Netflix cancella il piano base senza pubblicità

A man watches the Netflix logo on a Toshiba TV with a remote in his hand
Netflix will start phasing out its Basic tier plan in other countries soon (Immagine:: Thomas Trutschel)

Netflix ha confermato che molto presto eliminerà su base internazionale il piano di abbonamento più economico senza pubblicità.

Nel report sugli utili del quarto trimestre del 2023, pubblicato ieri (23 gennaio), il gigante dello streaming ha dichiarato l'intenzione di "mandare in pensione" il piano Base a partire dal secondo trimestre del 2024. Gli utenti statunitensi non possono più sottoscrivere il piano Base dal luglio 2023, ma ora Netflix ha intenzione di rimuoverlo anche in altri Paesi, con gli utenti del Regno Unito e del Canada che saranno i primi a essere colpiti.

Lo streamer non ha fissato una data precisa per la scomparsa del livello Base in questi Paesi, né ha rivelato quali saranno i prossimi a essere colpiti. 

Le motivazioni

A close-up of a person's hand holding a remote with the Netflix logo on a TV

(Image credit: Shutterstock)

C'è un solo motivo per cui Netflix ha deciso di abbandonare questo piano di abbonamento: la pubblicità. Il piano con pubblicità di Netflix, lanciato nel novembre 2022, si preannunciava come un disastro, con gli analisti che suggerivano che gli utenti si sarebbero rifiutati di sottoscrivere un piano che li costringeva a sopportare interruzioni pubblicitarie di quattro minuti per ogni ora di streaming.

Il piano di abbonamento Netflix con pubblicità invece è andato di bene in meglio, con 15 milioni di persone che si sono abbonate nel primo anno dal suo debutto. All'inizio di questo mese, Netflix ha annunciato che questa cifra è aumentata di otto milioni dal novembre 2023, un numero considerevole che ha contribuito in modo significativo ai 13 milioni di nuovi utenti aggiunti nel quarto trimestre 2023. In totale, l'attuale fanbase di Netflix è di 260 milioni, con il 40% dei nuovi utenti che si sono iscritti al piano con pubblicità.

Data la popolarità del suo piano pubblicitario, la decisione di Netflix di introdurlo ha dato i suoi frutti, letteralmente. I suoi flussi di entrate non sono mai stati così sani, i suoi margini di profitto sono aumentati e il suo team esecutivo si crogiola nello splendore di un lavoro all'avanguardia ben fatto. Perché all'avanguardia? Perché tutte le altre migliori piattaforme streaming, tra cui Disney Plus, Max e Prime Video, hanno poi seguito l'esempio con i loro piani di abbonamento con pubblicità.

Dato che il piano pubblicitario ha contribuito in modo significativo alle sue entrate, non sorprende che Netflix abbia intenzione di abbandonare il piano di abbonamento più economico senza pubblicità e di rendere Netflix con pubblicità l'opzione di abbonamento predefinita per chi ha un budget limitato.

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Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

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Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

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