TechRadar Verdetto
Con le Beyerdynamic MMX 200 Wireless un marchio famoso per il suo pedigree audio professionale entra nel settore dei giochi. Dichiara di offrire una qualità suprema e caratteristiche adatte ai giocatori più seri e, sebbene il suono sia certamente impressionante in questo segmento, non è comunque così impressionante come ci si potrebbe aspettare da Beyerdynamic. Insieme ad alcuni problemi di connettività e usabilità, le MMX 200 Wireless non riescono a raggiungere le vette delle migliori cuffie da gioco in circolazione, soprattutto a questo prezzo.
Pro
- +
Audio impressionante per una cuffia da gioco
- +
Molteplici opzioni di connettività
- +
Struttura solida
Contro
- -
Alcuni problemi di connettività
- -
Non è il massimo della facilità d'uso
- -
Design ingombrante
Perché puoi fidarti di TechRadar
Beyerdynamic MMX 200 Wireless: Recensione rapida
Le MMX 200 Wireless di Beyerdynamic rappresentano un'interessante proposta nel mercato delle cuffie per videogiochi, sfruttando la consolidata reputazione dell'azienda nell'audio professionale per garantire una qualità sonora da studio ai giocatori.
Tuttavia, le MMX 200 Wireless non possono essere definite compatte. Ogni aspetto della loro costruzione è piuttosto massiccio, dagli archetti ai driver, fino ai cuscinetti auricolari, che possono risultare ingombranti quando ci si appoggia alla sedia. Inoltre, i padiglioni non sono ripiegabili, rendendo necessario avere a disposizione un buon spazio per riporle.
Nonostante la loro grandezza, l’imbottitura spessa garantisce un comfort notevole, permettendo lunghe sessioni di utilizzo senza fastidi. Tuttavia, dopo alcune ore, ho avvertito una leggera pressione attorno alle orecchie. Anche se le cuffie sono generalmente comode per chi porta gli occhiali, ho notato un leggero disagio dovuto alla pressione delle stanghette sulla testa, anche se meno intenso rispetto ad altre cuffie.
La qualità costruttiva è di alto livello, con pulsanti, rotella del volume e porte ben progettati e facili da usare. Tuttavia, il meccanismo di regolazione dell'altezza dei padiglioni non è all'altezza del resto.
In termini di prestazioni audio, le MMX 200 Wireless offrono un suono di alta fedeltà. Tutte le frequenze sono chiare e bilanciate. Anche se la gamma bassa potrebbe sembrare un po' carente per alcuni, c'è comunque una potenza adeguata. Ho notato che l'uso dell'ingresso analogico migliora leggermente la qualità del suono, ma non in modo significativo. L'adattatore Low Latency offre tempi di risposta migliori, ma anche in questo caso la differenza non è marcata. Un aspetto positivo è la modalità Aumentata, che consente di sentire chiaramente la voce e i rumori ambientali quando necessario.
Il microfono si distingue per la sua qualità: le voci risultano chiare e con poca distorsione, mentre i rumori di fondo vengono ben filtrati.
Tuttavia, l'MMX 200 Wireless presenta alcune problematiche di utilizzo. La connessione wireless, sia tramite Bluetooth che con l'adattatore Low Latency, non è sempre fluida; ho riscontrato difficoltà nel connettermi a vari dispositivi nei primi tentativi. Inoltre, il pulsante per passare dalla modalità Bluetooth a quella Low Latency non sempre risponde in modo affidabile, richiedendo una pressione più decisa.
La connessione via USB-C al PC ha causato un fastidioso fischio acuto, simile a un'interferenza elettronica, anche se abbastanza silenzioso da essere mascherato dall’audio del gioco.
La durata della batteria, dichiarata in 35 ore, si è rivelata veritiera, consentendomi di utilizzare le cuffie per diversi giorni. La ricarica completa richiede circa tre ore, un tempo nella norma.
Nonostante la qualità audio e le diverse opzioni di connettività siano eccellenti, l'MMX 200 Wireless presenta difetti che possono influenzare l'esperienza utente. In un mercato così competitivo, modelli come il Razer BlackShark V2 Pro e lo SteelSeries Arctis Nova Pro offrono un'esperienza di gioco migliore a prezzi simili o inferiori.
