Prime Video pensa a un abbonamento con pubblicità (ma non ha senso)

An image of the Prime Video logo on a TV with someone watching it
Amazon's main streamer could get its own ads-based subscription tier. (Immagine:: Future)

Secondo le ultime indiscrezioni, Prime Video potrebbe essere la prossima tra le migliori piattaforme streaming a offrire ai clienti un piano di abbonamento con pubblicità.

Secondo il Wall Street Journal (WSJ), il servizio streaming di Amazon potrebbe unirsi a Netflix, Max (non ancora disponibile in Italia) e altre tra le migliori piattaforme nel tentativo di accaparrarsi un maggior numero di abbonati offrendo un modello di abbonamento più economico.

Secondo il WSJ, Amazon sta studiando diversi modi per invogliare i potenziali abbonati a sottoscrivere un piano Prime Video con pubblicità. Secondo quanto riferito, un'opzione che Amazon starebbe valutando è quella di introdurre semplicemente gli annunci pubblicitari nell'abbonamento mensile ad Amazon Prime a un prezzo di 14,99 dollari. Si tratta di una mossa che probabilmente farebbe infuriare chi è già abbonato, che potre decidere di annullare l'abbonamento in segno di protesta per l'introduzione della pubblicità a un prezzo del genere.

Un'altra possibilità per Amazon è quella di introdurre gli annunci pubblicitari sull'abbonamento Prime Video indipendente, che attualmente costa 8,99 dollari al mese negli Stati Uniti (in Italia il prezzo è di 4,99€ al mese per l'abbonamento Amazon Prime, che include l'accesso a Prime Video).

Anche in questo caso, però, gli utenti potrebbero sollevare un polverone per l'intrusione degli annunci pubblicitari, soprattutto quando l'abbonamento Netflix Base costa 5,49€ al mese e Disney Plus, che ancora non prevede l'aggiunta di pubblicità, ha un prezzo di 8,99€ al mese.

A TV with the who's watching sign in page for Netflix

(Image credit: UnSplash)

L'opzione di un piano separato con pubblicità, invece, consentirebbe a Prime Video di offrire un abbonamento a un prezzo più competitivo per i consumatori.

Prime Video è una piattaforma ricca di contenuti brillanti - basta dare un'occhiata alle nostre guide ai migliori film Prime Video e alle migliori serie TV Prime Video per rendersene conto. L'introduzione di un abbonamento con pubblicità, a un costo mensile inferiore ai 4,99€ mensili attualmente richiesti, invoglierebbe sicuramente le persone ad abbandonare i rivali di Prime Video in favore della piattaforma streaming Amazon.

Il problema di Amazon, però, è che è già in possesso di un servizio streaming che elimina la necessità di un abbonamento Prime Video con pubblicità: Amazon Freevee.

Per chi non lo sapesse, Freevee è un servizio di streaming gratuito con pubblicità, ricco di programmi televisivi e film di qualità.

Inoltre, da poco Amazon ha rivelato di aver iniziato a portare su Freevee 100 dei suoi contenuti originali più popolari.

James Reece looks shock at something off screen in The Terminal List

(Image credit: Prime Video)

Freevee è attualmente disponibile solo negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Germania, quindi Amazon potrebbe ugualmente decidere di lanciare un abbonamento Prime Video con pubblicità in altri Paesi.

Tuttavia, il fatto che Freevee sia già disponibile in due dei più grandi mercati in cui Amazon è attivo, gli Stati Uniti e il Regno Unito, significa che l'introduzione di un piano con pubblicità in questi Paesi non è affatto scontata. Perché gli abbonati a Freevee dovrebbero aderire a Prime Video con un abbonamento più economico con pubblicità quando possono guardare alcuni dei migliori contenuti disponibili con un servizio gratuito?

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.

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