TechRadar Verdetto
LG OLED G1 unisce il rinomato livello di nero e il contrasto “infinito” dei TV OLED a un pannello di nuova generazione che garantisce una luminosità superiore. L’azienda afferma di aver raggiunto tale risultato preservando la vita utile del pannello. LG OLED G1 è dunque il miglior TV OLED che LG abbia mai realizzato, e data la qualità dei precedenti televisori del marchio, ciò la dice lunga sulla sua qualità.
Pro
- +
Contrasto eccezionale
- +
Design straordinariamente sottile
- +
Ingressi e funzionalità di gioco eccellenti
Contro
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Prezzo
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Bassi non eccezionali
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Il supporto non è incluso
Perché puoi fidarti di TechRadar
LG OLED G1 è il successore dell'elegante LG OLED GX; si differenzia da quest’ultimo per il nuovo pannello OLED evo, che assicura una luminosità maggiore, e rende la serie G più allettante che mai.
Il pannello "Evo" consente alla serie Gallery di spingersi dove nessun TV OLED è mai arrivato prima: permette di mantenere lo spettacolare livello di nero e il contrasto “infinito” tipico dei TV OLED, ma offre anche una luminosità maggiore, il che è fondamentale per un’esperienza HDR appagante.
L’aumento della luminanza e del volume colore non sono però così estremi, a dirla tutta: come suggerisce il nome Evo, è più un'evoluzione che una rivoluzione. Detto questo, la differenza è evidente e benvenuta.
LG OLED G1 vanta anche la nuova tecnologia AI Picture Pro di LG, quattro porte HDMI 2.1 per le console di nuova generazione, un supporto HDR quasi completo (manca HDR10+), la tecnologia VRR (Variable refresh rate) e una frequenza di aggiornamento massima di 120 Hz.
Il TV presenta un design sottile e uniforme che consente di montarlo a muro con risultati fantastici. Il sistema operativo webOS 6.0 è più completo che mai, sebbene occorra un po’ di tempo per prenderci la mano.
LG OLED G1 - data di uscita e prezzo
- Disponibile nei formati da 55, 65 e 77 pollici.
- Il modello da 65 pollici costa 2.999 euro (LG Store)
LG OLED G1 è disponibile da aprile. Il modello da 65 pollici costa 2.999 euro, quello da 55 pollici 2.299 euro, mentre quello da 77 pollici ben 4.999 euro (prezzi tratti da LG Store). La differenza di prezzo tra la serie C e quella G è aumentata quest’anno, ma è anche giustificata dai pannelli OLED evo.
LG OLED G1 - design
- Design sottile con retro piatto per il montaggio a muro
- Viene fornito con supporto a parete (ma manca quello “base”)
- Può riprodurre opere d'arte
La serie LG OLED G non è definita "Gallery" senza un motivo: è stata progettata proprio per il montaggio a parete, inoltre può visualizzare opere d'arte quando non è utilizzata, come se fosse un quadro.
LG OLED G1 vanta un design ultra sottile e uniforme lungo tutto la scocca. Il supporto a parete (incluso nella confezione) è progettato per fissarsi a un'area incassata sul retro del prodotto, rendendo il dispositivo il più a filo possibile con il muro. Come se non bastasse, la cornice è estremamente curata, per cui il TV non sfigura in qualsiasi ambiente.
Ovviamente, la maggior parte delle persone non appende il TV al muro. Se volete posizionare il televisore su una scrivania o un mobile, dovrete acquistare dei piedini dedicati separatamente (assicuratevi che siano abbastanza robusti poiché lo schermo è insolitamente pesante per gli standard odierni).
** Dimensioni dello schermo: ** 55, 65 e 77 pollici | ** Sintonizzatore: ** DVB-T2 HEVC, DVB-S2 | ** Risoluzione: ** 4K | ** HDR: ** Sì | ** Tecnologia del pannello: ** OLED | ** Smart TV: ** WebOS 6.0 | ** Dimensioni: ** 1446 (L) x 830 (A) x 19,9 (P) mm | ** Peso: ** 29 kg | ** Ingressi: ** 4x HDMI 2.1, 3x USB, ingresso RF, audio digitale ottico, slot CI, uscita cuffie, Ethernet
Nonostante il profilo sottile, tutte le connessioni e gli altoparlanti di LG OLED G1 sono integrati nella scocca. Tra questi ci sono quattro ingressi HDMI 2.1 progettati per il gaming in 4K a 120 Hz, l’HDR e il VRR. Inoltre, il TV supporta anche tutte le "varianti" della tecnologia per la frequenza di aggiornamento variabile: Nvidia G-Sync, AMD Freesync e il sistema convenzionale.
