Master of the Universe Netflix: alcuni fan rognano, il regista risponde per le rime

Masters of the Universe: Revelation
(Immagine:: Netflix)

Attenzione! Seguono spoiler su Masters of the Universe: Revelation.

Masters of the Universe: Revelation, il reboot in chiave moderna realizzato da Netflix sulla serie animata degli anni '80 con protagonista He-Man, ha scatenato un'aspra diatriba tra i fan della serie e il creatore dello spettacolo.

La serie TV fantasy Netflix era stata lanciata sulla piattaforma streaming lo scorso 23 luglio ed elogiata universalmente dalla critica, inclusi noi stessi, prima della sua uscita.

Nonostante sia stata lodata come una formidabile reinterpretazione della mai dimenticata serie di He-Man, non tutti i fan si sono trovati d'accordo con il giudizio della critica e i produttori della serie, al punto che quest'ultimi hanno ricevuto letteralmente un bombardamento di recensioni negative.

Su Rotten Tomatoes, Masters of the Universe: Revelation ha ricevuto voti della critica e del pubblico totalmente contrastanti. La serie animata ha ricevuto un punteggio del 95% da parte di coloro che l'hanno guardata prima dell'uscita, mentre i fan che hanno visto la serie a partire dal 23 luglio hanno assegnato un misero punteggio del 33%. Su IMDb, lo spettacolo si attesta a 4.8/10, sulla base di oltre 12.000 voti degli utenti nel momento in cui scriviamo.

Le discussioni sono continuate (e continuano tuttora) sui social media, con i fan di He-Man infuriati perchè lo show non ha come protagonista il beneamato principe guerriero, mentre il produttore della serie ha fatto capire di essere piuttosto arrabbiato per come una grande fetta degli utenti ha recepito la serie.

In un'intervista a Variety pubblicata sulla scia della rabbia scatenata dei fan, il creatore Kevin Smith si è rifiutato di usare mezzi termini sulle critiche che circolavano online molto prima che la serie fosse presentata in anteprima su Netflix rispondendo alle critiche dei fan con parole piuttosto dure.

In realtà, non tutti i fan di He-Man hanno criticato il reboot. Alcuni spettatori pensano che i detrattori abbiano un problema riguardante i personaggi femminili forti, protagonisti di questa (e altre) serie, mentre altri utenti hanno considerano il reboot una "piacevole sorpresa". Sembra che la battaglia per Eternia proseguirà, mediaticamente, anche qui sulla terra.


He-Man e l'eterna lotta di far rivivere una vecchia serie per un pubblico moderno

Teela, Principe Adam, Beast Man, Evil Lyn e Andra in Masters of the Universe: Revelation di Netflix.

Teela, Principe Adam, Beast Man, Evil Lyn e Andra in Masters of the Universe: Revelation di Netflix. (Image credit: Netflix)

Masters of the Universe: Revelation non è il primo film o programma televisivo a spaccare l'opinione di critica e fan.

La voce dei fan è diventata un problema sempre più difficile da affrontare per produttori, registi, scrittori e sceneggiatori. Negli ultimi anni, abbiamo visto i fan di Star Wars e Star Trek criticare alcune scelte coraggiose fatte in Star Wars: Gli ultimi Jedi, Star Trek Into Darkness e Star Trek: Picard.

Naturalmente, alcuni fan sono più disposti ad accettare i cambiamenti rispetto ad altri e, in effetti, sono molti quelli che hanno accolto con favore le modifiche alla storia originale.

Tuttavia, quando si deve decidere quale percorso far prendere alla storia, è quasi impossibile accontentare tutti. Da una parte si rischia di ripetere un canovaccio di avventure già viste e riviste, che aggiungono ben poco alla serie originale; dall'altra introdurre delle innovazioni potrebbe far scattare una molla nella testa dei fan più irriducibili, che si sentiranno traditi dai produttori e non accetteranno il nuovo corso della narrazione.

Il pubblico di bambini che ha amato He-Man negli anni 80 è composto da adulti (tra i 35 e 50 anni), e i produttori hanno dovuto aggiungere qualche colpo di scena, un passaggio praticamente obbligatorio nei titoli moderni. Anche se l'opera si basa su una trama completamente fantascientifica, è chiaro che He-Man e i dominatori dell'universo tenta di far trasparire, in qualche modo, il mondo in cui viviamo oggi.

Reinventare una serie "della vecchia scuola" per essere fruibile da un pubblico moderno è certamente qualcosa di difficile, una lotta che produttori e creatori dovranno affrontare affinché le vecchie serie abbiano nuovi reboot, remake e spin-off negli anni a venire.