TechRadar Verdetto
Samsung Galaxy Watch 3 è uno dei migliori smartwatch attualmente sul mercato. Il design elegante e le specifiche da primo della classe consentono a Watch 3 di avere ben pochi rivali tra i gadget wearable concorrenti. A dirla tutta, i miglioramenti rispetto all’originale Galaxy Watch non sono stati moltissimi ma, se la scarsa autonomia e il prezzo elevato non vi spaventano, Galaxy Watch 3 potrebbe essere lo smartwatch perfetto per voi.
Pro
- +
Design premium;
- +
La ghiera girevole è utile;
- +
Funzionalità fitness ben curate.
Contro
- -
L’autonomia lascia a desiderare;
- -
Il sistema operativo Tizen non include molte app;
- -
Prezzo elevato.
Perché puoi fidarti di TechRadar
Le nostre prime impressioni
Samsung Galaxy Watch 3 è il successore di uno dei migliori smartwatch tra quelli recensiti da TechRadar dal 2018 in avanti. I miglioramenti rispetto alla generazione precedente sono diversi, tuttavia Galaxy Watch 3 non è perfetto. Lo smartwatch è dotato di un design premium, uno schermo di prima fascia e una moltitudine di nuove funzionalità dedicate al fitness per aiutarvi a tenere traccia dei vostri progressi in diverse attività e tenere alto il vostro livello di motivazione.
Samsung ha adottato uno schermo di forma circolare con un aspetto molto tradizionale. La ghiera girevole consente di scorrere i menu sul display e il “clic, clic, clic” generato durante la navigazione nell’interfaccia è particolarmente soddisfacente.
Watch 3 è migliore rispetto al modello originale sotto vari punti di vista: il dispositivo è più sottile e leggero e, per questo motivo, entra in diretta competizione con rivali del calibro di Apple Watch 5 (giudicando esclusivamente il fattore estetico).
Le nuove funzionalità legate al fitness vi consentono di monitorare ottimamente la vostra attività fisica, in linea con ciò che ci si attende da uno smartwatch del 2020. Inoltre, sono presenti nuovi strumenti, come l'elettrocardiogramma (al momento non disponibile in tutti i Paesi del mondo) e il sensore di rilevamento delle cadute.
La durata della batteria di Galaxy Watch 3 potrebbe essere migliore ma, tutto sommato, non si può considerare del tutto deludente (a meno che non riusciate a sopportare l’idea di mettere in carica il vostro smartwatch ogni due giorni). Se siete alla ricerca di uno smartwatch con una batteria che duri più di una settimana, probabilmente non vorrete continuare la lettura di questa recensione.
Se avete intenzione di acquistare il miglior smartwatch da abbinare al vostro smartphone Android, Watch 3 potrebbe essere la soluzione ideale per voi. Tuttavia, se siete possessori di iPhone e amate i quadranti circolari, potreste preferire il wearable di casa Samsung al profilo squadrato di Apple Watch. In alternativa potreste optare per il nuovissimo Galaxy Watch 4, presentato da Samsung nel mese di agosto e degno erede di Watch 3.
Samsung Galaxy Watch 3: prezzo e disponibilità
Samsung Galaxy Watch 3 è stato presentato in occasione dell’evento Unpacked del 5 agosto 2020, insieme a Galaxy Note 20 e Galaxy Note 20 Ultra. In Italia, entrambe le versioni dello smartwatch (41 mm e 45 mm) sono acquistabili presso i principali rivenditori fisici e online.
Il prezzo di lancio per Samsung Galaxy Watch 3 era di € 429 per il modello più piccolo da 41 mm e € 459 per la versione più grande da 45 mm. Nel nostro Paese, non è disponibile la variante di Watch 3 con supporto alla connettività LTE, ma solo quella Bluetooth.
A un anno di distanza dalla presentazione e con l'arrivo del nuovo Galaxy Watch 4, i prezzi sono scesi sensibilmente e oggi è possibile acquistare Samsung Galaxy Watch 3 a cifre che si aggirano sui 299€ per la variante da 44mm e 229€ per quella da 41mm.
