Samsung Galaxy Watch 3 vs Samsung Galaxy Watch: lo smartwatch giusto per voi

Samsung Galaxy Watch 3 vs Galaxy Watch
Samsung Galaxy Watch 3 (a sinistra) vs Galaxy Watch (Immagine:: Samsung)

Samsung Galaxy Watch 3 è l'attesissimo successore di uno dei nostri gadget wearable preferiti, l'originale Samsung Galaxy Watch, che resta presente nella nostra lista dei migliori smartwatch nonostante la sua uscita risalga a un paio di anni fa. Beh, abbiamo deciso di confrontare i due smartwatch di casa Samsung.

Nel caso ve lo stiate chiedendo, non vi siete persi il lancio di nessuno smartwatch: semplicemente Galaxy Watch 2 non esiste, con l’azienda che ha optato per il passaggio diretto da Watch a Watch 3. Inoltre, sul finire dello scorso anno, l’azienda coreana ha anche prodotto Samsung Galaxy Watch Active 2, un modello destinato a un ambito sportivo. 

Il nuovo smartwatch è caratterizzato da specifiche migliori, come era lecito attendersi considerando che sono passati due anni dall’uscita del primo Galaxy Watch nell’agosto 2018. Il modello di quest’anno ha più funzionalità per quanto riguarda salute e allenamento: basti pensare al supporto per l’ECG (al momento, solo in alcune aree geografiche), alla presenza del saturimetro e al monitoraggio della pressione sanguigna. 

Dunque, il quesito da porsi è: gli aggiornamenti apportati sono tali da giustificare il prezzo elevato del nuovo smartwatch di casa Samsung oppure è meglio optare per il più economico Galaxy Watch originale? Rispondere a questa domanda non è affatto semplice, a meno che non abbiate un budget ristretto: in questo caso, sarebbe saggio puntare sul modello meno recente ma più economico.

Tuttavia, se siete alla ricerca di un nuovo smartwatch o siete semplicemente curiosi di assistere al confronto tra i due wearable Samsung, non vi resta che continuare con la lettura di questo articolo.

Samsung Galaxy Watch

Samsung Galaxy Watch (Image credit: TechRadar)

Samsung Galaxy Watch 3 vs Samsung Galaxy Watch: prezzo e data di lancio 

Samsung Galaxy Watch 3 è stato annunciato in occasione dell’evento Galaxy Unpacked del 5 agosto 2020 ed è disponibile all’acquisto a partire dal giorno successivo. Al momento, non siamo al corrente del motivo per cui l’azienda abbia bypassato "Galaxy Watch 2". 

Galaxy Watch 3 è disponibile in versione da 41 mm al prezzo di € 429 e in quella da 45 mm al prezzo di € 459. Gli smartwatch sono realizzati in acciaio inossidabile e sono disponibili nelle colorazioni Mystic Bronze, Mystic Silver e Mystic Black.

L'originale Samsung Galaxy Watch è uscito nell'agosto 2018 (disponibile in Italia dal 7 settembre 2018) insieme a Samsung Galaxy Note 9, con prezzi di lancio (per le versioni solo Wi-Fi) di € 309 per il modello più piccolo da 42 mm e € 329 per la variante da 46 mm. Al momento dell’uscita, i modelli con supporto alla connessione 4G LTE costavano € 379 (42 mm) e € 399 (46 mm). Ovviamente, oggi è possibile trovare il Galaxy Watch originale a prezzi più convenienti.

La variante da 42 mm dell’originale Galaxy Watch è disponibile nelle colorazioni nero e oro, mentre il modello da 46 mm è esclusivamente di colore argento.

Samsung Galaxy Watch 3

Samsung Galaxy Watch 3 (Image credit: Future)

Samsung Galaxy Watch 3 vs Samsung Galaxy Watch: design 

Galaxy Watch 3 presenta un design più elegante rispetto al predecessore, essendo il 14% più sottile e il 15% più leggero del Galaxy Watch originale. La differenza è evidente già a colpo d’occhio, con il nuovo smartwatch che appare meno ingombrante rispetto alla versione del 2018.

