Disney Plus, la condivisione password a pagamento arriva prima del previsto

Image of Disney Plus being watched on a TV with a hand holding a remote control
(Immagine:: Ivan Marc/Shutterstock)

A quanto pare, Disney Plus sta iniziando con la stretta alla condivisione password in tempi molto più rapidi del previsto.

Infatti, a quanto pare la politica sta venendo già attuata, almeno in Canada, come spiega un report di Whatsondisneyplus.com.

Il 1° novembre 2023 è la data di lancio designata per il nuovo abbonamento con pubblicità di Disney Plus in Canada, Regno Unito ed Europa.

Agli utenti Disney Plus canadesi sono stati inviati contratti di abbonamento aggiornati, che specificano ulteriori informazioni su come funzioneranno le restrizioni alla condivisione delle password.

Le nuove regole sulla condivisione degli account affermano che: "A meno che non sia consentito diversamente dal proprio abbonamento, non è possibile condividere il servizio al di fuori del proprio nucleo familiare. Per "nucleo familiare" si intende l'insieme dei dispositivi associati alla residenza personale principale dell'utente e utilizzati dagli individui che vi risiedono".

Il trafiletto aggiunge: "Possiamo, a nostra esclusiva discrezione, analizzare l'uso del vostro account per determinare la conformità al presente Contratto. Se stabiliamo che l'utente ha violato il presente Contratto, possiamo limitare o interrompere l'accesso al Servizio e/o adottare qualsiasi altra misura consentita dal presente Contratto".

Separatamente, un documento di aiuto di Disney Plus è stato aggiornato meno di una settimana fa per chiarire con chi è possibile condividere un account Disney Plus.

In breve, solo i dispositivi che operano all'interno della residenza principale possono utilizzare il servizio (e solo due di essi, nel caso dei nuovi piani Standard).

Disney Plus

(Image credit: Shutterstock)

Tra quanto accadrà?

Si tratta di una notizia che lascia un po' a bocca aperta, perchè l'amministratore delegato della Disney Bob Iger aveva parlato in precedenza di uno stop alla condivisione delle password e di un tentativo di "monetizzare" in modo più efficace il servizio di streaming ma che queste tattiche non sarebbero state attuate prima del 2024.

In effetti, siamo stati portati a credere che i piani effettivi non sarebbero stati messi in atto fino al 2025, forse, e che non ci sarebbe stato molto da preoccuparsi in un futuro prossimo.

Tuttavia, sembra che il meccanismo sia già stato messo in moto, il che suggerisce che ciò avverrà prima della fine del 2023 (almeno in Canada).

Questo suggerisce inoltre che le regole verranno presto applicate anche altrove, con ogni probabilità. 

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Giulia Di Venere

Giulia Di Venere è Editor Senior per TechRadar Italia e lavora con orgoglio al progetto da quando è nato.

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università Ca’ Foscari di Venezia, è una grande appassionata di cinema, libri, cucina e cinofilia.

Da sempre considera la scrittura lo strumento più efficace per comunicare, e scrivere per fare informazione, ogni giorno, è per lei motivo di grande soddisfazione.

Copre una grande varietà di tematiche, dagli smartphone ai gadget tecnologici per la casa, gestendo la pubblicazione dei contenuti editoriali e coordinando le attività della redazione.

Dalla personalità un po’ ambivalente, ama viaggiare tanto quanto passare il tempo libero nella tranquillità della propria casa, in compagnia del suo cane e di un buon libro.

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