- Non perdetevi la nostra recensione di Sony A7S III
Design e schermo
Il design di Samsung Galaxy Watch 3 è più elegante rispetto all’originale Galaxy Watch e il team di progettazione ha fatto davvero un ottimo lavoro. Il modello 2020 è più sottile, leggero e comodo da indossare rispetto al suo predecessore.
Come accennato in precedenza, è possibile scegliere tra due versioni: una più piccola da 41 mm e una più grande da 45 mm, adatta maggiormente a chi preferisce indossare un orologio di dimensioni maggiori al polso. Ai fini di questa recensione abbiamo testato la variante da 45 mm, quindi l’esperienza utente con il modello più piccolo potrebbe risultare leggermente differente.
Le caratteristiche principali sono le stesse su entrambe le varianti, a eccezione di un paio di piccole differenze nella scheda tecnica.
Watch 3 è dotato di uno schermo circolare Super AMOLED da 1,2 pollici (41 mm) o 1,3 pollici (45 mm), con funzionalità Always On Display. In base al nostro utilizzo, siamo del parere che i 45 mm del modello da noi testato rappresentano il compromesso migliore dal punto di vista delle dimensioni (allo stesso modo dell’originale Galaxy Watch da 46 mm).
Lo schermo ha una risoluzione di 360 x 360, che è perfetta per visualizzare informazioni e navigare nei menu. Lo smartwatch è protetto da Corning Gorilla Glass DX, a differenza della variante DX Plus presente sul modello originale. A questo proposito, abbiamo contattato Samsung per una spiegazione.
Il display è luminoso e ben leggibile in ogni condizione di illuminazione, quindi non dovreste trovare alcuna difficoltà di sorta mentre vi allenate all’aperto, sotto la luce diretta del sole.
Galaxy Watch 3 è più sottile del 14% rispetto al Galaxy Watch originale, da cui eredita la stessa forma circolare dello schermo. Tra le funzionalità che non hanno subito variazioni rispetto al modello del 2018, citiamo la possibilità di ruotare la ghiera per navigare nei menu.
Entrambe le varianti dello smartwatch sono realizzate in acciaio inossidabile, con il 45 mm che pesa 53,8 g e il 41 mm 48,2 g. È previsto anche un nuovo modello da 45 mm in titanio extra leggero con un peso di 43 g (e prezzo presumibilmente più elevato), ma non è ancora disponibile alla vendita.
A nostro avviso, Galaxy Watch 3 è comodo da indossare sia per la vita di tutti i giorni che durante gli allenamenti: pur non avendo lo stesso profilo di un fitness tracker, si tratta sicuramente di un’ottima scelta se siete alla ricerca di un nuovo smartwatch.
Galaxy Watch 3 è disponibile nelle colorazioni Mystic Bronze (solo il modello da 41 mm), Mystic Black (solo il modello da 45 mm) e Mystic Silver.
Il cinturino è realizzato in pelle di colore nero per entrambe le varianti, quindi dovrete metter mano nuovamento al portafoglio nel caso vogliate un materiale in silicone più adatto al fitness.
Il modello da 45 mm è compatibile con tutti i cinturini da 22 mm, mentre quello da 41 mm è progettato per l'uso con cinturini da 20 mm.
Prestazioni e software
Galaxy Watch 3 ha lo stesso processore dell’originale Galaxy Watch di Samsung. Questo aspetto potrebbe deludere alcuni utenti, ma non abbiamo riscontrato alcun problema nel corso del nostro utilizzo dello smartwatch.
Il caricamento delle app avviene rapidamente, in gran parte grazie alla memoria RAM da 1 GB. Stranamente, la versione LTE del Galaxy Watch originale era dotata di 1,5 GB di RAM, quantità forse giudicata eccessiva da Samsung per l’attuale modello 2020.