Le alette sono più sottili ed è presente dello spazio a separare ghiera e cinturino. Gli altri elementi che contribuiscono a rendere lo smartwatch più snello sono, ad esempio, i pulsanti cilindrici posti lateralmente. Questi sono sporgenti e non allineati a filo con il bordo della cassa, come accade invece sul Galaxy Watch originale.

Galaxy Watch 3 risulta più elegante grazie alle novità introdotte. Una delle più ovvie è senza dubbio il passaggio da un cinturino gommato a uno di pelle. La ghiera non presenta più i piccoli triangolini bianchi allineati con i marcatori interni e ciò conferisce allo smartwatch un look più sobrio. Fortunatamente, alcuni aspetti sono rimasti invariati: ad esempio, è ancora possibile ruotare la ghiera, una delle funzionalità che amiamo di più dai tempi dell’uscita del primo Galaxy Watch.

Samsung Galaxy Watch

Samsung Galaxy Watch (Image credit: Future)

Il modello originale resta comunque un dispositivo con un certo appeal, nonostante le dimensioni più generose. Le alette sono più grandi rispetto al successore e gli spessori di 12,7 mm e 13 mm per le versioni da 42 mm e 46 mm risultano maggiori rispetto agli 11,3 mm e 11,1 mm delle varianti da 41 mm e 45 mm del nuovo Galaxy Watch 3 (non si tratta di un errore di battitura, lo smartwatch da 45 mm è più sottile rispetto al fratello minore). 

Le versioni più piccole di entrambi gli smartwatch hanno all’incirca lo stesso peso (49 g), mentre quelle più grandi, che ospitano una batteria di dimensioni maggiori, presentano un discostamento in questo senso: l'originale Galaxy Watch da 46 mm pesa 63 g, mentre Galaxy Watch 3 da 45 mm pesa poco più di 53 g.

Samsung Galaxy Watch 3

(Image credit: Future)

Samsung Galaxy Watch 3 vs Samsung Galaxy Watch: schermo

Galaxy Watch 3 è più piccolo rispetto al modello originale, ma presenta uno schermo di dimensioni equivalenti o leggermente maggiori, a seconda della variante selezionata. La versioni da 41 mm e 45 mm hanno rispettivamente display di 1,2 pollici (stessa grandezza di Galaxy Watch) e 1,4 pollici (contro gli 1,3 pollici di Galaxy Watch da 46 mm).

Un altro (curioso) elemento di disparità riguarda la protezione dello schermo: Galaxy Watch è protetto da Gorilla Glass DX Plus, una soluzione adottata anche su Galaxy Watch Active 2. Tuttavia, Galaxy Watch 3 è dotato di Gorilla Glass DX.

A ogni modo, entrambi gli smartwatch hanno schermi Super AMOLED always-on con una risoluzione di 360 x 360. 

Samsung Galaxy Watch

Samsung Galaxy Watch (Image credit: Future)

Samsung Galaxy Watch 3 vs Samsung Galaxy Watch: fitness 

Una delle novità più importanti di Galaxy Watch 3 è la presenza del saturimetro, che misura i livelli di ossigeno nel sangue. Si tratta di una funzionalità già presente a bordo di Withings ScanWatch e le ultime indiscrezioni sostengono che possa essere inclusa anche nel nuovo Apple Watch 6. Watch 3 annovera anche un'app dedicata all’elettrocardiogramma (ECG) e un sistema di monitoraggio della pressione sanguigna. 

La funzionalità ECG ha ricevuto l’approvazione dal Ministero della Sicurezza alimentare e dei farmaci della Corea del Sud, ma risulta disattivata in altre regioni del mondo, come Europa e Stati Uniti, in cui non è ancora stato dato il via libera con le certificazioni CE e FDA. 

Watch 3 eredita dall’originale Galaxy Watch la maggior parte del software dedicato al fitness e aggiunge sette nuove attività di allenamento, per un totale di 40. È adesso possibile avviare gli allenamenti tramite comandi vocali e trasmettere l'app Samsung Health ai TV Samsung. 

La modalità Allenamento vi consente di scegliere i parametri da visualizzare sullo schermo, come il massimo consumo di ossigeno e il contapassi. Samsung ha collaborato con la National Sleep Foundation per integrare nello smartwatch una funzionalità di monitoraggio che registra i vostri cicli REM, i periodi di sonno profondo e la durata totale del sonno.

