Nvidia ha una nuova tecnologia per migliorare il ray tracing

Nvidia RTX 3090 Ti
(Immagine:: Nvidia)

Il ray tracing delle future schede video Nvidia avrà una resa maggiore grazie a una nuova tecnologia chiamata "Subwarp Interleaving".

Si parla di aumenti massimi fino al 20%, anche se come ben sappiamo le prestazioni delle GPU (e del ray tracing) variano in base ai titoli. Di media gli aumenti dovrebbero attestarsi sul 6.3%, come afferma Tom’s Hardware dopo i test effettuati su una GPU di prova dotata di Subwarp Interleaving.

Trattandosi di una nuova tecnologia c'è sicuramente margine per ulteriori miglioramenti; al momento infatti ci troviamo nelle fasi di sviluppo iniziale e le modifiche strutturali in questione non si vedranno prima di qualche anno, probabilmente con l'arrivo della serie RTX 5000 che succederà le RTX 4000 "lovelace" in arrivo a fine 2022.

Il Subwarp Interleaving viene spiegato (in maniera piuttosto articolata) all'interno di un documento di ricerca scoperto dall'utente Twitter 0x22h come “un miglioramento architettonico … che sfrutta la divergenza dei thread per nascondere gli stalli della pipeline nelle sezioni divergenti dei carichi di lavoro a bassa occupazione di curvatura.”

Per dirlo in modo più comprensibile, l'idea è di modificare l'architettura delle GPU Nvidia in modo da rimuovere i limiti progettuali dannosi per le prestazioni del ray tracing.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.