Beyerdynamic MMX 200 Wireless: Prezzo e disponibilità
- 199 euro circa
- In uscita il 28 settembre 2023
- Varianti nere e grigie disponibili
L'MMX 200 Wireless ha un prezzo di circa 199 euro ed è disponibile in due colorazioni: nero e grigio. Include un microfono staccabile, un adattatore Low Latency e i cavi da USB-C a 3,5 mm analogici e da USB-C a USB-A.
Tuttavia, si tratta di cuffie costose. Le Razer BlackShark V2 Pro, considerate tra le migliori cuffie da gioco wireless, hanno lo stesso prezzo di 199 dollari / 199 sterline / 349 dollari australiani, ma possono essere trovate anche a un costo inferiore. Nonostante siano sul mercato da qualche anno, continuano a offrire un'ottima qualità costruttiva e sonora. Inoltre, sono dotate del motore audio spaziale THX di Razer, che arricchisce ulteriormente l'esperienza di immersione.
Se siete interessati principalmente al gaming su PC e cercate un'opzione più economica, le Corsair HS65 Surround rappresentano una scelta eccellente. Queste cuffie sono la nostra raccomandazione per chi ha un budget limitato, grazie alla loro compatibilità con l'audio surround e alla struttura leggera. Tuttavia, è importante notare che non offrono la modalità wireless.
Beyerdynamic MMX 200 Wireless: Specifiche
Prezzo | 199 euro |
Peso | 360g |
Compatibilità | PlayStation 5, PlayStation 4, Nintendo Switch, Xbox Series X, Xbox Series S, Xbox One, PC, mobile |
Tipo di connessione | Senza fili (Bluetooth 5.3, dongle USB a bassa latenza), con cavo (analogico da 3,5 mm, da USB-C a USB-A) |
Durata della batteria | Fino a 35 ore |
Caratteristiche | Microfono in linea, modalità a bassa latenza, modalità aumentata |
Software | Hub di aggiornamento Beyerdynamic |
Beyerdynamic MMX 200 Wireless: Design e caratteristiche
- Design ingombrante
- Le tazze circolari non sono ergonomiche
- Gli interruttori sono di qualità superiore
A differenza di molte cuffie da gioco, l'MMX 200 Wireless presenta un design più sobrio, con solo alcuni accenti arancioni sui padiglioni auricolari a richiamare il suo mercato di riferimento. Tuttavia, nonostante l'estetica moderata, le cuffie non sono esattamente discrete, poiché ogni elemento è piuttosto voluminoso.
I padiglioni auricolari, spessi e ben imbottiti, garantiscono comfort durante le lunghe sessioni di gioco, evitando che i driver premano contro i lobi delle orecchie, un problema comune in molti modelli, comprese le Beyerdynamic DT770. Anche chi porta gli occhiali dovrebbe trovarle comode, anche se dopo alcune ore di utilizzo continuo ho avvertito un leggero fastidio alle tempie dovuto alla pressione dei driver. Tuttavia, questo è decisamente migliore rispetto ad altre cuffie che ho provato.
Un aspetto negativo è la forma circolare dei padiglioni, che può risultare scomoda quando ci si appoggia alla sedia. Personalmente, preferisco i modelli ovali, che trovo più comodi. Inoltre, i padiglioni non ruotano lateralmente, rendendo difficile riporle, e possono risultare un po' ingombranti se indossate attorno al collo, anche se non è una posizione del tutto scomoda.
L'imbottitura dell'archetto è adeguata, ma consiglio di posizionare i padiglioni un po' più in basso per evitare fastidi alla parte superiore della testa, un problema che può variare da persona a persona.
Il meccanismo di regolazione della posizione dei driver non è dei più eleganti; le tacche sono rigide e l'operazione può risultare poco agevole. Inoltre, i cavi visibili provenienti dagli altoparlanti sono un altro punto a sfavore, dato che in altre cuffie di qualità superiore tendono a essere nascosti e protetti.
Gli interruttori e le porte dell'MMX 200 Wireless sono ben progettati e solidi. Tutti i pulsanti sono robusti ma facili da utilizzare. Le porte USB-C e del microfono sono incassate, offrendo una protezione extra contro eventuali danni, anche se questo potrebbe risultare eccessivo. Anche i cavi in dotazione sono di buona qualità, con un involucro spesso e gommato e connessioni solide. Tuttavia, l'assenza di un sistema di protezione contro le tensioni potrebbe comprometterne la longevità, rendendoli più vulnerabili a sfilacciamenti.
