Samsung The Terrace Full Sun: un TV QLED 75" da esterni resistente alle intemperie

Samsung The Terrace Full Sun
(Immagine:: Samsung)

Samsung The Terrace è un televisore QLED costruito per gli spazi aperti, resistente alle intemperie e disegnato per essere installato nelle aree esterne di abitazioni e locali. Oggi l'azienda coreana ha lanciato una nuova variante da 75 pollici chiamata "The Terrace Full Sun model 2".

The Terrace dispone di una certificazione IP55 per la resistenza a polvere e pioggia. Che decidiate di posizionarlo in un patio esterno o in un giardino per creare un home cinema outdoor, potete stare tranquilli, The Terrace è concepito per resistere ai fattori climatici.

Il TV QLED Samsung vanta uno schermo 4K HDR con una luminosità media di 2,000 nits, che raggiunge un picco di 4,000 nits consentendo di visualizzare immagini HDR di buona qualità in ambienti estremamente luminosi, anche grazie a una speciale pellicola applicata sullo schermo OLED per ridurre i riflessi.

The Terrace è già disponibile nei formati 55", 65" e 75 pollici, e la nuova variante "Full Sun" da 75" introdotta da Samsung si differenza dagli altri modelli della gamma per una maggiore resistenza alla luce diretta del sole.

Non un TV "per tutti"

Samsung The Terrace

(Image credit: Samsung)

Come potete immaginare, The Terrace TV non è studiato per un utilizzo "normale" all'interno delle abitazioni, quindi costa una cifra considerevole. Si tratta di un modello di lusso studiato per coloro che possono permettersi un OLED da 75" con le migliori tecnologie Samsung da mettere in giardino. 

La variante da 55 pollici costa 3,999€ mentre per il 65" la cifra sale a 4,999€ raggiungendo i 6,499€ per il 75 pollici. Il prezzo della nuova versione 75" Full Sun model 2 non è stato ancora svelato, ma ci aspettiamo costi più del 75 pollici "standard". 

Becca Caddy

Becca is a contributor to TechRadar, a freelance journalist and author. She’s been writing about consumer tech and popular science for more than ten years, covering all kinds of topics, including why robots have eyes and whether we’ll experience the overview effect one day. She’s particularly interested in VR/AR, wearables, digital health, space tech and chatting to experts and academics about the future. She’s contributed to TechRadar, T3, Wired, New Scientist, The Guardian, Inverse and many more. Her first book, Screen Time, came out in January 2021 with Bonnier Books. She loves science-fiction, brutalist architecture, and spending too much time floating through space in virtual reality.