Il servizio di streaming GeForce Now di Nvidia è disponibile da poco, ma ci ha già impressionati, grazie a dei benchmark che hanno fornito un'idea della potenza dell'hardware utilizzato per riprodurre da remoto i giochi in streaming.
Come potete immaginare, GeForce Now utilizza le GPU RTX di Nvidia. In base ai risultati di benchmark trapelati tramite l'utente di Twitter TUM_APISAK, GeForce Now utilizza una singola scheda grafica chiamata Nvidia T10-8. Questa scheda non è disponibile per i clienti regolari e sembra essere realizzata sul wafer di silicio TU102, la stessa architettura Turing presente nelle GPU come RTX 2080 Ti Super.
Inoltre viene fornita con 8 GB di vRAM.
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Sembra inoltre che gli utenti di GeForce Now abbiano accesso a un altro componente piuttosto unico: un processore Intel CC150 con otto core e 16 thread.
Secondo Wccftech, sembra che GeForce Now stia suddividendo la CPU in due istanze con quattro core ciascuna, dando effettivamente agli utenti di GeForce Now l’accesso a un processore quad-core a 8 thread.
A causa della natura dei servizi di streaming come GeForce Now, Nvidia deve condividere l'hardware con tutti gli utenti che accedono al servizio. La speculazione è che Nvidia potrebbe raggruppare gli utenti che utilizzano giochi semplici e leggeri, e gli utenti che utilizzano giochi più complessi e pesanti per l’hardware, in modo da dividere il carico di lavoro e sfruttarlo in modo intelligente.
Ogni utente ha accesso a 14,3 GB di RAM FPM. Sebbene queste specifiche non possano competere con i migliori notebook o PC desktop da gaming, sono più che sufficienti per eseguire la maggior parte dei giochi a 1080p, che è l'obiettivo a cui Nvidia punta con GeForce Now.
Intel(R) CC150 pic.twitter.com/fW3EKlG1ZAFebruary 8, 2020
Prestazioni
I parametri di riferimento condivisi fanno riferimento al gioco Ashes of Singularity e mostrano che l'hardware della GeForce Now riesce a totalizzare 2600 punti, impostando la qualità "Crazy" a una risoluzione di 1080p.
Il frame rate medio è di 27,1 FPS. Non è strabiliante, ma è sufficiente per avviare il gioco in modalità remota e giocarlo. Quando iniziate a utilizzare GeForce Now su dispositivi più vecchi e non abbastanza potenti, che di solito non sarebbero in grado di ottenere quel tipo di risultati, improvvisamente diventa molto più impressionante.
Sulla carta queste specifiche e questi risultati probabilmente non rappresentano una sfida per le console di nuova generazione, ma abbiamo scoperto che GeForce Now è un modo conveniente per portare i giochi più complessi nelle case dei consumatori senza dover acquistare nuovo hardware.
Nvidia potrebbe scegliere di aggiornare l'hardware in futuro per offrire prestazioni ancora migliori, e noi speriamo vivamente che ciò accada. Questo è sicuramente un periodo interessante per i gamer.
Anche se la potenza bruta della PS5 e della Xbox Series X sarà probabilmente superiore, il servizio di streaming GeForce Now potrebbe essere interessante per convincere quel tipo di giocatori che non vogliono spendere cifre esagerate per un hardware più potente.