Recensione Google Pixel 3

Uno dei migliori smartphone per la fotografia

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 Tre fotocamere 

Google Pixel 3 ha un comparto fotografico tra i migliori al mondo, superato solo da Huawei P30 Pro. Questo risultato non vuol dire che le foto siano enormemente migliori rispetto a quelle dei concorrenti, ma comunque riescono a dare qualcosa in più. Uno dei pregi della fotocamera da 12,2 MP di Pixel 3 è la maggiore coerenza. Abbiamo ottenuto degli scatti più dettagliati, più nitidi e più luminosi con la fotocamera di Pixel 3 rispetto a quanto visto su iPhone XS e Samsung Galaxy Note 9 e i risultati non sono eccessivi come nel caso di Huawei P20 Pro

Gran parte del merito di questo risultato è dovuto a quello che succede “dietro le quinte”. L’apertura f/1.8 non è certo da record, ma il processore di Google dedicato alla fotocamera, chiamato Pixel Visual Core, assieme al software di apprendimento automatico rendono possibile effettuare scatti con un solo obiettivo posteriore che lasciano davvero a bocca aperta. 

Nuove caratteristiche a livello software come Top Shot, tornano utili se non si vuole avere una foto con gli occhi chiusi: Top Shot selezionerà lo scatto migliore. Night Sight invece dà nuova linfa agli scatti con bassa luminosità, rendendo Google Pixel 3 un’ottima opzione per gli scatti in notturna. L’obiettivo di Google è quello di eliminare la necessità di usare il flash (che spesso distorce e rovina gli scatti). 

Lo Zoom Super Res invece mira a non far sentire troppo la mancanza di una lente teleobiettivo, visto che sfrutta il software sottostante per migliorare lo zoom a livello digitale. Il fatto che la fotocamera catturi pixel più larghi, con dimensione di 1,4 micron, e la presenza di stabilizzazione ottica dell’immagine contribuiscono a fare la differenza. 

Fotocamere per i selfie 

La stessa coerenza generale nelle foto si trova nelle fotocamere frontali da 8 MP. Si sono dimostrate affidabili, in grado di scattare foto con migliore HDR e meno rumore. Una fotocamera ha un normale campo visivo di 75 gradi mentre l’altra ne ha un più ampio pari a 97 gradi.  

I selfie grandangolari riescono bene nell’intento di mostrare meglio le persone con cui siete e lo scenario dietro di voi, al punto tale che Google si riferisce a questa lente secondaria come Group Selfie Camera. Il primo dispositivo a presentare quest’idea è stato LG V10 e LG V40 continua su questa strada. Le foto grandangolari sono migliori, ma ci sono delle piccole precisazioni da fare. L’apertura è f/2.2 usando questa lente (contro l’apertura f1.8 della lente normale), ma non noterete una grande differenza in condizioni di buona luminosità. Il difetto maggiore nella Group Selfie Camera è la distorsione a barilotto che compare vicino ai bordi. 

Tenere il telefono nella giusta posizione è d’aiuto per immortalare più dettagli su quello che ci circonda, sia che ci si trovi di fronte a un edificio alto sia che si stia scattando un selfie di gruppo con tante persone. Abbiamo scattato di fronte alla scritta di Hollywood in lontananza e siamo riusciti a inserire una maglietta di Los Angeles nello scatto. Con una qualsiasi fotocamera per i selfie la maglietta o la scritta di Hollywood sarebbero stati tagliati. 

Il problema è che tenere lo smartphone nel modo sbagliato vi farà scattare foto poco convincenti, in cui sembrerà che vi troviate in una casa degli specchi. Magari riuscirete a inquadrate più dettagli su quello che c’è sopra di voi, ma quando si inquadrerà di più la maglietta. nello scatto sembrerà che avete preso qualche chilo. Tenere il telefono più distante o con un’angolatura diversa solitamente aiuta. Scattare selfie non è una cosa da tutti. Scattare selfie grandangolari sarà ancora più difficile e vi farà risaltare tra i millennial. 

Il Pixel 3 è in grado di registrare video in 4K di ottima qualità grazie a un mix tra la stabilizzazione ottica dell’immagine e la stabilizzazione elettronica via software. L’aspetto generale è ottimo, rendendo quasi superfluo l’uso di prodotti come lo stabilizzatore DJI Osmo 2. Non è disponibile, però, la registrazione in 4K a 60 fps, sul Pixel 3 la risoluzione massima dei video è 30 fps. 

Matt Swider