LG OLED G1 offre anche tre porte USB per la riproduzione o la registrazione multimediale, oltre alle opzioni di connettività Wi-Fi e Bluetooth.
Quest’anno, l’azienda ha rinnovato anche il design del suo telecomando "Magic Remote": è più lungo e sottile, e presenta una concavità più pronunciata che lo rende più comodo da tenere in mano; ora presenta anche pulsanti dedicati per le app Netflix, Amazon Prime Video, Disney Plus, LG Channels, Google Assistant e Amazon Alexa; come se non bastasse, può ancora essere usato come puntatore (stile Wii); presenta un quadrante al centro che facilita la navigazione.
LG OLED G1 - software
- Nuova interfaccia home a schermo intero
- Ampio supporto per app
- Pubblicità
Quest’anno, LG ha rivoluzionato la sua rinomata piattaforma intelligente, webOS (per la prima volta da quasi un decennio). Il cambiamento più immediato riguarda la schermata iniziale, che ora occupa l'intero display, anziché una fila ordinata di app sul bordo inferiore, come accadeva in precedenza.
All'inizio, non abbiamo gradito tale cambiamento, in parte poiché comporta non poter più continuare a guardare i contenuti durante la navigazione tra i menu, in parte poiché le interfacce a schermo intero sono spesso poco ordinate. Molte delle icone visualizzate hanno un ruolo marginale nell'uso quotidiano della maggior parte delle famiglie. La schermata dedicata alla funzione ricerca, ora posizionata in alto a destra, è ampia e di uso immediato. Il software supporta ben tre assistenti vocali: Amazon Alexa, Google Assistant e LG ThinQ.
La sezione centrale della nuova schermata presenta contenuti consigliati. In altre parole, ora webOS trova contenuti per gli utenti, piuttosto che fornire solo gli strumenti per cercarli.
All’inizio i consigli sono un po' casuali, dopotutto occorre del tempo affinché l’IA comprenda i gusti dell’utente. Detto ciò, se avete già un account LG, webOS 6.0 può recuperare i dettagli del vostro profilo di visualizzazione e offrire da subito risultati pertinenti.
Nella schermata iniziale, i contenuti e le app sono organizzati in lunghe file orizzontali. Scorrendo verso il basso, si può constatare come tutto sia organizzato nei minimi dettagli: c’è una lista per le app, per i dispositivi connessi, per i canali TV, per LG Channels, Sports Alert, ecc.
Al momento non è possibile eliminare o aggiungere livelli, né riorganizzare l'ordine di visualizzazione.
I menù per la regolazione dell'immagine sono leggermente confusi, invece. Nel complesso, webOS 6.0 è un primo passo verso una nuova direzione.
LG OLED G1 - prestazioni
- Pannello OLED evo
- Funzionalità e prestazioni di gioco eccezionali
- Immagini spettacolari, come sempre
Il pannello evo di LG OLED G1 è il primo grande aggiornamento hardware che l’azienda abbia introdotto negli ultimi 5 anni. Ciò non significa che non ci siano stati piccoli miglioramenti lungo il percorso, ma il pannello “evo" è talmente importante da aver spinto l’azienda a investire in una campagna pubblicitaria ad hoc.
Il nuovo display non è rivoluzionario, ma va a migliorare un’area in cui i TV OLED hanno sempre fatto fatica: la luminosità. Il pannello evo presenta nuovi substrati che lo rendono più efficiente, e consentono di raggiungere livelli di luminosità più elevati (LG dichiara che il rischio di burn-in non è aumentato). Abbiamo rilevato una luminosità di picco di 870 nit in una finestra HDR bianca del 10%. Come accennato, è un piccolo passo avanti rispetto ai 754 nit del predecessore (aumento del 13%). Detto ciò, questo piccolo passo in avanti è evidente nelle parti più luminose delle immagini HDR. Ciò vale sia per le sorgenti di luce artificiale, come lampadine, torce e lampioni, sia per le sorgenti di luce naturale come i riflessi sulla pelle, vetro e metallo, e, naturalmente, la luce del sole.
La luminosità maggiore abbinata al contrasto “infinito” della tecnologia OLED, genera un'immagine bella e luminosa che permette di valorizzare al meglio i contenuti HDR. E a proposito di HDR, LG OLED G1 supporta Dolby Vision, HLG, HDR10, ma non HDR10+.
L’aumento della luminosità consente di mostrare più dettagli nelle aree scure rispetto a quanto offerto da LG OLED GX.
Il display OLED evo presenta un nuovo strato verde dedicato che aumenta la luminosità di picco, tuttavia non è ancora al livello dei TV QLED di Samsung. Ovviamente, i televisori LCD non possono ancora competere con i TV OLED in termini di local dimming e contrasto.
