È stato solo un errore: Sony smentisce l'uscita di PS5 nel mese di ottobre

(Immagine:: Sony)

Si torna al punto di partenza: l'uscita di PS5 resta fissata per il periodo generico delle Holiday 2020 senza un'indicazione più precisa, com'era sembrato nelle ultime ore.

Un annuncio di lavoro ufficiale di Sony in Giappone aveva fatto ipotizzare a una possibile uscita nel mese di ottobre ma la società, contattata dalla rivista giapponese Famitsu, ha smentito dichiarando che si è trattato di un errore.

L'annuncio di lavoro sbagliato era stato trovato sul sito di annunci di lavoro Rikunabi e rilanciato dall'account Twitter Nibellion su Twitter. Ecco il messaggio:

Alcune ipotesi su un'uscita di ottobre erano state rilanciate dopo l'annuncio del titolo di corse Dirt 5 di Codemasters che faceva proprio riferimento al mese di ottobre.

Il post di annuncio del gioco, in ogni caso, specifica che il gioco di corse verrà lanciato a partire da ottobre 2020 e questo significa che alcune conversioni potrebbero uscire in un secondo momento.

Il mese di ottobre è comunque realistico?

Anche se smentito, l'annuncio di lavoro lancia uno spunto di discussione in merito al mese di ottobre.

Innanzitutto il periodo di uscita fissato da Sony resta quello di Holiday 2020, ovvero un periodo compreso tra ottobre e dicembre. Escludendo a priori il periodo dell'ultimo mese dell'anno, troppo in ritardo e a ridosso degli acquisti natalizi, il mese di novembre sembra essere il più probabile.

Storicamente, non a caso, le console Sony arrivate nel periodo natalizio sono apparse sul mercato sempre nel periodo di novembre. PlayStation 4 uscì il 15 dello stesso mese del 2013 e la versione giapponese e americana nel novembre del 2006 (la versione europea apparve nel mese di marzo).

Samuel Roberts

Samuel is a PR Manager at game developer Frontier. Formerly TechRadar's Senior Entertainment Editor, he's an expert in Marvel, Star Wars, Netflix shows and general streaming stuff. Before his stint at TechRadar, he spent six years at PC Gamer. Samuel is also the co-host of the popular Back Page podcast, in which he details the trials and tribulations of being a games magazine editor – and attempts to justify his impulsive eBay games buying binges.