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Nvidia sfida AMD e Intel: in arrivo un nuovo chip da gaming portatile?

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(Immagine:: Shutterstock)

AMD e Intel continuano a sfidarsi nel mercato SoC per laptop e console portatili da gaming, ma uno dei loro più agguerriti rivali sembra pronto a unirsi alla partita.

Secondo il noto leaker Moore's Law Is Dead, NVIDIA starebbe preparando un nuovo processore per laptop da gaming, con uscita prevista tra il quarto trimestre del 2025 e il primo trimestre del 2026. Il chip sarebbe simile agli APU Ryzen Strix Halo di AMD, con una GPU integrata come principale motore per le prestazioni videoludiche. Il TDP stimato dovrebbe collocarsi tra gli 80 e i 120 watt.

Come sempre in questi casi, è bene prendere rumor e leak con le pinze. Il recente focus di NVIDIA sull'intelligenza artificiale potrebbe far pensare che il gaming non sia più al centro della sua strategia. Tuttavia, se l’indiscrezione fosse vera, questo SoC potrebbe rappresentare il primo passo verso l'ingresso di NVIDIA nel settore delle console portatili da gioco.

Al momento, Nintendo Switch 2 è l’unico dispositivo portatile di nuova generazione che sfrutterà la tecnologia DLSS di NVIDIA, grazie al processore Tegra T239 – un vantaggio notevole rispetto all'attuale concorrenza nel settore handheld.

Abbiamo già visto i chip laptop di Intel e AMD adottati nei dispositivi portatili, come nel caso dell'MSI Claw 8 AI+, che monta un Intel Core Ultra 7 258V. In modo analogo, il presunto SoC di NVIDIA potrebbe trovare spazio in console portatili future, offrendo prestazioni da gaming di alto livello e rappresentando una sfida concreta per gli altri protagonisti del settore.

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(Image credit: Siberian Art / Shutterstock)

Anche se il processore Tegra T239 di NVIDIA verrà utilizzato nella Switch 2 e supporterà DLSS, non posso nascondere il desiderio di vedere un chip mobile NVIDIA di fascia superiore, e questo nuovo SoC potrebbe essere proprio quello giusto.

Chi utilizza dispositivi come l’Asus ROG Ally X o l’MSI Claw 8 AI+ oggi può contare solo su FSR 3 e XeSS rispettivamente. Non che queste soluzioni di upscaling siano da sottovalutare, ma fanno fatica a competere con DLSS, soprattutto nella sua versione 3, come già dimostrato nel settore delle GPU desktop.

Certo, l’ambiente delle console portatili è un altro mondo, ma DLSS sui PC da gaming ha già cambiato le carte in tavola da tempo, permettendo di ottenere prestazioni fluide upscalando una risoluzione interna più bassa. Ammetto di non apprezzare troppo il fatto che molti sviluppatori facciano affidamento su questa tecnologia per compensare ottimizzazioni carenti, ma è innegabile che DLSS porti vantaggi tangibili.

Se questa tecnologia venisse estesa alle console portatili, potrebbe facilmente superare gli sforzi di AMD e Intel, specie su schermi di dimensioni più contenute. Speriamo solo che questo ipotetico SoC non sia pensato solo per i laptop da gaming, ma anche per dispositivi handheld davvero competitivi.

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Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.