La potenza di elaborazione nuda e cruda non è un elemento di primaria importanza a bordo di uno smartwatch (le attività da eseguire sono in numero inferiore rispetto a quelle di uno smartphone) e Galaxy Watch 3 non ci ha creato nessun problema di utilizzo nel corso dei nostri test.
Tutte le versioni dello smartwatch sono dotate di 8 GB di spazio di archiviazione, con il sistema operativo e le app precaricate che occupano uno spazio pari a 3,59 GB. Dunque, avete a disposizione uno storage effettivo di circa 4 GB.
Galaxy Watch 3 è dotato del sistema operativo Tizen, un vero e proprio baluardo degli smartwatch di casa Samsung degli ultimi anni, dopo che l’azienda sudcoreana ha abbandonato la piattaforma Android Wear di Google.
L’ultima versione, Tizen OS 5.5, ha tutto ciò che ci si aspetta dalle potenzialità di uno smartwatch Samsung degli ultimi anni. Tuttavia, l’ecosistema Samsung non è ancora ai livelli di watchOS (su Apple Watch) o Wear OS per quanto riguarda la presenza di app di terze parti.
Se non siete soddisfatti delle app preinstallate, potete scaricarne di nuovo tramite lo store di Tizen. Mancano alcuni grandi nomi, come Google Maps, ma Samsung ha incluso varie alternative che rendono l’esperienza complessiva più che soddisfacente.
Navigare nell’interfaccia e scorrere i menu dello smartwatch è molto semplice, grazie alla ghiera girevole. In alternativa, potete toccare e scorrere sullo schermo con il dito (una soluzione piuttosto scomoda, a nostra avviso).
In termini di compatibilità, Galaxy Watch 3 funziona sia con dispositivi Android che con iPhone. Alcune funzionalità sono ottimizzate per gli smartphone Samsung, allo stesso modo di altre che funzionano meglio in ambiente Android rispetto a iOS. In generale, non dovrebbe esserci nessun problema nell’utilizzo di uno smartwatch Samsung in abbinamento a un iPhone.
Detto questo, Galaxy Watch 3 è ancora un gradino al di sotto di Apple Watch. Ad esempio, non avete l’opportunità di rispondere ai messaggi, anche se le notifiche di ricezione (e contenuto) vengono visualizzate sul quadrante dell'orologio. Inoltre, non sono disponibili funzioni come "Trova il mio telefono".
La compatibilità è garantita solo a partire da iPhone 5 (software iOS 9 o superiore) o con dispositivi Android (almeno in versione 5) dotati di almeno 1,5 GB di RAM.
Fitness
Il fitness è uno degli aspetti chiave di Galaxy Watch 3, con il nuovo smartwatch di casa Samsung che prende in prestito molte funzionalità già presenti su Galaxy Watch Active 2.
Galaxy Watch 3 include sette attività di allenamento per il monitoraggio della forma fisica, le quali si attivano autonomamente: corsa, camminata, ciclismo, nuoto, vogatore, macchina ellittica e allenamenti dinamici (aerobica).
Abbiamo testato lo smartwatch nelle modalità corsa, camminata e ciclismo e il tutto ha funzionato senza alcun problema. Inoltre, Galaxy Watch 3 è in grado di rilevare automaticamente l’inizio del vostro allenamento, in modo che non corriate il rischio di dimenticare di impostare la sessione di workout.
Galaxy Watch 3 è in grado di rilevare anche la fine di un dato allenamento, chiedendo prontamente conferma all’utente in merito alla chiusura della sessione. Lo smartwatch si è dimostrato piuttosto sveglio, accorgendosi della transizione da ciclismo a camminata. Apple Watch non include una simile funzionalità e, non riuscendo a fare una distinzione tra i due ambiti, tende a falsare le statistiche registrate dall’utente.
Se state correndo oppure camminando e decidete improvvisamente di fermarvi a scattare una foto al panorama, il monitoraggio della vostra attività fisica viene interrotto. In totale, è possibile monitorare fino a 40 allenamenti diversi, dallo yoga ai crunch, passando per gli stacchi da terra e il pilates. Tuttavia, solo le sette opzioni menzionate in precedenza sono in grado di compiere un monitoraggio automatico (per tutte le altre è necessario ricorrere all’app o all’assistente vocale Bixby).
