Nel 2023 ci aspettiamo l'arrivo di un buon numero di fotocamere full frame interessanti. Una su tutte Nikon Z8, quella che viene definita l'erede spirituale della famosissima D850. Al contempo Sony sta per lanciare una nuova compatta con lo stesso sensore FF equipaggiato da Sony A7S III. Quest'anno potremmo anche assistere all'arrivo di una nuova ammiraglia Canon, ma per ora si tratta per lo più di speculazioni.
Le fotocamere full frame, di norma, sono le preferite dei fotografi che cercano il massimo in termini di qualità dell’immagine, ma non intendono passare al medio formato.
Tra le fotocamere appartenenti a questo segmento troviamo sia modelli reflex che mirrorless. Se non siete convinti delle reali differenze tra i due formati, potete dare un'occhiata al nostro articolo di approfondimento mirrorless vs reflex.
Dopo un lungo dominio di Sony A7III, la nostra classifica attuale è guidata dall'erede A7 IV uscita a cavallo tra 2021 e 2022. Subito dopo troviamo Canon EOS R6, arrivata nel 2020 insieme alla più costosa Canon EOS R5 come parte del progetto intrapreso dall'azienda giapponese nel segmento mirrorless. Del resto Canon ha recentemente lanciato la nuova EOS R6 MKII, che prenderà il posto dell'attuale R6 non appena avremo ultimato la fase di test.
Grazie ai numerosi modelli mirrorless lanciati a cavallo tra 2020 e 2021, i prezzi di molte fotocamere di alto profilo sono scesi considerevolmente, migliorando ulteriormente il rapporto qualità prezzo e rendendole appetibili a molti amatori in cerca di un modello di fascia alta. Ne son un ottimo esempio alcune Alpha come Sony A7III e Sony A7R III, scese abbondantemente sotto ai 2000€.
Nel corso del 2023 ci aspettiamo di vedere un'ulteriore riduzione dei prezzi per i modelli usciti lo scorso anno.
Le migliori fotocamere full frame del 2022
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Sony A7 III è stata a lungo la nostra full frame preferita ma l'azienda giapponese è riuscita a superarsi, proponendo un aggiornamento ben riuscito che continua la serie con la sigla A7 IV. L'incremento di prezzo pone questo modello in un segmento più alto rispetto alla precedente A7 III. Del resto le novità ci sono e, anche se il nuovo sensore da 33MP non produce immagini nettamente migliori di quello equipaggiato su A7 III, Sony A7 IV risulta molto più versatile e adatta anche per gli scatti in studio e per i paesaggi.
Il potente processore Bionz XR non delude e la messa a fuoco risulta sempre fulminea ed estremamente precisa. Le riprese 4K, il sistema Eye AF e il supporto per il formato 10-bit rendono A7 IV ottima anche per i video. Di certo non è la fotocamera più facile da usare per i principianti, ne la migliore per i fotografi professionisti, ma A7 IV è senza dubbio la migliore mirrorless full frame tuttofare che potete comprare oggi.
Anche se ci sono rivali validissime come Canon EOS R6 II e Nikon Z6 II, A7 IV si trova al primo posto vista l'ampia scelta di ottiche dedicate di prime e terze parti. Ricordiamo infatti che a differenza di Canon (RF) e Nikon (Z), ci sono molte ottiche Sony (E) prodotte da brand come Sigma, Tamron, Samyiang e via dicendo.
Recensione: Sony A7 IV
EOS R6 è la versione meno costosa della nuova top di gamma di casa Canon, EOS R5. A nostro avviso EOS R6 potrebbe diventare una delle fotocamere più popolari mai prodotte da Canon grazie ad un'eccellente ergonomia e a un sistema di stabilizzazione dell'immagine integrato che la rendono comoda da usare e precisa in tutte le modalità di scatto.
A livello di specifiche video è molto vicina a R5, ma la risoluzione massima si ferma a 4K/60p contro gli 8K della sorella maggiore. Del resto Canon ha specificato che EOS R6 è concepita principalmente per gli scatti, ed è proprio qui che eccelle.
Questa full-frame mirrorless è ottima per gli sport d'azione grazie alle raffiche da 12fps con otturatore meccanico, che raggiungono i 20fps con l'otturatore elettronico e all'ottimo sistema di messa a fuoco Dual Pixel CMOS.
EOS R6 non ha una risoluzione elevatissima e il range dinamico dei file JPEG potrebbe deludere per la mancanza di dettagli nelle scene meno luminose o negli scatti troppo esposti, ma la qualità dell'immagine è complessivamente ottima.
Canon ha fatto grandi progressi sulla sua EOS R6 rispetto a EOS 6D Mark II e alle più recenti EOS R e EOS RP, ma per averla dovrete sborsare una bella cifra.
