Come scegliere il notebook giusto per le vostre esigenze

Come scegliere il notebook giusto (Immagine:: Pexels.com)

Acquistare un nuovo notebook non è mai semplice, soprattutto se non sapete da dove cominciare. 

Sul mercato sono presenti una miriade di portatili che differiscono per prezzo, prestazioni, formato e caratteristiche, quindi è molto importante riuscire ad individuare con precisione la tipologia di dispositivo che fa al caso vostro per evitare sprechi di denaro o acquisti errati.

Per aiutare i nostri lettori ad orientarsi nella scelta di un portatile che sia in grado di raggiungere un livello prestazionale adeguato alle loro necessità lavorative o di gioco, ma senza pesare eccessivamente sulle finanze, abbiamo creato delle macro categorie contenenti diverse tipologie di portatili che si adattano a casi d'uso specifici.

Tra i fattori che abbiamo preso in considerazione ci sono aspetti come il prezzo, la tipologia di processore, la presenza di una GPU dedicata, la qualità del display, l’autonomia e la portabilità.

Che siate in cerca di un portatile con Windows 11, di un Chromebook o di un MacBook, in questo articolo trovate dei consigli utili che potranno aiutarvi a scegliere il modello che fa al caso vostro.

Quanto volete spendere e perchè?

Sembra scontato, ma non lo è affatto. Quando decidete di acquistare un nuovo portatile dovete prima di tutto fissare un budget di spesa. Da questo, nella gran parte dei casi, dipende la qualità del prodotto che vi porterete a casa. 

Prima di considerare quanto investire in un notebook è fondamentale che vi poniate una domanda: perchè lo sto comprando? Vi serve un portatile per guardare i film sul treno mentre andate a lavoro? Avete bisogno di una workstation per programmare? Siete dei grafici e vi serve un notebook sottile, con un bel display e una GPU dedicata? 

A ogni tipologia di utilizzo corrisponde una fascia di prezzo, e qui sotto trovate qualche dritta sulle caratteristiche da tenere d’occhio in base alle diverse necessità d’uso, oltre a un budget ipotetico per ogni categoria di prodotto.

Come scegliere il notebook giusto

(Image credit: Getty Images)

Studenti (studio, uso ricreativo)

Generalmente, gli studenti hanno bisogno di un notebook che sia in grado di svolgere le classiche operazioni di routine quotidiana come la navigazione web, la compilazione di un foglio excel o la riproduzione di contenuti multimediali, ma che al contempo non li lasci a piedi quando hanno voglia di farsi una partita a GTA V online. 

Il budget necessario per acquistare un portatile che rientri nella descrizione non è particolarmente elevato, dato che gran parte dei notebook di fascia media usciti tra il 2022 e il 2023 sono in grado di svolgere le suddette operazioni senza sforzi e costano tra i 700 e i 1200 euro. 

Va specificato che scendendo sotto i 1000 euro è difficile trovare portatili con componenti recenti o prestazioni grafiche soddisfacenti; spendendo cifre di poco superiori si possono trovare molti notebook con scheda video dedicata, 16GB di RAM e processori Intel o AMD di ultima o penultima generazione. Questi portatili “tuttofare” sono ottimi per chi cerca un compromesso tra prezzo e prestazioni. 

Acquistando un portatile in questa fascia di prezzo non otterrete il massimo in termini di materiali, design, prestazioni e qualità del display, ma se vi serve un notebook in grado di supportarvi in un uso misto tra studio e gioco potete rinunciare a queste caratteristiche e risparmiare diverse centinaia di euro rispetto a una workstation, un portatile gaming o a un notebook dedicato alle applicazioni grafiche.

Abbiamo redatto un articolo dedicato a questa categoria di portatili. Al suo interno troverete la nostra selezione dei migliori portatili per gli studenti del 2023.

Come scegliere il notebook giusto

(Image credit: Future)

Content Creator (fotografia, video editing, uso aziendale)

Se lavorate in ambito grafico o vi occupate di video editing, il budget da considerare sarà inevitabilmente più alto rispetto al costo di un comune portatile. Del resto è necessario fare una precisazione: se state acquistando un notebook sul quale passerete le vostre giornate lavorative, avrete bisogno di un dispositivo che sia sempre fluido, reattivo e capace di gestire le applicazioni vitali per lo svolgimento della vostra attività lavorativa, risparmiare sul prezzo al momento dell’acquisto potrebbe essere un errore fatale. 

Ricordate, ogni minuto di lavoro perso a causa di un notebook lento rappresenta un danno economico, e investire una cifra adeguata sul vostro strumento di lavoro è sempre una buona idea.

Detto questo, per acquistare un portatile adatto ad applicazioni di video e foto editing (come quelle del pacchetto Adobe, ad esempio) è necessario far riferimento a prodotti di fascia medio alta che dispongono di una GPU dedicata (possibilmente) o una grafica integrata di ultima generazione, un processore capace di gestire carichi di lavoro elevati e, soprattutto, un ottimo display che renda al meglio in termini di fedeltà dei colori e qualità dell’immagine. Molti creativi fanno riferimento alla linea MacBook Pro di Apple o scelgono un Dell XPS proprio perché sono dotati di tutte le caratteristiche necessarie a lavorare in ambito grafico/fotografico e puntano molto sulla qualità del display.