L'assistente vocale di Samsung è utile per dare il via agli allenamenti, ma non sempre si è dimostrato infallibile. Quindi, vi consigliamo di utilizzare le app attraverso la ghiera girevole o i tocchi sullo schermo.
Samsung ha dotato Galaxy Watch 3 di un sistema di monitoraggio dello stress che tiene conto delle frequenze cardiache massime e suggerisce esercizi di respirazione.
Due delle novità più importanti sono rappresentate dall’introduzione del rilevamento delle cadute (una funzionalità già vista a bordo di Apple Watch 4 e Apple Watch 5) e del saturimetro per la lettura del valore di VO2 Max. Quest'ultimo parametro indica la quantità massima di ossigeno che il vostro corpo può assorbire durante l'esercizio e si tratta di una specifica che gli smartwatch tradizionali hanno recentemente ereditato dai fitness tracker di fascia alta.
Entrambe le funzionalità sono state abilitate in un secondo momento e, per questo motivo, ci occuperemo di aggiornare questa recensione dopo che avremo avuto l'opportunità di testarle.
Galaxy Watch 3 include anche la funzionalità elettrocardiogramma (ECG) e il monitoraggio della pressione sanguigna, che hanno ricevuto l’approvazione dal Ministero della Sicurezza alimentare e dei farmaci della Corea del Sud, ma risultano disattivate in altre regioni del mondo, come Europa e Stati Uniti, in cui non è ancora stato dato il via libera con le certificazioni CE e FDA.
A causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di coronavirus, non abbiamo potuto testare lo smartwatch in piscina per verificare la resistenza all’acqua, certificata dal grado di protezione IP68. Attenzione a immergere Watch 3 in mare: l’acqua salata potrebbe creare qualche problema.
Galaxy Watch 3 ha un cinturino in pelle di colore nero. Dunque, nel caso vogliate utilizzare lo smartwatch durante i vostri allenamenti, probabilmente vorrete optare per un cinturino in silicone Samsung o di terze parti.
È presente anche un sistema di monitoraggio del sonno. Samsung ha collaborato con la National Sleep Foundation per integrare nello smartwatch una funzionalità di monitoraggio che registra i vostri cicli REM, i periodi di sonno profondo e la durata totale del sonno.
Questa funzionalità fornisce risultati molto precisi ed è in grado di valutare la qualità del riposo attribuendo un vero e proprio “punteggio del sonno”. Le statistiche sono suddivise in varie categorie, tra cui sonno leggero, profondo e fase REM.
Inoltre, è presente una sezione tutta al femminile per monitorare i cicli mestruali e i suoi effetti sulla vostra forma fisica.
Galaxy Watch 3 monitora anche il vostro livello di stress, a intervalli regolari di 10 minuti (è possibile modificare questa impostazione dal relativo menu). Lo smartwatch provvederà ad avvisarvi quando sarete stressati al di sopra di una soglia di guardia e vi suggerirà esercizi di respirazione per alleviare la sensazione di stress.
Autonomia
Un po’ a sorpresa, Samsung ha deciso di diminuire la capacità della batteria di Galaxy Watch 3 rispetto al modello originale. Tale scelta è stata dettata dalla volontà del produttore di alleggerire il nuovo Watch 3 rispetto alla versione del 2018.
Si tratta di una batteria da 340 mAh (contro i 472 mAh di Galaxy Watch). Dunque, Watch 3 non è in grado di raggiungere una durata di quattro o cinque giorni come il suo predecessore, ma dovrete accontentarvi di circa due o tre giorni di utilizzo.
L’autonomia tende a calare vistosamente durante gli allenamenti più intensi, quando si utilizza molto frequentemente il GPS e il cardiofrequenzimetro. In questo caso, aspettatevi una durata di circa un giorno e mezzo. Dopotutto, non dovreste avere particolare problemi se siete soliti ricaricare il vostro smartwatch durante la notte.
