Xiaomi brevetta il primo smartphone con auricolari integrati

(Immagine:: Xiaomi)

Uno smartphone che ha anche le funzioni di custodia da ricarica per gli auricolari è allo studio di Xiaomi. Un brevetto, scoperto dalla testata LetsGoDigital, è stato depositato dal gigante cinese della tecnologia il 24 luglio scorso presso il WIPO (World Intellectual Property Office).

Stando al documento, i due auricolari verrebbero alloggiati nella parte superiore dello smartphone in modo da essere utilizzati all'occorrenza come accade, ad esempio, con i pennini nei phablet.

Per raggiungere questo risultato, il design degli auricolari verrebbe modificato rispetto alla forma classica di questo formato di cuffie. Il brevetto, infatti, prevede che sia possibile inclinare i padiglioni verso l'alto in modo da poterli integrare nello chassis quando vengono conservati. 

Gli auricolari integrati, inoltre, potrebbero essere usati come amplificatori per le chiamate in viva voce. Il design dello smartphone non sembra avere altre caratteristiche insolite mantenendo un rapporto minimo corpo-schermo e bordi molto sottili.

In questo caso lo smartphone oltre ad alloggiare gli auricolari funzionerebbe anche come custodia di ricarica per garantire autonomia aggiuntiva alle cuffie. Come sottolinea il sito Gizmochina, per quanto interessante, uno smartphone con questa caratteristica potrebbe richiedere particolari accorgimenti. 

Le funzionalità tipiche della custodia ovviamente avrebbero un impatto sulla batteria e bisognerebbe evitare che la ricarica degli auricolari riduca troppo velocemente l'autonomia. In secondo luogo, il design potrebbe invalidare qualsiasi tipo di certificazione waterprooof e di resistenza all'acqua.

Bisogna comunque ricordare che la presenza di un brevetto non implica automaticamente che un determinato dispositivo passi alla catena di montaggio. Dunque per quanto Xiaomi stia studiando uno smartphone con auricolari integrati, non è scontato che lo potremo vedere sul mercato in futuro.

Fonte: LetsGoDigital