Apple M1 Pro e M1 Max: data di uscita, prezzo e specifiche

Apple Unleashed - Apple M1 Pro e M1 Max
(Immagine:: Apple)

Apple ha annunciato il nuovo chip Apple M1 Pro, ovvero quello che pensavamo fosse l'Apple M1X, e l'azienda sostiene che si tratta del primo SoC progettato per notebook di livello pro.

Offre 32 GB di RAM unificata e una larghezza di banda di memoria velocissima, il che dovrebbe renderlo molto potente, soprattutto in tandem con il design da 10 core.

I nuovi chip dovrebbero essere disponibili a breve, anche se non sappiamo ancora quali notebook saranno supportati. Tuttavia, Apple sostiene che Apple M1 Pro, insieme alla versione più potente Apple M1 Max saranno i chip più potenti per i laptop di fascia professionale. Sebbene attendiamo i nostri test per sbilanciarci, non possiamo negare che siano molto promettenti. 

Continueremo ad aggiornare l'articolo man mano che avremo altre notizie sui due nuovi processori, insieme alle analisi dei nostri esperti.

Apple M1 Pro e M1 Max: dritti al punto 

  • Che cosa sono? I nuovi processori di fascia pro di Apple, per MacBook Pro e altri modelli.
  • Quando escono? I preordini sono già aperti

Apple Unleashed

(Image credit: Apple)

Apple M1 Pro: data di uscita

Credevamo che Apple avrebbe lanciato un solo processore M1 di fascia pro, con il nome di M1X, ma l'azienda ha annunciato sia Apple M1 Pro che Apple M1 Max in occasione dell'evento Unleashed di ottobre. 

Apple ha presentato due nuovi laptop con questi processori, ovvero MacBook Pro da 16 e 14 pollici. Entrambi sono già ordinabili, con consegne a partire rispettivamente dal 10 novembre (14") e dal 5 novembre (16"), secondo l'Apple Store. 

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Apple M1 Pro: prezzo

Non sarà possibile acquistare singolarmente i chip Apple M1 Pro or M1 Max, dato che saranno installati in fabbrica nei nuovi dispositivi MacBook Pro. Tuttavia, conosciamo già il costo di queste nuove macchine. La versione da 14 pollici di Macbook Pro parte da 2.349€, mentre MacBook Pro 16 parte da 2.849€.  

Entrambi i dispositivi sono ordinabili con M1 Pro o M1 Max a bordo, dunque anche i modelli di "base" saranno comunque dotati di M1 Pro con GPU a 16 core.

Se invece volete M1 Max, il costo aumenta notevolmente, arrivando a 3.949€ per il MacBook Pro 16 con GPU da 32 core. Si tratta di uno dei notebook più costosi sul mercato, da Apple non ci aspettavamo niente di meno.

Apple Unleashed

(Image credit: Apple)

Apple M1 Pro: caratteristiche e prestazioni 

Apple M1 era un processore incredibile per via delle prestazioni rispetto a consumi non eccessivi, che si traducevano anche in un'ottima autonomia. Sembra che Apple intenda portare la stessa idea di design sui MacBook Pro da 16 pollici. 

Stavolta, Apple M1 Pro è un chip a 10 core, e sebbene ne aggiunga solo due in più rispetto all'originale Apple M1, raddoppia i core ad alte prestazioni. M1 Pro ha 8 core di questo tipo e 2 per l'efficienza, rispetto ai 4 performance + 4 efficienza sul chip originale. Di conseguenza, M1 Pro sarà molto più veloce di M1, ma come è naturale, ci aspettiamo un'autonomia più bassa. 

Tuttavia, potrebbe trattarsi di un compromesso accettabile per i creativi, dato che Apple promette prestazioni maggiori del 70% lato CPU.

Anche la GPU sembra più potente. Apple M1 Pro offre 2.048 Execution Unit (EU), un aumento notevole rispetto alle sole 128 sull'M1 originale. Ma dato che Apple vuole concentrarsi così tanto sull'efficienza energetica, l'azienda sembra aver trovato il modo di confezionare una GPU che dovrebbe arrivare a un picco di soli 30 W, restando potenzialmente più veloce delle GPU integrate nei processori Intel

L'unico dato non condiviso da Apple sulla GPU M1 Pro è la velocità di clock, ma in base ai nostri calcoli, dovrebbe essere di 1,26 GHz, un dato notevole rispetto a una GPU 30 W a basso consumo, in particolare se consideriamo il numero di core.

D'altro canto, Apple M1 Max offrirà una GPU ben più potente. Avrà 32 core, con 4.096 EU. Tuttavia, è difficile immaginare le specifiche. Di sicuro il clock sarà più elevato, dato che il consumo pare attestarsi sui 50 W, raggiungendo però quasi lo stesso livello di prestazioni di GPU laptop di alto livello, come quelle viste su MSI GE76 Raider.

Non sappiamo quale sia la GPU con cui Apple fa i confronti, ma se si tratta della Nvidia GeForce RTX 3080, Apple M1 Max potrebbe essere il chip definitivo per i professionisti creativi che lavorano in movimento.

Inoltre, c'è spazio per una maggiore quantità di memoria, rispetto a quanto visto su Apple M1, un'ottima notizia dato che M1 offre solo un massimo di 16 GB di RAM. Una quantità accettabile per gli utenti più casuali, ma sappiamo bene quanto siano affamati di memoria le attività dei creativi. Per fortuna, M1 Pro supporterà fino a 32 GB di memoria unificata, mentre M1 Max ne supporterà un massimo di 64 GB. Di conseguenza, vedremo difficilmente M1 Max nel Mac Pro, tuttavia la quantità disponibile basta e avanza per la maggior parte dei professionisti che usano Final Cut e Blender per lavoro.

La memoria è solo una faccia della medaglia, infatti Apple ha aumentato anche la larghezza di banda in modo notevole. Apple M1 Pro vanta fino a 200 GB/s di larghezza di banda di memoria, un aspetto altrettanto fondamentale per i creativi.

Con M1 Max, invece, Apple sfrutta la maggiore capacità per l'installazione di un secondo controller di memoria, che dovrebbe raddoppiare la larghezza di banda, rendendo il processore capace di offrire fino a 400 GB/s. Sembra una miglioria secondaria, ma per chi fa editing in alta risoluzione o lavora su grossi progetti di Blender beneficerà di una maggiore rapidità di carico delle informazioni sulla GPU, con una riduzione notevole dei tempi di attesa.

Siamo certi che arriveranno ulteriori informazioni, specialmente quando saranno disponibili i primi benchmark dei tester indipendenti. Apple ha fatto tante promesse, come una velocità alla pari fra MacBook Pro e Razer Blade 15 Advanced, con metà dei consumi energetici. Si tratta di un'affermazione altisonante, ma dovremo attendere la recensione per poter dire la nostra. 

Marco Doria
Senior editor

Senior Editor and Professional Translator. Boardgaming enthusiast, Tech-lover.