In media, la ricarica completa della batteria di Galaxy Watch 3 (da 0% a 100%) avviene in circa due ore e mezza.
Galaxy Watch 3 non è al pari dell’autonomia che contraddistingue alcuni smartwatch rivali (vedi Garmin o Fitbit), ma presenta una durata della batteria simile a quella di Apple Watch.
Non possiamo giudicare la durata della batteria del modello di Galaxy Watch 3 da 41 mm, in quanto non abbiamo ancora avuto modo di testare questa variante. Sarebbe lecito attendersi una minore autonomia, a causa della batteria da 247 mAh, ma non ci si deve dimenticare che lo schermo da alimentare è di dimensioni minori. Non vediamo l’ora di provare il modello più piccolo della gamma Galaxy Watch 3, in modo da fugare ogni dubbio.
Nella confezione troverete un pad di ricarica. Vi ricordiamo che lo smartwatch Samsung è compatibile con lo standard wireless Qi. Per prestazioni di ricarica ottimali, vi consigliamo di utilizzare il caricabatterie in dotazione.
È inoltre possibile ricaricare lo smartwatch tramite alcuni smartphone Samsung recenti, sfruttando la funzione Wireless PowerShare. Vi basterà poggiare Watch 3 sul retro di uno smartphone compatibile per mettervi in salvo nei momenti di difficoltà. Abbiamo testato la ricarica wireless di Watch 3 utilizzando un modello di Galaxy Note 20 Ultra e abbiamo notato che la velocità di carica non è neanche lontanamente paragonabile a quella di un normale caricabatterie Qi.
Dovrei acquistare Samsung Galaxy Watch 3?
Da acquistare se...
Vi piace la ghiera girevole
Nessun altro produttore di smartwatch offre una funzionalità simile. Si tratta di una soluzione semplice e comoda per navigare nell’interfaccia del vostro Galaxy Watch 3. Se amate la ghiera girevole, non potete farvi sfuggire lo smartwatch di casa Samsung.
Siete alla ricerca di uno smartwatch elegante
Galaxy Watch 3 è dotato di un design premium, caratterizzato da uno schermo sopra le righe che non ha nulla da invidiare ai concorrenti del settore. Se non avete intenzione di scendere a compromessi dal punto di vista estetico, allora fareste bene a fare più di un pensierino a Galaxy Watch 3.
Cercate uno smartwatch per il monitoraggio della vostra salute
Galaxy Watch 3 è uno smartwatch che si adatta a ogni situazione della vita di tutti i giorni, ma è anche ricco di utili funzioni legate alla vostra salute, come il monitoraggio automatico degli allenamenti. Se volete uno smartwatch che tenga sotto controllo la vostra salute a 360 gradi, vi consigliamo l’acquisto di Galaxy Watch 3.
Da non acquistare se...
Avete necessità di una batteria a lunga durata
La durata della batteria di Samsung Galaxy Watch 3 è nella media, ma nulla di più. L’autonomia di altri concorrenti, come Fitbit o Garmin, è nettamente superiore. Se non amate ricaricare spesso il vostro smartwatch, vi consigliamo di spostare altrove la vostra attenzione.
Siete alla ricerca di uno smartwatch economico
Galaxy Watch 3 non è lo smartwatch più economico sul mercato, per via di un prezzo che sfonda il muro dei € 400. Se desiderate uno smartwatch con caratteristiche simili ma dal costo inferiore, vi consigliamo l’acquisto del modello originale del 2018.
Necessitate nell’immediato di alcune funzionalità legate alla salute
Come accennato nel corso di questa recensione, la funzionalità ECG, il monitoraggio della pressione sanguigna e il saturimetro non sono attualmente disponibili in tutti i mercati del mondo. Se necessitate di queste funzioni sin da subito, potreste essere costretti a guardare altrove.
Valerio Del Vecchio is an Editor at TechRadar.