LG OLED G1 dispone anche del nuovo processore d’immagine Alpha 9 Gen 4 di LG, che migliora ulteriormente le capacità di upscaling dei contenuti a bassa definizione.
La nuova opzione di elaborazione del movimento, OLED Motion Pro, svolge un ottimo lavoro nel ridurre i lag delle sorgenti a 24 fps, il tutto senza generare molti artefatti di elaborazione indesiderati o rendere il video innaturalmente fluido.
L'altro grande miglioramento dell'elaborazione viene fornito con la modalità AI Picture Pro, che grazie a un vastissimo database di oltre un milione di punti visivi, riconosce i contenuti, rimuove il rumore e ottimizza la qualità delle immagini. La nuova funzionalità Scene Detection, invece, è in grado di analizzare il tipo di scena visualizzata e migliorare di conseguenza la visione.
Tutte queste tecnologie portano a immagini davvero nitide e vivaci (lo si nota soprattutto nei contenuti a bassa definizione). Detto ciò, è possibile disattivare AI Picture Pro, se lo si desidera.
LG OLED G1 - audio
- Impianto audio Dolby Atmos da 40 W
- Sistema a 4.2 canali
- Bassi deludenti
In genere, i TV caratterizzati da un design super sottile non hanno abbastanza spazio per un sistema di altoparlanti soddisfacente. Non avrete questo problema con LG OLED G1, a patto che attiviate la modalità AI Sound Pro.
Quest’ultima spinge i driver del TV al limite, inoltre il nuovo processore rielabora l’audio dei contenuti per adattarlo a una disposizione 5.1.2 virtuale. Questo approccio funziona abbastanza bene: si notano più dettagli e, soprattutto, la spazialità del suono è maggiore di quanto ci aspettavamo.
Il suono è diffuso verso l'alto e lateralmente. L'unico problema della modalità AI Sound Pro sono i bassi: quelli più profondi sono accompagnati da un leggero ronzio. E non c'è davvero nulla che si possa fare per eliminare tale problema.
I contenuti Dolby Atmos non sono riprodotti al meglio: sebbene la spazialità del suono sia soddisfacente, la potenza dell’impianto non è sufficiente a offrire un’esperienza degna di questo nome.
LG OLED G1 - gaming
Il pannello OLED evo offre molti vantaggi, in particolare con i videogiochi, dove abbiamo ammirato immagini leggermente più nitide e vivaci di quanto ci aspettavamo.
Non solo LG OLED G1 produce immagini spettacolari, ma può riprodurre videogiochi in 4K a 120 Hz con il supporto delle tecnologie per la frequenza di aggiornamento variabile. Risultato? LG OLED G1 offre un'esperienza di gioco a dir poco straordinaria.
L’azienda ha anche introdotto il menu “Game Optimizer”, che consente di regolare ogni aspetto della grafica del gioco, oltre a offrire preset; permette di regolare i livelli di nero e di bianco, e presenta anche uno strumento "Ottimizza aree scure" che impedisce al VRR di influire negativamente sui livelli di nero.
Non mancano nemmeno opzioni per la gestione dell’input lag: selezionando “standard”, il tempo impiegato dallo schermo per il rendering delle immagini è di soli 12,4 ms, mentre con la modalità Boost il ritardo scende a soli 9,4 ms. Purtroppo, abbiamo notato uno sfarfallio evidente con la funzione VRR attiva, come accade sui televisori LG OLED del 2019 e 2020.
Vale la pena acquistare LG OLED G1?
Comprate LG OLED G1 se…
Volete il miglior TV OLED di LG di sempre
Il pannello OLED evo offre una maggiore luminosità, rispetto al display del predecessore, e ciò assicura prestazioni HDR superiori.
Volete un TV da gioco all'avanguardia
Con le sue quattro porte HDMI 2.1, il supporto per tutti i tipi di VRR, un input lag molto basso e il menù Game Optimizer, LG OLED G1 offre un'esperienza di gioco fantastica.
Volete un TV da appendere al muro
LG OLED G1 è spesso meno di 2 cm, e grazie alla soluzione di montaggio innovativa aderisce senza problemi sulla parete. Senza contare che la modalità “Gallery Mode” dona un tocco di classe all’ambiente.
Non comprate LG OLED G1 se…
Avete un budget limitato
LG OLED G1 è un TV costoso, c’è poco da fare. Se volete risparmiare, potreste considerare l’acquisto dell’ottimo LG OLED C1 o di LG OLED CX.
Volete uno schermo super luminoso
Il pannello OLED evo è innovativo, ma non rivoluzionario. Rispetto alla luminosità raggiunta dai TV QLED di Samsung, LG ha ancora moltissima strada da fare.
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