DJI lancia le sue stazioni di alimentazione per ricaricare i droni quando si è lontani da casa

DJI Power 1000
(Immagine:: DJI)

DJI ha presentato le sue prime stazioni di alimentazione dedicate ai droni, ovvero Power 500 e Power 1000. Quest'ultimo, come si può dedurre dal nome, è il più potente dei due. La batteria ha una capacità di 1.024 Wh ed è in grado di erogare 2.200 W di energia. Inoltre, l'azienda ha dato ai caricabatterie la capacità di caricare velocemente diversi droni DJI.

Il tempo di ricarica per tutti i modelli di supporto varia leggermente, ma in media richiede circa mezz'ora. Secondo DJI, ad esempio, un drone della serie Mavic 3 impiega 32 minuti per passare dal 10% al 95%, mentre l'Inspire 3 impiega 28 minuti. Per caricare velocemente un drone, la batteria del dispositivo deve essere dotata della funzione DJI Power SDC e di un cavo speciale. 

Questo cavo può essere acquistato al momento del pagamento, ma non è universale, quindi è necessario assicurarsi di acquistare il cavo giusto. Quindi, se si possiede un Mavic 3 Pro, è necessario acquistare il cavo di ricarica rapida Mavic 3 Series. Se si possiede un Air 3, è necessario acquistare il cavo Air 3 e così via.

DJI non ha indicato quanto tempo ci vuole per caricare un drone senza Power DSC, quindi tutto ciò che sappiamo è che il Power 1000 è in grado di ricaricare i droni per circa 12 volte prima di esaurirsi.

DJI Power 1000 charging tablet

(Image credit: DJI)

Una vera e propria centrale elettrica

Naturalmente, la stazione non serve solo a ricaricare i droni. È in grado di alimentare numerosi altri gadget e apparecchi, tra cui smartphone, computer portatili, proiettori cinematografici e persino forni. Per supportare tutto questo hardware, il Power 1000 ospita diversi tipi di porte. Sono presenti una coppia di prese CA, due porte USB-A, due ingressi USB-C, una porta SDC e un ingresso SDC Lite.

Le ultime due voci dell'elenco servono a ricaricare la stazione di alimentazione stessa. Una volta completamente scarico, è possibile collegare il Power 1000 a una presa di corrente o a un caricabatterie da auto con il cavo di supporto adatto. Ci vorranno 70 minuti per ricaricare completamente la batteria, oppure si può staccare la spina dopo 50 minuti per avere l'80% di autonomia. Un paio di fori per la filettatura da un quarto di pollice sono presenti sul design per l'installazione di accessori.

Sembra che DJI abbia in programma di vendere pannelli solari per i due modelli Power come parte di un bundle per la ricarica nel caso in cui si sia in campeggio e la batteria sia scarica. Tuttavia, al momento in cui scriviamo, i pannelli solari non sono disponibili per l'acquisto.

DJI Power 500

(Image credit: DJI)

Per quanto riguarda il Power 500, può fare tutto quello che può fare il suo fratello maggiore. È in grado di ricaricare velocemente i droni nello stesso tempo, di supportare i pannelli solari e ha una serie identica di porte. Ma il dispositivo fa queste cose con una capacità minore. 

Questa stazione di alimentazione ha una batteria da 512 Wh che eroga 1000 W di energia, quindi può ricaricare i droni solo circa sei volte. Inoltre, il Power 500 è anche fisicamente più piccolo, con un peso di 7,3 kg rispetto ai 13 kg del Power 1000.

Disponibilità

Il Power 1000 di DJI è disponibile al prezzo di 1.009€ sul sito web dell'azienda. I cavi di ricarica rapida costano 19€ ciascuno. Il Power 500 costa 529€ e i cavi devono essere acquistati separatamente. 

Entrambi i modelli si possono acquistare con dei pannelli solari dedicati ma al momento l'opzione kit non risulta disponibile sul sito italiano di DJI.

Cesar Cadenas
Contributor

Cesar Cadenas has been writing about the tech industry for several years now specializing in consumer electronics, entertainment devices, Windows, and the gaming industry. But he’s also passionate about smartphones, GPUs, and cybersecurity. 

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