Il nuovo iPad è spettacolare, ma non è il caso di prenderlo

iPad 2022
(Immagine:: Apple)

C'è un nuovo iPad modello base, quello da 10,9" che "costa poco". Apple ha messo dei nuovi colori accessi e molto belli, anzi quello giallo è fantastico. Però il prezzo minimo sale a €589, per il modello da 64GB. Se vuoi anche la connettività cellulare, diventano €789. 

Quanto è aumentato il prezzo? 200 euro in più, visto che il modello di nona generazione costava €389, nella versione Wi-Fi + Cellular da 64GB. Sì ma Apple ha alzato il prezzo anche di quello: il modello vecchio resta in catalogo, infatti, ma costa 50 euro in più. Con buona pace di chi "aspetto che esca il modello nuovo e prendo questo scontato". 

Per ora tutto costa di più. Personalmente ho preso un iPad 9Gen Wi-Fi + Cellular da 256GB. Era la fine di agosto e mi è costato €577, che sono tantissimi ma mi è sembrato accettabile per un dispositivo che penso di tenere per anni (non io, in verità è per una studentessa di liceo).  Il punto è che oggi lo stesso identico dispositivo, sempre da Amazon, mi costerebbe €654. Quasi cento euro in più, mica noccioline. 

D'altra parte il modello nuovo lo prenderei giallo, e per una colorazione così spettacolare magari vorrei pure pagarlo i 989 euro che chiede Apple. 

Ma in verità no, non li pagherei nemmeno sotto tortura, soprattutto se c'è in commercio un prodotto migliore e che mi fa risparmiare oltre 300 euro. Sì perché il modello vecchio magari non è sceso di prezzo, ma è comunque preferibile rispetto a quello nuovo.    

iPad Gen9 Vs iPad Gen10

Il nuovo iPad è quello di decima generazione. Ha una porta USB-C invece di quella Lighting, ed è disponibile con nuovi colori più, più moderni e accesi. È compatibile con Apple Pencil di prima generazione, e costa fino al 34% in più, con punte del 51% se ci sono delle buone offerte sul modello precedente.

iPad di nona generazione costa meno, con una differenza che (in questo momento) può superare i 300 euro. La differenza così alta dipende dal fatto che iPad Gen9 è già oggetto di qualche sconto, su Amazon e altrove.

Considerando il prezzo ufficiale, tuttavia, il prezzo base cambia da €589 a €439, quindi 150 euro di differenza. Per il modello Wi-Fi+Cellular da 256GB, quello che ho preso io, Apple chiede €989 ed €809, quindi la differenza diventa di 180 euro

Apple ha sempre aumentato i prezzi, ma in genere di qualche decina i euro. E di solito le novità del nuovo modello potevano (più o meno) giustificare l'esborso extra. Quest'anno le cose sembrano diverse: da una parte il prezzo è aumentato molto più del solito, mentre dall'altra le novità non sono molto convincenti.  

Il nuovo iPad per ora si può prenotare sul sito Apple, a prezzo pieno, e sarà in consegna dal 26 ottobre 2022. iPad Gen9 invece è disponibile da oltre un anno  e lo potete trovare presso molti rivenditori, sia partner ufficiali Apple sia indipendenti.

iPad 2022

(Image credit: Apple)

Il nuovo iPad Gen10 ha un design rinnovato, con bordi piatti che lo rendono più simile ad iPad Air. Il modello nuovo ha uno schermo leggermente più grande, 10,9" contro 10,9", ed è anche più leggero di qualche grammo. 

Lo schermo è anche più luminoso, e il processore Apple A14 è più potente rispetto all'A13 del modello precedente. Ma non è una differenza che si noti nell'uso quotidiano: Apple A13 è ancora un signor processore per le attività di ogni giorno. E se vi serve un tablet super potente, dovreste prendere un iPad Air o un iPad Pro, entrambi dotati del chip M1. Qui stiamo parlando del modello base, e la potenza extra conta fino a un certo punto.   

C'è anche una  nuova fotocamera posteriore, ma sui tablet non è una caratteristica molto importante - anche se qualcuno che fa foto con il tablet, ogni tanto, l'ho visto in giro. Sparisce il tasto Home, finalmente, ma resta il sensore di impronte digitali: TouchID è integrato sul tasto di accensione. 

Un sacco di cose in più, ma anche qualcosa in meno. iPad (2022) non ha il jack da 3,5 mm per le cuffie, e per la ricarica usa una porta USB-C invece della Lightning. Sembra un passo verso la modernità, ma non è necessariamente una buona notizia.

Entrambi i modelli, infatti, sono compatibili solo con Apple Pencil di prima generazione. Questo dispositivo ha un connettore Lightning maschio, e fino all'anno scorso potevi usare il tuo iPad Gen9 (o precedenti) per caricarla. Esteticamente fa abbastanza schifo, perché la penna esce dal tablet come un'antenna, ma se non altro puoi caricarla.

Invece con iPad Gen10 non puoi caricare Apple Pencil. Dovrai ricordarti di caricarla ogni giorno, oppure portarti dietro un power bank. Oppure ti procuri l'ennesimo adattatore che abbia USB-C maschio da una parte e Lightning femmina dall'altra. Se ne trovano diversi in giro, e quello ufficiale di Apple costa €10. 

Inoltre resta il problema che non si sa dove metterla, la Apple Pencil. Non si aggancia magneticamente al tablet, quindi resta "in giro". La cosa migliore è prendere una di quelle custodie che hanno uno spazio apposito per riporla. Ne trovate diverse su Amazon, ma Apple non ne ha una ufficiale purtroppo. 

Magari Apple poteva rendere iPad (2022) compatibile con Apple Pencil di 2a generazione, che ha la ricarica a induzione e l'aggancio magnetico? Già che ha alzato tanto il prezzo, avrebbe avuto più senso no?

Certo, chi ha già una Pencil di prima generazione avrebbe dovuto cambiarla. Ma queste persone hanno già un iPad recente e, proprio perché parliamo del modello meno costoso, magari questi consumatori vogliono tenerlo un po' più a lungo. E quindi non sarebbe stato un problema per loro.  

Insomma, i colori nuovi sono fantastici, certo, ma alla fine chi me lo fa fare? Se volete un bel tablet il   vecchio iPad resta la scelta più consigliabile, restando in ambito Apple. Non è che sia un prodotto economico, soprattutto ora, ma resta uno dei prodotti migliori in circolazione, considerando il rapporto qualità/prezzo. 

Anche perché se volete un tablet che serva anche per scrivere e disegnare, spendere meno senza fare rinunce "pesanti" è praticamente impossibile.

iPad Gen10, il nuovo modello del 2022, invece non sembra altrettanto raccomandabile. 

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.