Il microfono rimovibile è di alta qualità e il collegamento alle cuffie è molto sicuro grazie al design incassato. Il cavo è flessibile e resistente, facilitando il posizionamento e la rimozione. Tuttavia, il rivestimento in tessuto del microfono non è particolarmente spesso né imbottito, risultando alla pari con altri modelli di cuffie.
Le MMX 200 Wireless offrono anche alcune funzionalità aggiuntive. La modalità Low Latency, attivabile tramite il dongle fornito, serve a ridurre il ritardo tra audio e video, anche se il ritardo del microfono rimane consistente. C'è anche una modalità aumentata, progettata per aumentare la percezione dei suoni ambientali, utile per avere una percezione più naturale della propria voce quando si parla. Attivarla è semplice: basta tenere premuto il pulsante del volume per due secondi. Tuttavia, l'assenza di segnali audio rende un po' complicato il passaggio da e verso questa modalità.
Non esiste un vero software dedicato per l'MMX 200 Wireless, se non uno strumento di aggiornamento scaricabile dal sito di Beyerdynamic. Questo strumento indica se e come è collegato al PC, ma non fornisce ulteriori informazioni, come il livello della batteria, il che è deludente. Un software più completo sarebbe stato utile per chiarire le varie modalità e stati delle cuffie, poiché non sempre è evidente solo tramite pulsanti, LED e indicazioni audio.
Beyerdynamic MMX 200 Wireless: Performance
- Connessione Bluetooth goffa
- Audio di alta qualità
- Modalità a bassa latenza e aumentata
Iniziare a utilizzare l'MMX 200 Wireless non è stata un'esperienza particolarmente semplice. La connessione via Bluetooth a vari dispositivi ha richiesto diversi tentativi ogni volta. Spesso, è stato necessario premere il pulsante Bluetooth per passare dalla modalità Bluetooth a quella dell'adattatore a bassa latenza, e la mancanza di un'indicazione vocale sulla modalità attiva ha complicato ulteriormente il processo.
Inoltre, non sempre sono riuscito a premere il pulsante di connessione il numero corretto di volte per cambiare modalità; le pressioni devono essere deliberate e ben distanziate affinché la commutazione funzioni. In breve, questo processo non si è rivelato particolarmente efficiente.
Un aspetto preoccupante è stato che, quando mi sono collegato per la prima volta al PC, il volume era impostato al 100% di default e non sono riuscito a modificarlo per circa 30 secondi. Potrebbe trattarsi di un'anomalia del mio sistema, dato che non ho riscontrato lo stesso problema con un altro PC (con Windows 11 anziché 10) o con diverse console, ma è comunque un dettaglio da segnalare.
Anche il tentativo di accoppiamento con un telefono Android ha presentato delle difficoltà. Il mio Google Pixel 7a ha segnalato un errore di PIN o chiave d'accesso errati, nonostante non fosse stata richiesta alcuna informazione di questo tipo. Dato che l'MMX 200 Wireless non dispone di una funzione tastiera, ciò ha reso la situazione ancora più frustrante. Alla fine, però, l'accoppiamento è andato a buon fine. Ho riscontrato un problema simile nel collegare un tablet Android, suggerendo che potrebbe trattarsi di un problema legato al sistema operativo.
Sebbene l'MMX 200 Wireless sia compatibile con la PlayStation 5, non è possibile effettuare una connessione Bluetooth, come accade anche con altre cuffie di alta qualità per PS5. Tuttavia, è possibile collegarsi in modalità wireless tramite il dongle Low Latency o utilizzando il jack analogico da 3,5 mm del controller DualSense, e entrambe le connessioni sono state immediate e stabili.
La connessione al Nintendo Switch, invece, è stata piuttosto semplice e ha richiesto il minor numero di tentativi per stabilire un collegamento. Beyerdynamic afferma che la connessione allo Switch è possibile solo tramite il dongle Low Latency o il cavo analogico, ma io sono riuscito a collegarmi con successo anche via Bluetooth, proprio come con altre ottime cuffie per Nintendo Switch.