Occhio però a non sottovalutare l’originale Galaxy Watch, che tiene traccia automaticamente di sei modalità di allenamento (tra cui passeggiare, correre e andare in bicicletta), vi incita a muovervi se adottate uno stile sedentario troppo a lungo e ha un buon sistema di monitoraggio del sonno. D’altro canto, Watch 3 presenta le suddette funzionalità con anche alcune nuove aggiunte e, dunque, surclassa il predecessore in ambito fitness.

Samsung Galaxy Watch 3

Samsung Galaxy Watch 3 (Image credit: Future)

Samsung Galaxy Watch 3 vs Samsung Galaxy Watch: prestazioni e autonomia 

Galaxy Watch 3 ha lo stesso processore del modello originale, ovvero Exynos 9110. Lo spazio di archiviazione disponibile è di 8 GB, il doppio rispetto ai 4 GB di Galaxy Watch, in modo da poter salvare un numero maggiore di contenuti multimediali e installare più app. Watch 3 ha 1 GB di RAM, un quantitativo superiore rispetto a Galaxy Watch da 42 mm (768 MB di RAM), ma inferiore al modello da 46 mm (1,5 GB di RAM). Tuttavia, non c’è da preoccuparsi: Apple Watch 5 ha un solo GB di RAM e funziona bene.

L’autonomia di Galaxy Watch 3 rappresenta un passo indietro rispetto al passato. La capacità della versione da 45 mm del nuovo smartwatch è pari a 340 mAh, un valore inferiore se paragonato ai 472 mAh di Galaxy Watch da 46 mm. Nei nostri test, il modello originale ha raggiunto una durata superiore a tre giorni di utilizzo con una singola carica. 

Non abbiamo testato abbastanza a fondo Watch 3, ma non neghiamo di avere qualche preoccupazione nei confronti della ridotta capacità della batteria. Non perderemo l’occasione di mettere lo smartwatch alle strette quando sarà il momento di stilare la nostra recensione completa.

Come è lecito attendersi, i modelli più grandi di entrambe le gamme di orologi hanno una batteria con una maggiore capacità rispetto ai fratelli minori. Infatti, Galaxy Watch da 42 mm e Galaxy Watch 3 da 41 mm hanno rispettivamente una batteria da 270 mAh e 247 mAh.

Non abbiamo ancora avuto modo di testare entrambe le versioni del nuovo smartwatch, ma possiamo fare un paragone con il modello originale: Galaxy Watch presenta un’autonomia piuttosto variabile, che va dai due giorni del modello più piccolo fino ai tre, quattro e talvolta anche cinque giorni di utilizzo con una singola carica. 

Samsung Galaxy Watch 3

Samsung Galaxy Watch 3 (Image credit: Future)

Considerazioni finali

È difficile non apprezzare Galaxy Watch 3, grazie alle ottime specifiche e al design più elegante rispetto al Galaxy Watch originale. Il nuovo smartwatch di casa Samsung è anche molto leggero, una caratteristica da non sottovalutare su uno smartwatch che può essere usato sia nella vita di tutti i giorni che durante gli allenamenti.

Ma la domanda è sempre la stessa: gli aggiornamenti introdotti giustificano l'aumento di prezzo? La risposta dipende dalla volontà e dalle necessità del consumatore, poiché il nuovo Galaxy Watch 3 offre diversi vantaggi (ECG, saturimetro, ottime funzionalità di fitness) a cui molti utenti difficilmente potrebbero rinunciare. 

La spesa onerosa non è da consigliare a coloro che sono alla ricerca di un buono smartwatch da abbinare al proprio smartphone Android per il monitoraggio e le attività di base. Tuttavia, se siete utenti avanzati oppure vi trovate bene con il vostro Galaxy Watch originale ma avete voglia di qualcosa di nuovo, il gioco potrebbe valere la candela. Dopotutto, Watch 3 si appresta a sostituire il predecessore nella nostra lista dei migliori smartwatch in circolazione e potrebbe restare in auge per un bel po’ di tempo. 

Valerio Del Vecchio

Valerio Del Vecchio is an Editor at TechRadar.