A pochi mesi dai Giochi Olimpici di Parigi 2024 e dalle Paralimpiadi, il CIO ha presentato la sua "agenda AI" per i Giochi, che promettono di essere l'evento più tecnologico di sempre.
Il Presidente del CIO Thomas Bach ha presentato una serie di nuovi servizi e strumenti basati sull'intelligenza artificiale che renderanno i Giochi Olimpici di Parigi 2024 più efficaci ed efficienti.
Dai controlli sui social media all'allenamento degli atleti, fino alla trasmissione, l'intelligenza artificiale è destinata a svolgere un ruolo fondamentale nei Giochi Olimpici di Parigi 2024, che inizieranno il 26 luglio.
L'Agenda IA
"Oggi stiamo compiendo un altro passo per garantire l'unicità dei Giochi Olimpici e la rilevanza dello sport, e per farlo dobbiamo essere i leader del cambiamento, e non l'oggetto del cambiamento", ha osservato Bach in occasione dell'evento di lancio della IOC AI Agenda a Londra.
"Con lo sviluppo sempre più rapido della tecnologia digitale, e in particolare dell'IA, siamo di nuovo a un crocevia di cambiamenti", ha aggiunto, sottolineando che questa sarebbe la prima occasione in cui viene creata una strategia globale per l'utilizzo dell'IA in un grande evento sportivo.
Bach ha tenuto a sottolineare che il mondo dello sport fortunatamente non deve confrontarsi con quella che ha definito "la domanda esistenziale" che si pone ad altri settori della società, ovvero se l'IA sostituirà i ruoli umani, osservando che "nello sport, la prestazione dovrà sempre essere fornita dall'atleta".
Ciò significa invece che il CIO e il mondo dello sport nel suo complesso possono concentrarsi sul potenziale dell'IA a sostegno dell'atleta.
Intel svolge ancora una volta un ruolo chiave nel contribuire a far progredire queste capacità di intelligenza artificiale come partner mondiale del CIO, collaborando con gli organizzatori per rendere i giochi più coinvolgenti per i fan di tutto il mondo.
Questo include una nuova esperienza sportiva immersiva sul campo in alcune sedi olimpiche di Parigi, dove i fan possono vedere a quale atleta olimpico corrisponde la loro prestazione.
Grazie alle applicazioni di intelligenza artificiale addestrate sugli acceleratori Gaudi di Intel ed eseguite sui processori Xeon dell'azienda, che dispongono di accelerazione AI integrata, tra cui OpenVINO di Intel, AI Platform Experience, i fan potranno vedere come la tecnologia e l'AI possono avvantaggiare gli atleti che cercano di raggiungere i massimi livelli.
L'azienda sta inoltre contribuendo a preservare e continuare l'eredità dei Giochi Olimpici trasformando i video d'archivio in artefatti digitali in 3D accessibili al Museo Olimpico da parte di appassionati di tutte le età. Grazie a una soluzione sviluppata dall'Emergent AI Lab di Intel, i video vengono trasformati utilizzando la clonazione neurale degli oggetti, in modo che i fan possano vivere una vera e propria esperienza "hands-on".
Infine, l'hardware Intel svolgerà un ruolo cruciale nell'aiutare le attività di trasmissione del CIO, con server di trasmissione alimentati da Xeon che codificano e comprimono il segnale televisivo in diretta a 8K/60FPS/HDR in pochi millisecondi. Questo segnale di alta qualità può essere inviato in tutto il mondo in pochi secondi, consentendo il livestreaming a un livello migliore che mai.
"Il cuore dell'IA è il calcolo", ha dichiarato Christoph Schell, EVP e CCO di Intel, durante l'evento di lancio, "e Intel sta portando l'IA ovunque".
Bach ha sottolineato che la tecnologia offre opportunità e rischi, ma che il CIO si è impegnato ad abbracciare il pieno potenziale dell'IA, aggiungendo: "Siamo determinati a sfruttare il vasto potenziale dell'IA".
"Il CIO vuole tracciare la rotta per il futuro dell'IA nello sport", ha concluso Bach, "con una leadership responsabile, abbracciando il cambiamento e preservando i valori olimpici".