A breve dovrebbe uscire la versione aggiornata, EOS R6 II, che andrà a sostituire il modello attuale nella nostra classifica.
Anche se non presenta enormi differenze rispetto alla precedente Z7, la seconda generazione di mirrorless Nikon rappresenta un'opzione validissima e per questo si piazza nella parte alta della nostra classifica.
Il design è molto simile al precedente modello, da cui riprende dimensioni ed ergonomia. Anche il sensore è lo stesso FF da 45.7MP in grado di garantire dettagli elevati anche sui bordi con un range dinamico impareggiabile.
Tra le novità più interessanti ci sono senza dubbio i nuovi processori Expeed 6 che aumentano sensibilmente le prestazioni, oltre alla velocità dell'autofocus e all'ottimo sistema eye-detection AF.
Anche il buffer è migliorato e la raffica da 10fps può essere utilizzata per intervalli di tempo superiori, mentre il doppio slot SD/CFexpress la rende estremamente versatile.
Infine le specifiche video sono migliorate, e ora è possibile effettuare riprese 4K 60fps e Full HD 120fps. Anche se non ci sono grandi stravolgimenti rispetto al precedente modello, il prezzo di Z7II, come anche le nuove lenti serie Z dedicate, la rendono un'opzione davvero interessante.
Purtroppo il sistema AF non regge ancora il passo delle rivali Sony e Canon nella stessa fascia di prezzo, ma visto l'elevato numero di MP e le ottime specifiche video Nikon Z7 II rimane una scelta eccellente per paesaggisti e per chi scatta spesso in studio.
A7R IV è la migliore fotocamera full frame di Sony per l'utilizzo in studio, ma si rivela ottima anche nell'acquisizione video e per le foto paesaggistiche grazie all'elevata densità del sensore da cui deriva la R che si legge nel nome (Resolution). Stiamo parlano di un sensore full frame da 61 megapixel, decisamente migliore del precedente da 42,4.
Un tale numero di pixel consente di catturare una quantità incredibile di dettagli, in particolare se si utilizza un cavalletto e si lavora in ambiente controllato. Il rumore si nota più facilmente rispetto a fotocamere full frame con risoluzioni minori, ma nel complesso Sony A7R IV si dimostra piuttosto polivalente.
Nonostante sia rivolta ad un pubblico di professionisti e richieda accuratezza negli scatti, la stabilizzazione dell'immagine aiuta molto. La qualità dei video in 4K mette il punto esclamativo su questa ottima full frame di Sony, anche se è presente un leggero rolling shutter mentre si filma alla massima risoluzione. Il touchscreen è da migliorare, ma per il resto c'è ben poco di cui lamentarsi.
Di recente Sony ha presentato la nuova A7R V che dovrebbe sostituire l'attuale modello in classifica dopo la recensione.
Recensione: Sony A7R IV
Nikon Z6 è stata a lungo una delle nostre full frame preferite grazie all'ottimo rapporto costo/prestazioni. Z6 II raccoglie la sua eredità e si riconferma capace di produrre scatti di elevata qualità offrendo un set di funzioni persino migliori della sua già ottima prima iterazione.
Il sensore da 24.5MP CMOS è lo stesso di Z6, in grado di garantire un ottimo range dinamico e dettagli eccellenti. Tra le novità troviamo invece il processore EXPEED 6, che consente di scattare raffiche da 14fps e migliora le prestazioni della messa a fuoco automatica.
Grazie a un aggiornamento firmware rilasciato a febbraio 2021, Z6 II è in grado di filmare in 4K a 60p per sfruttare al meglio l'opzione output 10-bit HLG HDR.
Il corpo macchina è solido e ben costruito e l'ottima ergonomia rende Z6 II molto piacevole da utilizzare, mentre il nuovo slot SD UHS-II risolve una delle pecche principali della precedente Z6. Anche se l'aggiornamento può sembrare limitato, Z6 II è più potente e versatile della sua versione Mark I, il che la rende una delle full-frame migliori che potete acquistare oggi.
Purtroppo, come per Canon, ci sono poche ottiche dedicate disponibili e costano ancora molto. Per fortuna Z6 II ha un prezzo più accessibile rispetto alla Z7 II e alla Z9, motivo per cui risulta più accessibile da acquistare in kit con una lente della serie Z.
Recensione: Nikon Z6 II
Con Lumix S5, Panasonic è riuscita a includere un sensore full frame da 24.2MP in un corpo estremamente compatto ed ergonomico. La nuova mirrorless di Panasonic ha lo stesso ottimo sensore di Lumix S1 e produce immagini di ottimo livello, oltre ad avere un sistema di messa a fuoco automatica migliorato e un display completamente articolato che la rendono estremamente intuitiva e facile da utilizzare in ogni situazione.