Una volta collegato via Bluetooth, l'MMX 200 Wireless offre un suono chiaro con frequenze ben bilanciate; non ci sono medi fangosi né alti aspri. Anche le basse frequenze sono sufficientemente potenti da conferire un impatto reale alla musica e agli effetti di gioco, anche se risultano un po' carenti rispetto ad altre cuffie tradizionali, comprese quelle di Beyerdynamic. Tuttavia, rispetto ad altre cuffie da gioco, le MMX 200 Wireless si comportano in modo ammirevole.
Quando le cuffie sono collegate tramite cavo analogico, si nota un leggero aumento delle frequenze più alte, il che conferisce un suono più fedele, anche se la differenza è marginale. Questo le rende più adatte alla riproduzione musicale rispetto ad altre cuffie da gioco, e se intendete usarle per applicazioni diverse, la loro versatilità soddisferà sicuramente le vostre aspettative, come ci si aspetta da un marchio noto per l'attenzione ai dettagli sonori.
Utilizzando l'adattatore Low Latency, il ritardo effettivamente diminuisce, ma l'effetto è minimo e probabilmente non sarà percepito dalla maggior parte dei giocatori. Anche la qualità del suono sembra leggermente migliorata rispetto al Bluetooth, sebbene non in modo significativo.
La modalità aumentata consente di sentire meglio l'ambiente circostante, rendendo udibile la propria voce e i rumori ambientali. Ho potuto persino sentire il ticchettio della mia tastiera mentre giocavo.
Il microfono offre una buona qualità per le voci, con minima distorsione, anche se la fedeltà non è necessariamente superiore rispetto ad altre cuffie di fascia alta. L'affermazione che il microfono blocchi i rumori ambientali, come la digitazione, sembra confermata dai miei test. Tuttavia, è un peccato che la modalità Low Latency non influisca sugli ingressi del microfono, poiché il ritardo tra la voce e il suono che raggiunge gli altri giocatori rimane invariato, indipendentemente dalla modalità utilizzata.
La durata della batteria, dichiarata in 35 ore, sembra precisa. Ho utilizzato l'MMX 200 Wireless per diversi giorni tra una ricarica e l'altra, con diversi dispositivi e modalità di collegamento. Le prestazioni di ricarica sono nella media, richiedendo circa due ore e mezza o tre per passare da vuoto a pieno. Tuttavia, la mancanza di un modo semplice per monitorare l'autonomia restante è deludente: la guida luminosa attorno alla rotella del volume indica solo incrementi percentuali, e la voce fuori campo non fornisce sempre una cifra esatta, rendendo difficile determinare con precisione i livelli residui.
Perché comprare il Beyerdynamic MMX 200 Wireless?
Ragioni per comprare
Volete un suono eccezionale
Le cuffie MMX 200 Wireless offrono un suono eccellente. Forse non è all'altezza delle altre apparecchiature audio di Beyerdynamic, ma è comunque migliore di altre cuffie da gioco.
Volete connettervi in vari modi
Sono disponibili diverse opzioni cablate e wireless, quindi è difficile immaginare un dispositivo a cui non sia possibile collegarsi.
Ragioni per NON comprare
Volete un profilo basso - in tutti i sensi
L'MMX 200 Wireless è ingombrante e non si ripiega, il che lo rende difficile da riporre; inoltre, gli altri noteranno sicuramente che lo indossate. È meglio tenerlo in casa.
Volete qualcosa di facile da usare
Con le cuffie MMX 200 Wireless non si può esattamente collegare e partire. La configurazione iniziale si è rivelata un po' complicata e la mancanza di istruzioni chiare, sia nel manuale che nelle cuffie, ha peggiorato le cose.
Altre considerazioni
Razer BlackShark V2 Pro
Le Razer BlackShark V2 Pro si aggiudicano il primo posto come migliori cuffie da gioco wireless. Offre un'ottima qualità costruttiva e sonora e dispone dell'audio spaziale THX del marchio per un'esperienza più coinvolgente. Si può trovare anche a un prezzo inferiore a quello dell'MMX 200 Wireless.
SteelSeries Arctis Nova Pro
Le migliori cuffie da gioco per PC, le SteelSeries Arctis Nova Pro sono dotate di un GameDAC Gen 2 certificato Hi-Res e di funzionalità audio spaziale. La versione cablata è più costosa delle MMX 200 Wireless, anche se è possibile trovarle a un prezzo inferiore.
Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.