focali, l'apertura F4 su un sensore full frame offre un bokeh piuttosto omogeneo. Per gli amanti degli scatti in condizioni di scarsa illuminazione, l'obiettivo F4 ha meno possibilità di funzionare. Ma se la scarsa illuminazione non è il vostro forte, questo obiettivo farà il suo lavoro in modo eccellente.

Non compratelo se...

Scatti molto in condizioni di scarsa illuminazione

L'apertura costante di F4 per tutta la gamma dello zoom non lascia entrare tanta luce quanto i più costosi zoom F2.8 o gli obiettivi primari ad ampia apertura, per cui la qualità dell'immagine della fotocamera viene messa a dura prova in condizioni di scarsa illuminazione.

Non avete bisogno della sua versatilità

Se non avete bisogno di tutte le caratteristiche di questo obiettivo, compresa la sua impareggiabile messa a fuoco ravvicinata, allora potreste risparmiare optando per un'alternativa più economica, come il modello di prima generazione.

Cercate di risparmiare optando per un obiettivo F4

Gli obiettivi zoom con apertura massima F2.8 sono solitamente molto più costosi degli equivalenti F4, ma questo 70-200 mm F4 di seconda generazione di Sony costa parecchio, senza dubbio perché si tratta di un vetro così versatile. Anche in questo caso, se l'apertura è la vostra preoccupazione principale, potete optare per un'alternativa più economica. 

Come ho testato l'obiettivo Sony FE 70-200mm F4 Macro G OSS II

Ho avuto a che fare con l'obiettivo Sony FE 70-200 mm F4 in diverse occasioni, per periodi di tempo brevi e prolungati. L'ho utilizzato a durante la stesura della recensione della Sony A7C R, in una grande varietà di scenari che mi hanno permesso di testare appieno le sue capacità. 

In occasione di un evento di pre-lancio ho potuto testare le sue capacità nella fotografia ravvicinata con il teleconvertitore 2x che aumenta l'ingrandimento massimo di 0,5x a 1,0x. Ho anche usato volentieri l'obiettivo per scatti macro senza il teleconvertitore, a mio piacimento. 

L'obiettivo è stato montato sulle fotocamere A7C R e A6700, che sono state facili da trasportare, e con esso ho scattato di tutto, dai ritratti ai paesaggi, oltre a sequenze in condizioni di scarsa illuminazione che hanno spinto i motori AF dell'obiettivo. L'ho usato anche per la fotografia di viaggio in generale, per la quale questo obiettivo si rivela perfetto.

Timothy Coleman
Cameras editor

Tim is the Cameras editor at TechRadar. He has enjoyed more than 15 years in the photo video industry with most of those in the world of tech journalism. During his time as Deputy Technical Editor with Amateur Photographer, as a freelancer and consequently editor at Tech Radar, Tim has developed a deeply technical knowledge and practical experience with cameras, educating others through news, reviews and features. He’s also worked in video production for Studio 44 with clients including Canon, and volunteers his spare time to consult a non-profit, diverse stories team based in Nairobi. Tim is curious, a keen creative, avid footballer and runner, and moderate flat white drinker who has lived in Kenya and believes we have much to enjoy and learn from each other.