Si possono girare video a pieno formato (non croppati) con risoluzione 4K a 30p, caratteristica che rende Lumix S5 un'opzione interessante anche per i vlogger.
Del resto un corpo così compatto impone delle rinunce: il mirino elettronico da 2.36m di punti ha la metà della risoluzione dei modelli precedenti e la raffica si ferma a soli 7fps. In aggiunta alcune lenti con attacco L Mount si dimostrano inadatte a causa di una forte sproporzione con il corpo macchina, fattore che rende il sistema poco bilanciato inficiandone la fruibilità.
Nel complesso Lumix S5 è una fotocamera full frame ibrida di ottimo livello, comoda da utilizzare, molto compatta e in grado di produrre scatti di qualità elevate in tutte le condizioni di luce.
Recensione: Panasonic Lumix S5
Le migliori fotocamere full frame professionali
Nikon Z9 rappresenta un grande balzo in avanti rispetto alle altre fotocamere della serie Z. Questa full frame professionale è superba in tutti gli ambiti e si sposa perfettamente con le necessità dei professionisti del settore. In un certo senso, questa mirrorless raccogliere l'eredita di Nikon D6 imponendosi come nuova top di gamma, pronta a soddisfare praticamente tutti i tipi di fotografo.
Il sensore CMOS full frame da 45,7 MP e il processore Expeed 7 consentono di produrre foto eccellenti e video 8K. Nikon Z9 è dotata di un otturatore elettronico che le consente di scattare raffiche incredibili da ben 20 fps.
Nel corso della nostra recensione, siamo rimasti particolarmente colpiti dal riconoscimento e dall'inseguimento dei soggetti del sistema AF, ma anche di risultati eccellenti ottenuti con gli scatti a raffica. Per gli amanti dello sport, della natura e dell'azione, Nikon Z9 è una fotocamera da sogno. Anche la qualità delle immagini e dei video è impeccabile, come ci si aspetta da una mirrorless di questo segmento.
In breve, l'unico difetto è il suo prezzo elevato, ma se volete il meglio del meglio, potrebbe valerne la pena.
Recensione: Nikon Z9
Sony A1 è una fotocamera portentosa sotto tutti i punti di vista e rappresenta una delle migliori opzioni presenti sul mercato, sempre che disponiate di un budget molto alto.
Il sensore full frame da 50.1MP garantisce immagini ricche di dettagli e offre una gamma dinamica ai vertici della categoria; il mix di autofocus veloce e raffica da 30fps la rendono una macchina perfetta anche per la fotografia sportiva e l'avifauna. Oltre a poter scattare immagini incredibilmente dettagliate, A1 può girare video RAW 8K a 30fps e le opzioni per la connettività avanzate garantiscono un workflow estremamente agile.
La costruzione di Sony A1 racchiude le migliori soluzioni utilizzate da Sony per le sue serie A7 e A9; a bordo troviamo un mirino elettronico EVF OLED da 9.44 milioni di punti che compensa la qualità migliorabile del display. Se riuscite ad abituarvi al complesso menù Sony, A1 è uno strumento perfetto per lavorare in studio, ma anche per la ritrattistica, per lo sport e per i safari.
Recensione: Sony A1
A prima vista Canon EOS R3 sembra una reflex di dieci anni fa. Ma non lasciatevi ingannare dal suo aspetto: il corpo macchina "old school" della sportiva Canon è strapieno di tecnologia all'avanguardia. Il sensore full-frame da 24,1MP con design stacked raggiunge i 30fps rendendo EOS R3 un sogno per i fotografi sportivi e riduce ai minimi termini il rolling shutter, anche quando si filma 6K a 60p.
Lo schermo touchscreen articolato e il sistema AF migliorato che include anche la funzione Eye Control AF fanno di EOS R3 una delle più avanzate fotocamere fast-action mai realizzate. Il corpo macchina in lega di magnesio è abbastanza robusto da sopravvivere a safari ed eventi sportivi di ogni genere. La fregatura? Il prezzo è davvero alto. Del resto, pur risultando eccessivo per i dilettanti, il cartellino di EOS R3 non è eccessivo per i professionisti che vogliono il massimo in termini di velocità, qualità e prestazioni.
In aggiunta, 24,1MP potrebbero sembrare pochi se paragonati a quelli delle ammiraglie Sony e Nikon.
