5 funzioni IA che iPhone 16 potrebbe avere per sfidare la concorrenza

An unofficial render of the iPhone 16 Pro and Pro Max
(Immagine:: MacRumors)

È molto probabile che Apple si affidi alle funzioni di intelligenza artificiale generativa per il tanto vociferato iPhone 16. Che piaccia o no, l'azienda di Cupertino dovrà adottare questa nuova generazione di tecnologia di intelligenza artificiale per non cedere terreno alla serie Samsung Galaxy S24 e alla linea Google Pixel 8, entrambe dotate di strumenti di IA generativa.

Ma Apple non si limita a scimmiottare la tecnologia degli altri. Sebbene possa essere lenta nell'adottare le caratteristiche degli altri, come i display a 120 Hz e l'USB-C, tende a offrire un'implementazione migliore; anche se si potrebbe obiettare che Apple non ha fatto abbastanza con il passaggio all'USB-C sui suoi modelli iPhone 15.

Ho quindi pensato a come Apple potrebbe utilizzare l'intelligenza artificiale generativa per distinguersi dal resto delle nostre scelte per i migliori smartphone. Alcune di queste proposte potrebbero essere delle ipotesi azzardate, ma altre nascono da ipotesi fondate.

1. IA generativa integrata in Siri

An iPhone on a blue background showing the Siri logo

(Image credit: Apple)

Non sono mai stato un grande utilizzatore di Siri, preferendo assistenti virtuali più intelligenti e capaci come Google Assistant e Amazon Alexa. Ma Siri è sempre più intelligente e ritengo che ci sia l'opportunità di dare all'assistente un'iniezione di intelligenza iniettandogli l'IA generativa.

Con telefoni come il Pixel 8 Pro e il Galaxy S24 Ultra, l'IA generativa è implementata in alcune app o esiste come strumento dedicato, come Circle to Search o Magic Editor. Tuttavia, non è possibile chiedere a un dispositivo del calibro di Bixby o dell'Assistente Google di modificare una foto per voi o di fornire descrizioni in linguaggio naturale di ciò che accade sullo schermo, almeno non ancora.

Ma se Apple riuscisse a inserire dei modelli di intelligenza artificiale generativa in Siri, potremmo avere un assistente in grado di rispondere a domande come "prepara un piano per la mia giornata in base alle mie e-mail" o "disegna l'immagine di un cane sulla luna", o più probabilmente "modifica questa foto per me".

In questo modo non solo l'utilizzo di queste funzioni dell'intelligenza artificiale diventa più semplice, ma potrebbe anche contribuire a demistificare l'uso dell'intelligenza artificiale generativa per gli utenti non esperti di tecnologia. Conoscendo il modo in cui Apple presenta e commercializza questo tipo di tecnologia, mi immagino che una mossa del genere si riveli molto popolare.

2. Editing di video smart

Apple Vision Pro spatial video

(Image credit: Apple)

Magic Editor sul Pixel 8 e Generative Edit sui telefoni Galaxy S24 sono due strumenti di IA generativa potenti, anche se non perfetti. Consentono di ricompilare una foto senza dover conoscere Photoshop. Ma probabilmente le persone sono così esperte di fotografia mobile e di strumenti di editing integrati che una funzione del genere potrebbe essere leggermente ridondante.

Apple potrebbe quindi aprire una strada utilizzando l'intelligenza artificiale generativa per i video. Immaginate di generare in modo intelligente clip da un video utilizzando un editor alimentato dall'intelligenza artificiale o semplicemente chiedendo a Siri di creare una bobina da un filmato; una funzione del genere potrebbe essere estremamente utile per i creatori di contenuti.

Dal momento che gli iPhone tendono a essere i leader dei video nell'arena degli smartphone, vedo assolutamente Apple utilizzare l'IA generativa per mantenere il suo vantaggio e continuare a essere il campione dei video nella nostra lista dei migliori telefoni con fotocamera.

3. Strumenti di traduzione avanzati

Action button translate

(Image credit: Apple)

La traduzione linguistica assistita dall'intelligenza artificiale non è una novità, ma l'intelligenza artificiale generativa ha contribuito a fornire traduzioni migliori e in tempo reale tramite telefoni come il Pixel 8. Apple è rimasta un po' indietro in questo campo, quindi sarebbe sensato abbracciare le transazioni live dell'IA a un livello granulare, con la possibilità di tradurre le conversazioni verbali.

Ma si potrebbe andare oltre, ad esempio con Siri che rileva automaticamente le diverse lingue e fornisce risposte. O forse la tecnologia AI potrebbe cambiare in modo intelligente la lingua di un telefono con quella di un madrelingua quando si mostra a qualcuno un'e-mail o un blocco di testo. 

4. Selezione intelligente delle chiamate

Call From an Unknown Number

(Image credit: Ronstik / Shutterstock)

Lo screening delle chiamate con risposte generative basate sull'intelligenza artificiale è qualcosa che alcuni dei migliori telefoni Android possono offrire. È quindi giunto il momento che Apple faccia lo stesso.

Adoro usare il mio iPhone 15 Pro Max, ma dato che alcune chiamate di spam riescono a passare, apprezzerei una funzione di screening intelligente delle chiamate che possa fornire risposte educate ma dirette senza il mio intervento.

5. Mappe avanzate

Apple Maps non è più il bidone che era in passato rispetto a Google Maps, ma mi piacerebbe ancora che avesse funzioni più intelligenti.

In questo caso, mi piacerebbe che l'intelligenza artificiale generativa fosse integrata, in modo da poter porre domande in linguaggio naturale all'app e ricevere raccomandazioni e indicazioni in base a ciò che voglio vedere, a dove mi trovo, al tempo che ho a disposizione e al mio budget. Con questi strumenti potrei anche abbandonare l'uso di Google Maps, cosa che normalmente non farei mai.

Managing Editor, Mobile Computing

Roland Moore-Colyer is Managing Editor at TechRadar with a focus on phones and tablets, but a general interest in all things tech, especially those with a good story behind them. He can also be found writing about games, computers, and cars when the occasion arrives, and supports with the day-to-day running of TechRadar. When not at his desk Roland can be found wandering around London, often with a look of curiosity on his face and a nose for food markets.