Le GPU Intel Arc Alchemist non batteranno RTX 3070? Va bene così

Intel Arc Alchemist
(Immagine:: Intel / Hot Hardware (Marco Chiappetta))

Per le GPU Intel Arc dovremo aspettare ancora un po' (primo trimestre 2022), ma iniziamo già a intercettare vari leak e indiscrezioni sui nuovi chip.

Di recente, abbiamo captato due indiscrezioni contrastanti sul modello di fascia alta di Intel Arc, che pare avrà 512 EU (unità di esecuzione). Sembra che il leaker @greymon55 abbia visto una diapositiva interna di Intel che mostra come questo modello di fascia alta andrà a contrapporsi alla RTX 3070, come riportato da HotHardware

Nel frattempo, un leak relativo ai risultati di Geekbench indica una GPU Intel anonima con 512 compute unit e dalle prestazioni molto inferiori alla RTX 3070, come segnalato dai nostri amici di Tom's Hardware. E possiamo aspettarci ulteriori voci di corridoio nei prossimi mesi.

laptop con intel xe dg1 chip al ces 2020, dietro una teca di vetro, con Destiny 2

(Image credit: Future)

Siamo solo all'inizio

Intel Arc non è una novità. Abbiamo già sentito parlare delle intenzioni di Intel circa la produzione di nuove schede video alla stregua di Nvidia e AMD Radeon negli anni precedenti, e da poco abbiamo dato un'occhiata in anteprima alla DG1 con Intel Xe in occasione del CES 2020.

Durante l'evento, abbiamo visto la serie di GPU in azione su un laptop dentro una teca di vetro, con Destiny 2 in esecuzione e siamo rimasti impressionati, considerato che la GPU era ancora in fase di sviluppo. 

A oggi, però, è abbastanza improbabile che i benchmark attuali rispecchino le reali capacità delle schede grafiche basate su questa architettura.

AMD Radeon RX 480 su un tavolo

Ricordate che AMD non ha insidiato le schede di fascia alta di Nvidia per qualche anno?  (Image credit: Future)

Tuttavia...

Anche se la GPU Intel Alchemist di fascia alta non riuscirà a battere Nvidia GeForce RTX 3070, non sarà da considerarsi una sconfitta, dato che non tutti possono permettersi una GPU di quel livello, specialmente se consideriamo la situazione attuale. 

Guardando ancora al sondaggio hardware di Steam, la scheda grafica più potente fra le prime 10 GPU in classifica resta la Nvidia GeForce RTX 2070 Super, e anche questa GPU rappresenta solo il 2,10% degli utenti Steam. Inoltre le prime dieci GPU della lista corrispondono al 47,04% di tutta l'utenza della piattaforma.

Dunque, ha senso che la prima serie di schede grafiche destinate agli appassionati di Intel si rivolga al mercato di massa, dove può davvero fare concorrenza a AMD e Nvidia. Questo perché, sebbene la Nvidia GeForce RTX 3090 e la AMD Radeon RX 6900 XT siano schede video incredibilmente potenti e che adoriamo, sia Team Green che Team Red si sono completamente dimenticate della fascia "budget".

Ancora una volta, sebbene sia passato quasi un anno dall'arrivo delle attuali serie di GPU di Nvidia e AMD, non c'è niente sul mercato per i giocatori che vogliono spendere poco. Di conseguenza, Intel ha a disposizione un segmento di mercato che è stato letteralmente ignorato fino a ora. 

Né la Nvidia GeForce RTX 1650 Super né la AMD Radeon RX 5500 XT hanno avuto eredi, dunque la lacuna è alquanto notevole. Se da un lato può essere deludente il fatto che Intel non voglia proporre un'alternativa alla RTX 3080, al momento non ha poi molto senso andare a insidiare la fascia alta, ma non è detto che non accadrà in futuro.

Basti pensare che, durante l'Intel Architecture Day, l'azienda ha svelato i nomi in codice di quattro generazioni dei processori grafici Xe Arc. Dunque, sebbene potremmo non vedere un concorrente della RTX 3080 o della 3070, è improbabile che Intel non proverà mai a sfidare la fascia alta di AMD o Nvidia. Resta solo da aspettare e vedere. 

Jackie Thomas

Jackie Thomas is the Hardware and Buying Guides Editor at IGN. Previously, she was TechRadar's US computing editor. She is fat, queer and extremely online. Computers are the devil, but she just happens to be a satanist. If you need to know anything about computing components, PC gaming or the best laptop on the market, don't be afraid to drop her a line on Twitter or through email.