Recensione: Canon EOS R3
Sony A7R V è l'ultima arrivata della gamma R di Sony, da sempre caratterizzata da un'elevata risoluzione e una qualità dell'immagine superba. Il sensore da 61MP è il più alto per risoluzione della sua categoria, e per trovare di meglio è necessario cercare nei modelli a medio formato. La tenuta ISO è impressionante, come anche il sistema di messa a fuoco che, grazie all'aiuto degli algoritmi AI, è in grado di riconoscere e tracciare i soggetti con un'efficacia sbalorditiva.
Tuttavia, sebbene alcune funzioni siano orientate allo sport e alla fauna selvatica, la raffica è inferire a quella di Sony A9 II e i video non reggono il confronto con quelli di Sony A7S III. Questo modello dalle tante doti eccellenti risulta particolarmente indicato per chi si occupa di paesaggistica, ritratti e fotografia da studio, mentre per lo sport esistono diverse alternative valide sia nel listino Sony che tra le concorrenti dirette.
Recensione: Sony A7R V
Come si può evincere dalle specifiche, Canon EOS R5 è una fotocamera dalle prestazioni incredibili. Dati alla mano si tratta della migliore mirrorless full frame mai prodotta da Canon se si esclude la top di gamma EOS R3. Il sensore da 45MP è eccezionale, produce immagini perfette anche con illuminazione scarsa e gestisce perfettamente il rumore anche oltre ISO 4000.
Il sistema di messa a fuoco automatica Dual Pixel unito al processore Canon Digic X garantisce un tracciamento del soggetto estremamente affidabile e le funzioni dedicate agli animali sono un vero spasso per gli amanti della fotografia faunistica. La raffica da 20fps è ideale per i fotografi sportivi, e dimostra quanto questa fotocamera sia ottima da utilizzare sia dentro che fuori dallo studio.
L'unica pecca è il comparto video: nonostante sia in grado di filmare in 8K a 30fps e 4K a 120fps, EOS R5 è limitata dal surriscaldamento che impone dei momenti di stop forzato.
Visto il costo elevato, in particolare se abbinata alle ottiche Canon RF, EOS R5 rimane in un limbo risultando un modello molto interessante per i professionisti, che tuttavia potrebbero preferire la più potente EOS R3, ma troppo costoso per il fotoamatore medio.
Recensione: Canon EOS R5
Sony A7 IV nasce come un modello dedicato videomaker ma durante la nostra prova siamo rimasti sbalorditi dalla qualità delle immagini che è in grado di produrre. A bordo troviamo un display touchscreen articolato, un mirino EVF fenomenale (ben superiore rispetto a quello di A7III e AR7 IV) e un nuovo sistema di stabilizzazione dell'immagine (IBIS) migliorato.
La combinazione di un sensore full frame retroilluminato da 12.1MP e di un processore Bionz XR consentono di ottenere immagini di qualità incredibile anche a ISO alti, mentre il sistema di messa a fuoco automatica efficiente e preciso permette di avere un maggiore controllo sull'immagine.
Certo, 12.1MP potrebbero non bastare per le foto still life, ma del resto A7S III non è pensata per questo utilizzo. La risoluzione video 4K fino a 120p e l'enorme tolleranza a ISO alti consentono di effettuare riprese professionali anche in notturna e rendono questo modello un ibrido eccellente.
Recensione: Sony A7S III
Perché scegliere una fotocamera full frame?
Le fotocamere full frame sono sempre la scelta giusta? Assolutamente no. Per molti fotografi, in particolare per hobbisti e amatori, una APS-C potrebbe andare benissimo per scattare macro, paesaggi e anche ritratti spendendo molto meno e ottenendo una focale più lunga a parità di lente.
Tuttavia, se scattate spesso di notte e siete amanti delle immagini d'effetto, con profondità di campo accentuata e una gamma dinamica estesa, vi capita spesso di alzare gli ISO e volete il massimo in termini di qualità assoluta, il sensore full frame è una garanzia.
Lo scotto da pagare è un corpo macchina generalmente più grande (anche se non sempre è così) e il budget, che sale inevitabilmente visto che le ottiche dedicate alle fotocamere a pieno formato costano generalmente di più.
Cosa cambia tra full frame e APS-C?
Le fotocamere full frame si differenziano dalle APS-C per diversi espetti, uno su tutti le dimensioni del sensore. Quest'ultimo misura 23,6x15,7mm mentre un sensore a pieno formato misura 36x24mm, ovvero la grandezza di un fotogramma su pellicola da 35 mm da cui deriva il nome full-frame.
A conti fatti, il sensore di una fotocamera full frame è circa 2,5 volte più grande rispetto a un sensore APS-C.
I sensori full frame sono caratterizzati da fotositi di dimensioni maggiori rispetto ai corrispettivi APS-C, quindi riescono a raccogliere più luce incrementando la qualità delle immagini e consentendo di scattare più agevolmente in notturna o in condizioni di scarsa luminosità.