Di norma i portatili appartenenti a questa categoria costano più di 1300 euro e nella fascia premium possono raggiungere cifre superiori ai 2000 euro. Stiamo parlando di somme che per molti possono sembrare elevate, ma trattandosi di dispositivi concepiti per lavorare rientrano tranquillamente nel budget di spesa di molti creativi. Il discorso si applica anche alle workstation, portatili che rinunciano a design ultra sottili e “scintillanti” per dare maggiore rilievo ai componenti interni e alla potenza di calcolo, e si rivolgono agli utenti che usano il notebook per programmare o lavorare con applicazioni particolarmente esigenti in termini di potenza. Anche in questo caso il prezzo è ben superiore ai 1000€ trattandosi di portatili dotati di processori potenti, GPU dedicate e quantità di RAM elevate (fino a 32GB).

Se lavorate in ambito grafico potete far riferimento alle nostre guide sui migliori MacBook e Mac, mentre se vi occupate di video editing vi consigliamo di cercare tra i migliori portatili per il montaggio video. Se invece avete bisogno di più "potenza grezza" e vi occupate di modellazione 3D potreste trovare il modello giusto tra le migliori workstation.

Come scegliere il notebook giusto

(Image credit: Acer)

Utente comune (Navigazione, documenti di testo, intrattenimento)

Infine potreste rientrare nella categoria più vasta, ovvero i cosiddetti utenti comuni che cercano un notebook da portare in biblioteca per studiare, al parco per improvvisare un DJ set con gli amici o sul treno per guardare un film durante gli spostamenti. 

In questo caso dovrete puntare tutto su autonomia, portabilità e design. I portatili che rientrano in questo range hanno prezzi che (di norma) si mantengono al di sotto dei 1000 euro e non richiedono particolare attenzione nella scelta dei componenti interni dato che sono concepiti per avere una batteria durevole, piuttosto che una potenza di calcolo elevata. 

Tutti i produttori hanno a listino dei portatili di fascia medio bassa adatti a un uso generico ed è facile trovare offerte convenienti su questa tipologia di dispositivi, ma ricordate che acquistandone uno non potrete giocare a titoli AAA, usare Lightroom per modificare un file RAW di grandi dimensioni o effettuare un montaggio video con Premiere. 

Se invece dovete controllare il meteo sul vostro sito di fiducia, scrivere un documento Word, ascoltare musica su Spotify o Amazon Music o semplicemente guardare qualche video su Youtube (non in 4K), potete tranquillamente risparmiare una bella cifra acquistando un portatile economico. Tra questi, oltre ai numerosi notebook Windows di fascia bassa disponibili sul mercato, consigliamo di prendere in considerazione i Chromebook di Goolge, portatili dal costo ridotto che si rivelano ideali per un uso quotidiano e garantiscono prestazioni di buon livello.

Come scegliere il notebook giusto

(Image credit: Alienware/Dell)

Gaming (Prestazioni elevate, grande elasticità)

Per anni i portatili gaming sono stati considerati (da molti) un controsenso. Perchè acquistare un notebook per giocare quando con lo stesso budget potete comprare un PC fisso molto più potente? Questa domanda, oggi, non ha più molto senso in quanto i portatili di ultima generazione hanno prestazioni rilevanti anche rispetto a tanti PC fissi, ma conservano la caratteristica principale da cui prendono il nome: la portabilità. 

Se siete dei gamer che partecipano a LAN o eventi che vi costringono a spostarvi da casa, avrete bisogno di un portatile che sia in grado di riprodurre il vostro gioco di riferimento a livelli ottimali in termini di FPS e qualità grafica, abbia un buon sistema di raffreddamento e sia abbastanza compatto da poter essere inserito in uno zainetto. Fino a qualche anno fa quando si pensava a un portatile da gaming venivano in mente i notebook gaming prodotti da Dell sotto il brand Alienware, spesso caratterizzati da prestazioni elevate, ma anche da prezzi e dimensioni che spesso risultano eccessivi.

Oggi il mercato dei portatili gaming è ben più vasto e ci sono modelli entry level che partono da 1000/1300€ e consentono di giocare discretamente conservando delle buone caratteristiche anche in termini di design e compattezza. Gran parte dei notebook gaming che rientra in questa fascia di prezzo dispone di GPU dedicate di fascia medio-bassa, 16GB di RAM e display con frequenze di aggiornamento elevate. Se siete dei gamer professionisti o avete a disposizione un budget le cose cambiano radicalmente. 

Con cifre superiori ai 1500€ si possono trovare portatili gaming ultra compatti e potenti con design mozzafiato in grado di gestire tranquillamente anche un'applicazione grafica e di riprodurre contenuti multimediali in 4K. Questi modelli prodotti da marchi come Razer, Acer, HP, Lenovo e da gran parte dei maggiori brand del settore sono estremamente versatili data la potenza dell’hardware che equipaggiano e, pur essendo meno sobri dei prodotti destinati ai creativi come i classici MacBook Pro o i Thinkpad di Lenovo, vantano una qualità costruttiva eccellente.

Conclusioni

Come avrete capito esistono portatili per tutte le necessità e per tutti i budget, la scelta del modello giusto dipende principalmente dall’utilizzo che dovete farne e da quanto volete investire. Questo non vuol dire che non potete acquistare un portatile da gaming per fare video editing o un MacBook Pro per vedere un film sul treno, è una vostra scelta, ma se volete fare un acquisto mirato dovete necessariamente dedicare un po’ del vostro tempo alla ricerca del modello giusto. 

Ci auguriamo che questo articolo possa aiutarvi non tanto nella scelta finale, che rimane comunque personale, ma nell’approccio alla ricerca del modello giusto per voi. 

Se non siete riusciti a trovare la categoria di portatili che stavate cercando vi invitiamo a fare un giro su TechRadar, troverete un gran numero di guide dedicate a tutte le tipologie di portatili disponibili in commercio con i consigli dei nostri esperti.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.