Le piattaforme streaming sono davvero inclusive?

Streaming services
(Immagine:: Future)

Secondo quanto emerge da un'indagine condotta da Lenstore, è evidente che il settore dell'intrattenimento dovrebbe impegnarsi per garantire l'accessibilità ai servizi streaming per chi è affetto da disabilità visive.

Sono stati analizzati migliaia di film e serie TV su Netflix e su Disney+, ed è stato scoperto che i contenuti audio descritti sulle piattaforme per lo streaming in Italia tendono a scarseggiare. Le descrizioni audio sono importantissime, in quanto forniscono informazioni essenziali per la comprensione di quanto si sta svolgendo sullo schermo.

In un momento storico come quello che stiamo vivendo ora a causa della pandemia di COVID-19, l'importanza dei servizi streaming è diventata cruciale per il mondo dell'intrattenimento, e naturalmente tutti dovrebbero essere messi nelle condizioni di poterne beneficiare in eguale misura.

Lo studio ha scoperto che il 60,7% dei contenuti Netflix Italia non sono audio descritti e quindi non fruibili dalle persone ipovedenti. Tra questi ci sono alcuni tra i più famosi film Netflix come Il Padrino e Il Signore degli Anelli, nonchè serie TV cult come Friends.

Facendo un confronto, è emerso che su Disney+ sono presenti più contenuti forniti di audiodescrizione. Più del 68,01% dei film e delle serie TV su Disney+ contiene descrizioni audio ed è accessibile agli utenti ipovedenti. Mancano tuttavia all'appello alcuni spettacoli famosi, come X-Men e I Simpson.

Roshni Patel, Professional Services Manager presso Lenstore, afferma che "servizi come Netflix e Disney+ hanno fornito a milioni di persone la necessaria evasione in questi tempi difficili, ma il lockdown è molto più alienante per le persone affette da disabilità visive, la cui vita sociale e l’accesso a servizi importanti sono stati notevolmente ridotti. È importante che attività come queste siano accessibili a tutti. Senza descrizione audio, le persone con disabilità visive rimangono escluse da una grande quantità di contenuti".

Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.