Intel Core i9-10900K avvistato su 3DMark con boost a 5.1GHz

(Immagine:: TechRadar)

Il Core i9-10900K di Intel, il prossimo processore di punta dell'azienda tra le CPU desktop Comet Lake, è stato individuato su 3DMark, rivelando una frequenza di clock massima di ben 5,1 GHz.

Il processore è presente nel database 3DMark ed è stato scoperto da @_rogame su Twitter, con una frequenza base di 3,7 GHz. 

Supponendo quindi che questa indiscrezione sia corretta, abbiamo un assaggio di come funzionerà il 10900K anche se, come potete vedere dal tweet riportato sopra, non è presente alcun dettaglio riguardo al consumo di energia.

Il Core i9-10900K è un processore a 10 core (20 thread) e la frequenza (5.1GHz in modalità boost) è in linea con le indiscrezioni precedenti, dando quindi maggior peso al possibile aumento di prezzo.

Ricordate che 5.1 GHz è presumibilmente la frequenza single-core e che questa non sarà in grado di raggiungere tale velocità su tutti i 10 core. Tuttavia, le precedenti speculazioni hanno indicato che Intel sta raggiungendo frequenze maggiori con il Turbo Boost grazie alla tecnologia Thermal Velocity Boost, con la quale potrebbe raggiungere i 5,3 GHz (su un singolo core, se la CPU funziona abbastanza bene).

Non siate sorpresi 

Questi numeri potrebbero essere sorprendenti, ma tale frequenza non può essere mantenuta a lungo. Molto dipenderà dal tipo di raffreddamento utilizzato con il processore (e da problemi correlati, come il flusso d'aria del case) e dal consumo di energia dei chip Intel di nuova generazione, che hanno suscitato preoccupazione leggendo i recenti commenti online.

La preoccupazione di un elevato consumo di energia potrebbe essere fondata, dato che, secondo una delle indiscrezioni più importanti relative ai chip Comet Lake, i ritardi di Intel potrebbero essere dovuti proprio ad un eccessivo consumo di energia, in particolare con il modello 10900K.

Non sarebbe nemmeno una sorpresa, dati i consumi  del Core i9-9900K e il fatto che Intel, arrivati a questo punto, sarà sicuramente in difficoltà per tirare fuori ulteriori prestazioni dal processo produttivo a 14 nm.

Tuttavia questo avvistamento del 10900K potrebbe significare che la famiglia Comet Lake per desktop non subirà ritardi come abbiamo sentito di recente, il che è sicuramente importante per Intel dato che il Ryzen 4000 è prossimo all’uscita, promettendo un notevole aumento delle prestazioni, forse del 20%.

Via Tom’s Hardware